Qualche anno fa, molti di più di quanto vorrei ricordare (sic),
Serra non si limitò a parlare delle ultime storie del suo Nathan Never, né dei suoi gustosi dietro le quinte sulla Bonelli... e del resto i dietro le quinte sulla Bonelli di Antonio Serra sono considerati leggendari, ma tracciò un ampio quadro delle difficoltà e delle logiche dell'attività creativa.
In sostanza, il succo del discorso dello sceneggiatore è che idee nuove non ce ne sono, è tutto un riscrivere qualcosa di già fatto e che quando si crede di aver avuto un idea nuova molto probabilmente da qualche parte c'è qualcuno che l'ha avuta prima di noi.
E di solito quel qualcuno è quasi sempre un tizio che vive in America.
Questo nell'universo di Antonio Serra.
Perché nel mio di universo quel tizio è spesso, invariabilmente un tale che vive vicino Torino e che risponde al nome di Davide Mana.
Tutto questo sproloquio per dire che finalmente comincia il rimo dei LIVELLI SEGRETI del SICK BUILDING SYNDROME e anche stavolta il Mana ci ha
La sfida è semplice a suo modo: ogni partecipante tra coloro che hanno partecipato già alla Round Robin, se vorrà può scegliere un capitolo tr quelli degli altri partecipanti...e riscriverlo a modo suo.
Attenzione però si può cambiare il mezzo ma non il fine. La storia dovrà rimanere la stessa semplicemente dovrà essere raccontata in modo diverso.
Io ho già accettato, solo che sceglierò tirando a sorte il capitolo da scegliere (nel caso si accettano suggerimenti), su QUESTO post del Mana trovate le regole.
Nel caso qualcuno adattasse il mio di capitolo, sinceramente ne sarei felice e mi divertirei moltissimo a leggerlo.
Anche perchè tra circa un mese e mezzo dovrebbe partire un mio progetto di scrittura condivisa, certo più piccolo del SBS, o del Survival Blog ma spero, altrettanto divertente.
Nel frattempo...stay tuned.
La seconda segnalazione settimanale non riguarda lo scrivere e la lettura quanto piuttosto un altro campo molto caro quì su Nocturnia: la nostra amata celluloide.
Quante volte abbiamo amato un film? E quanto abbiamo poi odiato il suo remake?
A me, personalmente è capitato tante volte, l'ultima con il nuovo NIGHTMARE.
Adesso Gianluca Santini vi propone un simpatico gioco: andate su QUESTO link, scegliete un film di cui non vorreste fosse fatto il rifacimento...o di cui il remake sia stato fatto ma che voi avete odiato e lui preparerà un logo che sarà vostro e che se vorrete potrete mettere sul vostro blog.
Non ci sono limiti in questo; io ad esempio ho adottato due pellicole:
-FAHRENEIT 451 di Francoise Truffaut.(1966)
Non occorre che vi rieata quanto ho amato sia il romanzo diRay Bradbury
sia questo film: la storia di uno stato totalitario che brucia i libri e di come
colui che li dovrebbe distruggere cerca di salvarli. Una storia drammaticamente
attuale.Purtroppo.
Il film conserva ai miei occhi una meravigliosa atmosfera presesantottina.
E poi la giovanissima Julie Christie, quì in un doppio ruolo da sola vale tutto il film
-L'ATTIMO FUGGENTE. di Peter Weir. (1989)
E qui m'immagino le risate di molti, ma se dovessi scegliere il "mio" film, non avrei dubbi sceglierei "questo" per tutta una serie di motivi: la trama; gli attori; i personaggi; perchè avrei voluto un professore come quello interpretato da Robin Williams.
Ma sopratutto perchè avevo l'età giusta per essere ricettivo quando l'hanno girato.
Con l'aria che tira, se lo rifacessero oggi lo trasformerebbero in un musical. Magari con Paris Hilton. O con la De Filippi se lo facessero in Italia .
E non saprei dire quale sarebbe l'ipotesi peggiore.
4 commenti:
Mmh, interessante, un nuovo progetto di scrittura collettiva... :)
Grazie per la segnalazione, comunque. :)
Ciao,
Gianluca
La segnalazione Era doverosa, quando un inziativa merita è u piacere farla.
Grande Mana con i suoi livelli segreti, mi cimenterò nel weekend!
E molto interessante l'iniziativa del film in adozione, ci penso!
@ Lady.
Sono curioso di conoscere il film che adotteresti, qualcosa mi dice EASY RIDER.
Sbaglio?
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