In questi giorni mi trovate poco in rete, un poco per via delle continue emergenze di quest'ultimo periodo che mi hanno costretto a cambiare più e più volte i programmi, un poco anche perchè dopo tanti segnali il mio antico e glorioso
P.C si è deciso a passare a miglior vita raggiungendo così i suoi antenati nel paradiso degli
hardware. Per fortuna sto usando l'apparecchio di mia moglie, però durante tutta la passata settimana lo ha dovuto usare quasi sempre lei col sottoscritto che (giustamente) si doveva accontentare dei pochi momenti liberi.
C'è comunque anche un ulteriore motivo per quanto riguarda la mia latitanza.
Sto traducendo dall'inglese un paio di interviste e se tutto va bene dovrei riuscire a presentare la prima a breve, una intervista che mi darà l'occasione di poter parlare sia di Cinema che di fumetti.
In passato ho parlato spesso del Cinema di genere anche degli altri paesi, quando si trattava della
Turchia mi sono dedicato in un paio di occasioni dei
due film che in quel paese sono stati dedicati al personaggio di
Zagor, si trattava di film realizzati
senza richiedere i diritti alla
Bonelli che, anzi ignorava del tutto l'operazione.
Ovviamente gli attori impegnati erano del tutto incolpevoli e va detto che quella delle edizioni senza diritto (libri, fumetti, film) era una pratica comune del paese della
Porta d'Oriente (e non solo, lo stesso accadeva in altre nazioni, come la
Russia...e non è che noi in
Italia siamo stati sempre dei santarellini)
Oggi le cose in
Turchia sono radicalmente cambiate anche dal punto di vista del pagamento dei diritti. Inoltre la cinematografia di quella nazione (anche quella di genere) ha sempre goduto di una discreta diffusione (magari non da noi ma in diverse realtà dell'
Europa dell'
Est, dell'
Asia e dell'
Africa)
Nel frattempo le due pellicole di Zagor sono diventate, questo si anche da noi dei piccoli kult, per la gioia di tanti, anche dello stesso Sergio Bonelli, che dopo la nascita di tante edizioni regolari ed autorizzate dei fumetti bonelliani, ha vissuto con piacere la sempre crescente popolarità dei suoi personaggi.
Già, perché i fumetti
Bonelli sono sempre stati popolari anche all'estero, specie in alcune nazioni, la
Turchia, la
Croazia (e un poco tutta l'area dell'ex
Jugoslavia), il
Portogallo o il
Brasile.
Ma sopratutto il popolo della penisola anatolica ha una vera e propria adorazione per i personaggi Bonelli,
Zagor in testa, al punto che il
tour effettuato da
Gallieno Ferri, il mitico disegnatore del character è diventato un evento epocale.
A breve, il prima possibile salvo imprevisti ulteriori, vi proporrò l'intervista esclusiva rilasciatami da
Levent Cakir, l'attore che è stato
Zagor, nelle due pellicole citate. L'unico attore al mondo che abbia mai vestito i panni dell'eroe dei fumetti sul grande schermo.
Levent Cakir è sempre rimasto affezionato al personaggio, un poco come quanto è successo con
John Phillip Law per il
Diabolik di
Mario Bava.
Ma
Levent Cakir non è stato solo
Zagor, si tratta di un interprete legato a doppio filo a tutto il Cinema di genere di quella nazione, parlare con lui significa parlare con un testimone vitale di una intera cinematografia.
Ne approfitto per ringraziare alcune persone: lo stesso
Levent Cakir, il giornalista ed esperto turco
Ali Murat Güven ed anche il mio amico
TOM che mi aveva fornito alcuni spunti interessanti.
Nel frattempo, se volete approfondire la materia vi rimando ad alcuni post del passato:
MARCIA TURCA (sui film di Zagor)
DRAKULA ISTANBUL'DA ( su un altro film turco)
21 commenti:
Ricordavo il film su Tex Willer, ma di quello su Zagor ignoravo bellamente l'esistenza!
Ottimo lavoro, leggeremo con curiosità l'intervista.
Me lo ricordo il tuo post sui film "pirata" di Zagor girati in Turchia.
A questo punto resto sintonizzato in attesa dell'intervista.
Grande Nick: colpaccio!!
Non vedo l'ora di leggere l'intervista.
Peraltro, adoro queste epoche così anarchiche per quanto riguarda il cinema.
Moz-
@ Riky Giannini
Il film su Tex era anche una produzione autorizzata, anche se poi a quanto pare, Bonelli non ne fu molto soddisfatto. In quanto ai due film su Zagor sono perfino più vecchi di quello su Tex e furono delle produzioni interne turche. Fino a qualche tempo fa non è che se ne sapesse molto nel nostro paese.
