"Non essere un mero registratore dei fatti, ma cerca di penetrare il mistero della loro origine."
Ivan Pavlov
"Ognuno di noi è una luna:tutti quanti abbiamo un lato oscuro che non mostriamo a nessuno!
Mark Twain
Il mondo però non si ferma, le persone sentono il bisogno di andare avanti e pian piano altre notizie, magari altrettanto cruente ma provenienti da luoghi più lontani scavalcano gli eventi di Bodom dalle prime pagine dei quotidiani e il fatto che tre adolescenti siano stati massacrati sulle rive di un piccolo oscuro lago di una nazione posta alle estremità del continente europeo finisce inevitabilmente in secondo piano.
Non dimenticano però le famiglie delle vittime, sembra non dimenticare nemmeno Arvi Vainio, il giovane magistrato incaricato delle indagini.
E poco alla volta si cominciano ad interrogare i primi sospettati.
- BIKERS, FIDANZATI GELOSI E ALTRA VARIA UMANITA'.
Accade di tutto in quei primi anni.
Si comincia a scavare nelle vite delle vittime.
Si scopre così che una delle due ragazze uccise, la quindicenne Maila Irmeli Björklund era stata fidanzata con un ragazzo più grande, un certo Pauli Pirinen. Pauli stava prestando servizio di leva nell'esercito finlandese ma proprio nei giorni precedenti all'omicidio aveva ottenuto una licenza.
Si vocifera anche che avesse chiesto alla Björklund di raggiungerlo alla stazione ferroviaria di Espoo il giorno della strage.
Il militare si sarebbe anche presentato con degli anelli di fidanzamento appena comprati.
Senza trovare Maila ad attenderlo, visto che la quindicenne non troppo convinta di quella relazione e ritenendosi troppo giovane per impegnarsi seriamente con il militare avesse preferito andare verso il campeggio di Bodom
Logico quindi che possano nascere sospetti in proposito.
Alcuni amici comuni testimoniano infatti che un inferocito ed ubriaco Pauli Pirinen si sia diretto sotto casa Björklund con lo scopo di conoscere la destinazione esatta del campeggio.
Ascoltate altre testimonianze però si scopre che, in realtà, l'ex fidanzato della vittima subito dopo questo gesto sia stato visto aggirarsi nei locali della zona in compagnia di un gruppo di conoscenze locali.
L'alibi sarebbe abbastanza lacunoso però basta a non far entrare Pirinen nei radar degli investigatori
Per tutto il resto della sua vita Pauli Pirinen dovrà confrontarsi con questi sospetti.
Ad un certo punto ci si comincia ad interessare
di un altro ragazzo del luogo chiamato Pauli Kustaa Luoma, uno studente che è stato spesso visto percorrere quei luoghi su due ruote.
Come fisico corrisponderebbe anche parzialmente alla bizzarra ricostruzione effettuata dal sopravvissuto Gustafsson.
Ma anche Luoma però riesce a dimostrare la propria estraneità ai fatti: mentre si compiva la strage il giovane si trovava nella città di Otaniemi a decine di chilometri di distanza.
Il 1969 sembrerebbe essere l'anno della svolta.
Da dietro le sbarre di un carcere di minima sicurezza una persona confessa il triplice omicidio.
- ALTRE MORTI.
Pentti Soininen ha diversi precedenti per furti e rapine finite nel sangue, nel 1969 a solo 24 anni possiede già un impressionante curriculum criminale, di lui si sa che spesso agisce sotto l'influsso di alcol e di droghe, molti però lo considerano un semplice psicopatico.
Dalla prigione di Kuopio un gracchiante Soininen si assume la responsabilità della strage, in poche parole dichiara di aver tentato di rapinare i quattro escursionisti ma che poi le cose siano sfuggite al suo controllo.
In tanti dubitano della sincerità di questa confessione: come avrebbe potuto un solo ragazzo,che all'epoca dei fatti aveva solo 15 anni, peraltro intontito dall'effetto di alcolici avere ragione di quattro persone?
Inoltre tra le quattro vittime andavano contati due robusti diciottenni come Seppo Boisman e Nils Gustafsson.
Però Pentti Soininen conosce molto bene la zona di Oittaa, è anche lui un noto frequentatore del Lago di Bodom ed in passato ha compiuto diverse aggressioni violente.
Possibile che sia andata proprio così?
Non si saprà mai con certezza.
Alcuni momenti delle indagini |
Probabilmente Soininen avrebbe altre cose da dire. Forse sta trovando delle persone disposte a credergli.
Tuttavia il suo umano percorso giunge precocemente verso la fine.
Una mattina di quello strano 1969 proprio quando sta per essere trasferito alla prigione di Toijala dove dovrebbe essere interrogato Pentti Soininen viene trovato morto.
L'autopsia ufficiale parlerà di suicidio.
In un certo senso è come se il Genius Loci del Lago di Bodom avesse voluto reclamare a sè un'altra vittima.
E la sua non sarà nemmeno l'ultima morte legata a questo bizzarro caso.
Perché manca ancora un lungo tratto di strada da percorrere prima del gran finale.
E mai come questa volta bisogna aspettarsi l'inaspettato.
( Tra Pochi Giorni in Onda il Gran Finale.....)
25 commenti:
Sempre più complesso. peggio di un giallo. Proprio vero che la vita reale ha molta più fantasia della letteratura.
Uhhh, quindi non è finita qui.
Madonna, io avevo puntato tutto sul bibitaro.
