1982. Una gigantesca Astronave Aliena giunge nei cieli sopra Johannesburg.
Le forze militari Sudafricane penetrate all'interno trovano la nave occupata
da un imbelle e stupida razza aliena di sembianze crostaceiformi. Gli Alieni
mal tollerati dalla popolazione vengono segregati all'interno del DISTRETTO NOVE
Vent'anni dopo: arriva l'ordine di sgombero. La multinazionale MNU lo gestirà.
L'onesto ma stupido Wikus Van De Merwe lo dirigerà.
Niente andrà secondo i piani.
Produce Peter Jackson con la sodale Philippa Bowens, ma stavolta non ci sono elfi filosofi, c'è il sangue,le frattaglie la sabbia del deserto ed il caldo che non lascia scampo.
DISTRICT NINE è una metafora nemmeno troppo velata dell' apartheid, girata in una città che, da quel punto di vista si sta ancora curando le cicatrici.
Lo stesso nome del protagonista:
Wikus Van De Merwe non è scelto a caso, dal momento che i coloni di origine olandese erano stati i più accesi difensori della segregazione razziale ai tempi del governo di "Pik" Botha.
E sotto questo profilo gli alieni del film sono perfetti: a differenza di tante altre pellicole non sono nè biechi conquistatori, nè entità superiori, ma poveri disadattati incapaci di badare a loro stessi; nel corso del film viene fatto più volte intendere che potrebbe trattarsi di una casta bassa, forse addetti ai lavori più umili per un altra razza non sopravvissuta al viaggio. Relegati in una baraccopoli gli alieni godono del disprezzo della popolazione sia nera che bianca, vengono,tra le altre cose, chiamati
gamberoni (in originale
prawns dal nome non solo del crostaceo, ma anche di un insetto particolarmente infestante del deserto vicino Johannesburg); la malavita Nigeriana li sfrutta per il contrabbando.
C'è anche la classica Multinazionale supercattiva, la MNU a cui il Governo incapace di occuparsene delega ogni operazione riguardante i
gamberoni.
Wikus lavora per la MNU, incaricato dal suocero pezzo grosso (tutto il mondo è paese a quanto pare) a gestire lo sgombero, ma qualcosa non funziona e l'uomo si trova ad essere contagiato, a trasformarsi lentamente in un ibrido umano-alieno Ma la MNU è più interessata alle armi dei
gamberoni, e Wikus, l'unico in grado a poterle adoperare si trova a dover scappare dai suoi ex colleghi, aiutato da
Christopher Johnson,l'unico Alieno che ha conservato la sua intelligenza e che vorrebbe tornare a casa.
Ma Wikus rimane un personaggio spregevole e contraddittorio (quasi) fino alla fine, sfrutta, inganna, tradisce l'alieno per potersi salvare e solo nel finale paradossalmente sarà la sua acquisita parte aliena a far venire fuori la sua umanità e a redimersi.
DISTRICT NINE, è sostanzialmente figlio di tre persone: di Jackson abbiamo già parlato, gli altri due sono il regista sud-africano
Neill Blomkamp e l'attore,afrikaaner
Sharlto Copley.
La storia comincia nel 2005 quando Copley, all'epoca proprietario di diversi Network televisivi Sud africani assume il giovane e talentuoso Blomkamp come designer in computer grafica. I due decidono di produrre un piccolo corto intitolato
ALIVE IN JOBURG.
Dopo numerose insistenze Copley accetta anche di interpretarlo.
Il Corto conserva in nuce tutte le idee che saranno poi sviluppate nel seguente D.9. Il tam tam in rete genera un successo mondiale, al punto da convincere Jackson ad entrare nel progetto.
Il risultato è uno dei più bei film fantascientifici degli ultimi anni: DISTRICT NINE.
Blomkamp cura una regia convincentissima, talmente perfetta da risultare migliore di quella di colleghi più blasonati ed esperti, al punto da arrivare alla candidatura agli Oscar come miglior film.