Chissà se alla fine tornerà tra i sospettati^^
Moz-
Giochi sporco eh, Nick? 😃😃😃😃😃😃 ci tieni ancora in sospeso. A questo punto però uns domanda mi sorge spontanea. Troveranno mai ol reale colpevole o ne troveranno uno di comodo? Lo saprò alla prossima puntata 😉
Bravo Nick a trnerci sulla corda
Visto che, a quel che scrivi, almeno un sospetto continuerà ad esserlo per il resto della sua vita, credo se ne possa dedurre che un colpevole certo non salterà fuori neanche stavolta...
Probabilmente non avremo mai una risposta definitiva a questo mistero, tanti indiziati ma nessuno che convinca pienamente. A questo punto bisognerebbe cercare un detective geniale alla Sherlock Holmes per sbrogliare il caso.
Sottoscrivo quanto detto dal buon Cas
A questo punto aspetto il gran finale. :-)
@ Ariano Geta
Se questa vicenda fosse stata opera di fantasia, magari un romanzo o un film, invece di una vicenda realmente accaduta dubito che gli autori avrebbero avuto una tale fantasia da immaginarsi vicende così contorte.
Invece, purtroppo, sono tutte cose realmente accadute.
@ MikiMoz
Non dovrei anticipare nulla ma del bibitaro ne riparleremo nell'ultima parte. Ho dovuto inserire una puntata in più (cosa che all'inizio non volevo fare) per non rendere troppo pesante il post finale e non caricarlo eccessivamente. Però andando in fondo con le ricerche sul caso di Bodom mi sono reso conto che ad un certo punto la lista dei sospettati era quasi più lunga dell'elenco telefonico della Finlandia.
Ragion per cui ho suddiviso in due parti il finale.
@ Ivano Landi
Ivano, Ivano, Ivano.......amico mio....
Scommetto che sei il tipo di persone che se alle feste qualcuno comincia a raccontare una barzelletta non riesci a trattenerti e racconti il finale della barzelletta al posto suo. :P LOL
Aspetta, aspetta....di cose da raccontare ce ne sono ancora molte.
Vedrai, c'è ancora qualche sorpresa. Fidati. ;)
@ Long John Silver
Ne riparliamo alla fine, adesso stiamo delimitando il campo dei sospetti per restringerne il numero, ma come dicevo ad @Ivano ci sono ancora delle sorprese che ci aspettano.
Questa storia è perfino più complicata di quello che sembra.
Ero tutta contenta per la puntata numero tre, e ora mi tocca aspettare il gran finale! I sospettati si moltiplicano, e mi sa che nel gran finale ce ne saranno altri. Ad ogni modo essere gravati dal sospetto di un pluriomicidio è sufficiente a rovinarti l'esistenza, specialmente se la tua foto compare sui giornali e hai una fisionomia particolare e riconoscibile.
@ Patricia Moll
Come scrivevo agli altri commentatori, la vicenda è molto complessa ed un grosso stravolgimento è in arrivo. La mia intenzione iniziale era quella di limitarmi alle tre puntate canoniche solo che mentre scrivevo il finale mi sono reso conto che ne sarebbe venuto fuori un post spropositatamente lungo, ragion per cui, per una volta ho preferito dividere in due il post finale e scrivere un dossier in quattro puntate.
@ Bara Volante
Non lo faccio apposta, giuro! ;)
@ Pirkaf
Grazie, cercherò di non farti aspettare troppo!
@ Cristina M. Cavaliere
Lo so, avevo promesso di chiudere il tutto in tre puntate e mi dispiace aver infranto questa promessa, però come ho detto sopra visto l'altissimo numero di sospettati sono stato costretto ad allungare la narrazione con una puntata in più.
Purtroppo -e qui veniamo ai sospetti- purtroppo è vero, ci sono stati tanti casi nei quali persone innocenti hanno visto la loro vita rovinata dai sospetti.
Non riesco nemmeno ad immaginare cosa deve provare una persona innocente che si trovi a dover sottostare a delle accuse infondate.
In un buon romanzo thriller magari sarebbe finita che l’unico sopravvissuto era in realtà il carnefice e l’artefice di tutto, ma a questo punto voglio leggere direttamente da te come si sono svolti i fatti sino alla fine!
@ Alessia H.V.
Scelta saggia, pochi giorni di attesa e vedrai come finisce la vicenda
P,s
Questo non è un romanzo thriller....è molto peggio. ;)
Waaao, allora il bibitaro qualcosa c'entra :)
Sei un child of Bodom :)
Moz-
@ MikiMoz
In fondo anche io ho fatto il mio personale patto col diavolo. :)
Bel lavoro, Nick. Sai come tenerci sulle spine e aspetto volentieri il finale. Ciao.
@ Clementina Daniela Sanguanini
Grazie! Mi metto subito al lavoro! :)
OK, questi visti fino ad ora secondo me sono tutti falsi indizi..... la verità è un altra. Ufo? Servizi Segreti? Massoneria? Scie chimiche? Teoria della terra piatta? Attendo il gran finale!
Ah, non è ancora finito? Pensavo fosse diviso in tre parti! E allora aspettiamo con ansia la quarta...
@ Obsidian M
No,le scie chimiche non c'entrano niente. Però forse i servizi segreti si.;)
E mi sa che ho parlato troppo.
@ Elisa Elena Carollo
Si,purtroppo in questo caso è prevista una puntata in più, semmai un domani dovremmo dover adattare anche questa Storia per la versione podcast farò in modo di accorpare le puntate tra loro.
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