Copley dal canto suo si rivela un attore capace,il suo personaggio non è per niente tagliato con l'accetta, ma ben delineato. Dall'odioso, ma innamoratissimo della moglie, burocrate iniziale l'uomo Wikus attraversa tutti gli stadi della disperazione, compiendo così un percorso di redenzione che ha poco dello stereotipo. Degna di nota anche l'interpretazione di
Jason Cope,di cui ci si accorge poco ma che è in scena, praticamente per tutta la pellicola; sue sono le interpretazioni in CGI di tutti gli alieni, compreso il personaggio di
Christopher Johnson, nonchè nel ruolo, senza trucco stavolta, del narratore di tutta la storia
Bradnam Grey.
Commovente la colonna sonora, carica di suggestioni africane.
Un piccola nota curiosa: in tutto il film vengono intervallate scene girate da reti televisive Sud Africane...beh, molte di loro nella realtà sono di proprietà di Copley.
Di DISTRICT NINE è stato annunciato da tempo un sequel con lo stesso cast. Nel frattempo a chi se lo fosse fatto scappare consiglio vivamente di recuperarlo.
33 commenti:
Credo che nei nostri blog esiste qualcosa di spiritato LOL
Può essere. LOL
L'ho visto poco meno di un mese fa e mi è piaciuto veramente tanto! ;)
@gian_74.
Un gran bel film.
A me non è piaciuto, l'ho lasciato a metà: però forse, riguardandolo sotto un'altra ottica, posso ridargli un'opportunità... magari era una di quelle sere in cui ero io a essere storta e non il film :)
Ma, si, sporgiamoci dal balcone un pò di più del solito senza cadere... Capolavoro!
Io lo metto tranquillamente tra i migliori film del primo decennio. L'avrò rivisto mille volte anche perché nasconde dentro una miriade di sottotesti, tutti trattati con cura senza mai cadere nel ridicolo.
E poi... vuoi mettere un bel piatto di cibo per gatti in cambio di un cannone fotonico? Neanche su EBay!
Grande Nick, le curiosità e gli approfondimenti sono davvero il tuo marchio di fabbrica.
Grazie!
Ottima segnalazione. Non l'ho ancora visto. Stavolta non me lo perdo. ^__^ Mi ha convinto!
@ Michela.
La cosa bella è proprio l'avere gusti diversi, altrimenti se piacessero a tutti le stesse cose sai che noia. ;)
Un affettuoso saluto.
@Eddy.
Veramente si può dire che DISTRICT NINE sia uno dei più bei film di fantascienza degli ultimi anni.
@Edu.
Il film ha dei momenti splatter mica da ridere, fammi sapere cosa ne pensi una volta visto.
Visto quando è uscito due anni fa.
Ricordo di aver pensato che erano anni e anni che non migustavo un film di fantascienza così polposo e soddisfacente! Gran fiquata!
Se Peter Jackson si decidesse ancha a farli i film decenti e non solo produrli, sarei più contenta. -_-
Una Cyb polemica.
Concordo con Cybsix.
Film di fantascienza di un certo spessore se ne trovano pochi. Questo fuori da ogni stereotipo, ed è più plausibile conoscendo i nostri compagni umani.
Insomma se davvero ci fosse la possibilità credete che gli umani sarebbero amichevoli alla Star Trek o cercherebbero di impossessarsi dell'impossessabile alieno?
Certo la trama è pesante, forte, un pugno nello stomaco.
Ma è bella sta pellicola, resta impressa, non è mai scontata.
E sopratutto, non ha il Big Jim assopigliatutto salva fichetta con la musica di sottofondo tanto cara a certi filmazzi.
@Cyb.
Purtroppo molti registi quando cominciano ad aver successo vengono rovinati da Hollywood, dagli studios; dagli Yes man e dopo non girano più cose decenti.
E non mi riferisco specificatamente a Jackson che nonostante tutto è uno dei "salvabili" quanto ad esempio ad Aja o a Lucas con la deludente (almeno per me) seconda trilogia di Star Wars.
E con questa osservazione mi sarò di sicuro fatto nuovi amici. ;)
@Lady.
Una persona saggia ha detto che la migliore prova dell'intelligenza degli alieni è il fatto che non abbiano mai provato a mettersi in contatto con noi.
Tornando a DISTRICT NINE, si ci sono tante scene forti 8e questo è uno dei punti di forza della pellicola).
Abbasso i Big Jim pigliatutto.
Un salutone ad entrambe.
Ottimo film,per me una versione realistica e dura di un primo contatto con una razza aliena.(a differenza di Avatar)
Caro Fra, Avatar ha dalla sua gli effetti speciali, bellissimi non c'è che dire. Io però sono convinto che se mai ci sarà un primo contatto sarà sicuramente (come dici anche tu) molto più simile a DISTRICT NINE che ad AVATAR.
In ogni caso i cosiddetti esseri umani non ne escono tanto bene.
A me invece D9 non ha convinto del tutto.
O meglio, tutta la prima parte è sorprendente e immaginifica, una sorta di David Cronenberg meets Ridley Scott che non era affatto male: personaggi azzeccati, setting credibile, intensità drammatica… c'era tutto per un gran bel film.
Poi arriva la gang nigeriana e già le cose prendono un brutto andazzo, per terminare poi con quell'infinita e insopportabile sparatoria finale, degna sì, del più clssico blockbuster horrywoodiano…
Viste le premesse si poteva/doveva far di meglio.
Ciao Iguana! ;)
In realtà non l'ho trovato un film molto horrywoodiano, anzi.
Però se proprio devo trovare un difetto ( e qui concordo con te) è nella parte della gang nigeriana. Lì, probabilmente Jackson e soci sono scaduti nello stereotipo.
Rispetto molto il tuo parere, anzi la cosa più bella sta proprio nel poter confrontare i vari pareri. Tuttavia se consideriamo il nulla cinematografico fantascientifico degli ultimi anni, io metterei la firma per altri film come D9 o come MOON.
a proposito, se l'hai visto ti posso chiedere cosa ne pensi di MOON?
Un abbraccio.
Segui il link!
;-)
Piaciuto anche Moon! Intanto Sam Rockwell è sempre bravissimo e poi la storia e l'ambientazione sono davvero meritevoli.
@ Iguana.
Seguito e recuperato, grazie.
@gian_74
Si, Moon è notevole, e poi Rockwell è uno degli attori più interessanti in circolazione.
Se vi va cominciamo un giochino, a parte questi due, secondo voi quali sono i migliori film fantascientifici degli ultimi due\tre anni?
Eccomi! Riemersa dalla tomba ;) nn avevo mai visto qst film...l'ho messo in scarico.....ehm.....nel carrello degli home video ^__^
@liber@.
Capito. ;)
Concordo con i fansss del film. Anch'io quando lo vidi al cinema rimasi colpito e pensai "finalmente". Era troppo tempo che non vedevo qualcosa di valido. Purtroppo le volte che è successo dopo si possono contare sulle dita della mano di un monco (Moon e poi... mah...).
Ciao Mettiu.
Purtroppo hai ragione, troppo poche sono state le occasioni di vedere ottimi film per noi appassionati. Io mi auguro che le cose migliorino nel medio periodo, ma i segnali che arrivano tra blockbusters veri o presunti, remakes dei remake e scopiazzature varie non lasciano ben sperare.
Mi auguro di sbagliarmi però, che arrivi presto "il filmone" che mi faccia ricredere.
Un saluto e grazie per la tua mail.
D9 mi è piaciuto moltissimo, ti lancia molti spunti di riflessione ma non diventa mai un "film saccentone" che vuole insegnarti la morale; è un action movie intelligente.
Però, visto che è già stato citato, devo ammettere di avere preferito Moon: paragonare i due film è insensato, sono troppo diversi, ma l'opera di Jones mi ha colpito per la sua eleganza, per la sua pulizia, per la colonna sonora che fa accompagna egregiamente ogni scena senza voler prendere il sopravvento, per il bravissimo Sam Rockwell.
Anche l'ultima pellicola di Jones, Source Code, merita tantissimo. Il che mi fa venire in mente che sono un maledetto pigro che ancora non si è deciso a scriverne una recensione.
Nick, io adoro queste iniziative! ;)
Gli X-men li consideriamo fantascienza? Quelli son fighi dai, soprattutto il secondo. Poi mi ricordo: STAR TREK - IL FUTURO HA INIZIO: bello, bello, bello. A me i film di S.T. (e ovviamente anche le serie) mi sono sempre piaciuti e questo l'ho trovato anche piuttosto originale.
E Inception? Bellissimo.
V-Vendetta? Mooolto bello.
La guerra dei mondi vi è piaciuto? A me sì, non lo considera un capolavoro ma l'ho trovato piacevole. OK, sono arrivato al 2005 e mi fermo qui. In effetti sono un po' pochini... ;(
@Sekhemty.
Moon è sicuramente un film più cerebrale,pulito e Rockwell meriterebbe un peana di lodi. ma sono due film diversissimi (e qui siamo tutti d'accordo), diciamo che sono le due facce diverse dell'intrattenimento di qualità.
Aspetto la tua recensione di Source Code.
@gian_74
X-men I e II, mi sono piaciuti molto.
Stessa cosa V-VENDETTA, bellissimo, assolutamente all'altezza del fumetto di Moore.
LA GUERRA DEI MONDI ancora non l'ho vista, quindi non posso giudicare, pensa che ho il DVD da tempo ed ancora non mi decido a guardarlo.
Io non credo che la quantità di film fantascientifici di qualità sia calata negli ultimi decenni rispetto a quelli prodotti in un'ipotetica età dorata situabile in un passato mitico la cui collocazione temporale è sempre più incerta.
I film sf validi son sempre stati pochi, e anzi, a me pare che negli ultimi anni il loro numero sia andato aumentando piuttosto che no.
Per dire, qualche tempo fa ci si è interrogati sui migliori film post Blade Runner e i titoli che son fioccati non sono pochi: 25 anni di fantascienza al cinema.
Sinceramente io non so se la quantità sia calata od aumentata.Se fosse aumentata ne sarei contentissimo, quello a cui mi riferisco io, e contro cui mi scaglio, è l'eccessiva serializzazione nonchè mancanza di idee che sta prendendo piede ad Hollywood negli ultimi anni. Mi spiego meglio, prima con gian parlavamo di film tratti da fumetti. Ora mi chiedo io ha davvero senso un remake-reboot di SPIDERMAN, a neanche dieci anni di uscita del film di Raimi?
O possibile che la mecca del Cinema non sappia far altro che sequel su sequel?
Io credo che buona parte dell'economia hollywoodiana sia sempre stata basata sulla produzione di film di merda (ehi! molti di questi filmacci li guardo anch'io. E alcuni mi piacciono pure!), che negli ultimi anni questi abbiano preso la forma di remake/reboot/serial non mi scandalizza.
Il punto semmai è chiederesi se oltre a questa produzione base nella mecca del cinema si riescano ancora a produrre storie capaci di sorprenderci. E beh… la mia risposta è sì.
Basta pensare ai film citati qui sopra.
Anche la mia risposta è sicuramente che esistono ancora film capaci di sorprenderci.
Che siano di Hollywood o di altre realtà,io però aggiungerei un altro elemento in questa interessante discussione, cioè se andiamo a vedere la produzione, degli anni cinquanta o degli ottanta notavamo molti film di merda, ed anch'io adoro questi film così come sono un appassionato di cinema bis che spesso e volentieri trovo superiore al cinema della cosiddetta serie A, ebbene in quei casi c'era e la notavi la passione dietro quello che si vedeva. Cioè magari notavi il filo che muoveva il disco volante, però passava in secondo piano perchè notavi l'amore del cineasta\attore\produttore per quello che faceva.C'era il desiderio di guadagnarci però ovvio, ma era "uno" degli aspetti. Adesso mi sembra che ci sia carenza d'idee ed il lato del business sia l'unico.
Probabilmente sono io a sbagliare, però. O a illudermi che non si sia trattato sempre e solo che di soldi anche nei fifties ed eighties.
Io non so voi, ma a me Solaris (non toccatemi clooney ;) ) è piaciuto tantissimo e lo metterei tranquillamente a fianco del meraviglioso Moon per passione e visionarietà. Certo, il primo è soggetto originale e il secondo è tratto da Lem, ma sodenbergh ha fatto il suo sporco lavoro.
Se andiamo più sul commerciale cosa dite di "Sunshine" di Boyle? Secondomemedesimo bellissimo. E Pitch black?
Pitch black mi è piaciuto molto di più del seguito, invece ho adorato Sunshine che contiene diverse buone idee, qualche lungaggine di troppo tipica di Bole, comunque un bel fimetto.
Ciao Eddy.
Molto bello Sunshine, ma effettivamente un po' dispersivo qua e là. Invece District 9 è grande, un grande piccolo capolavoro.
@Il PI.
Sbaglio o ci conosciamo?
Si effetivamente, Sunshine ha dei momenti di debolezza.
Ciao.
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