@ Ariano Geta
Eh si, tu sei uno di quelli che mi segue dall'inizio, mai avrei pensato di riuscire ad intervistare l'attore che aveva interpretato quei film.
E' stata una bella soddisfazione anche per me.
@ MikiMoz
Guarda con me sfondi una porta apertissima, molto spesso mi accusano di essere un passatista ed un nostalgico degli anni 60 e 70 s. In questo caso poi per quanto riguarda il Cinema e le serie televisive, inoltre Levent Cakir è uno dei testimoni di una maniera di fare cinema che è scomparso, uno dei sopravvissuti di quell'epoca.
Anche io ho una passione smodata per i fumetti di Bonelli e ho collezioni complete come quella di Dampyr.
Vero è che li ho sempre letti fin da bambina, tutti compreso Zagor.
Ho letto i tuoi post passati in cui affronti l'argomento dei film fatti senza pagare i diritti alla casa editrice, sembrava una pratica molto comune, sono contenta che ora le cose siano cambiate.
Bravo, davvero complimenti per le tue ultime "fatiche" leggerò molto volentieri le interviste.
Un abbraccio e non preoccuparti per la latitanza. Noi siamo sempre qui ad aspettarti.
Buona serata.
Buonasera, sui film turchi di Zagor segnalo questi due articoli che ho scritto per il sito uBC:
http://magazine.ubcfumetti.com/2017/05/zagor-li-turchi/
http://magazine.ubcfumetti.com/2017/07/zagor-ancora-li-turchi/
Ho avuto modo di leggere l'intervista di Nick a Levent Cakir in anteprima, per motivi che sarebbe troppo lungo raccontare. Ragazzi, siete in procinto di leggere una delle più belle interviste mai apparse sul web dal giorno in cui l'hanno inventato.
Levent Cakir è un personaggio straordinario con una sensibilità unica. Leggere le sue risposte è come leggere un poema in prosa.
Quasi mi vergogno al pensiero che possa essere trasparito un filo d'ironia lo scorso autunno quando provai a recensire quel film turco su Dracula... In realtà c'è solo da levarsi il cappello di fronte a ciò che il cinema turco è riuscito a realizzare.
@ Mariella
Dampyr e Zagor sono anche i miei due fumetti Bonelli preferiti, di Dampyr ho quasi tutta la serie compleata, mentre a Zagor sono legato più che altro per motivi affettivi, essendo stato assieme a Topolino uno dei primi fumetti che io abbia mai letto nella tua vita.
Il tempo e la possibilità di avere il computer a disposizione ultimamente sono due cose che latitano, penso che avrete tutti notato come negli ultimi tempi io abbia ridotto i post al massimo ad uno a settimana. Adesso spero di poter ritornare ad avere un poco di tempo e di possibilità in più, quindi spero di poter scrivere molto di più.
Incrociamo le dita....
@ Unknown
Ogni contributo in più è sempre il benvenuto, caro Marco, so che a suo tempo erano usciti degli articoli anche su "Nocturno" dedicati al Cinema turco, ma la cosa è durata pochi numeri. Senza dimenticare la bella intervista che il bravissimo Burattini fece a Cakir anni fa.
Ti propongo una cosa, appena avrò pubblicato l'intervista io linkerò ben volentieri i tue due post e se ti va potrai fare altrettanto con la mia intervista ed il mio precedente articolo sull'argomento.
Attendo tue notizie.
@ Obsidian M.
Nell'introduzione all'intervista racconterò alcuni dei retroscena sulla genesi della stessa.
Di interviste ne ho fatte tantissime ma questa mi ha colpito in maniera diversa da tutte le altre, Cakir si è dimostrato una delle persone più sensibili che io abbia mai conosciuto.
A presto.
Ciao Nick, grazie per la tua offerta di "link" ai miei articoli, che però sono pubblicati sul sito uBC (critica fumettistica dal 1996) e non su un blog personale... quindi non potrei ricambiare il tuo link perché non abbiamo spazio per commenti o approfondimenti. Li avevo segnalati come contributo alla tua promettente intervista, i film li ho visti entrambi (anche grazie a Burattini, che conosco personalmente da oltre vent'anni) e mi sono divertito molto a commentarli, facendo naturalmente la tara ai sottotitoli deliranti e alla messa in scena "artigianale" che a tratti rasentava il pacchiano. Un saluto a te e a tutti i lettori del tuo blog
Buongiorno Nick, come spiegavo nel messaggio di ieri non posso "linkarti" su uBC ma ho passato il tuo messaggio a Burattini, che l'ha pubblicato sul suo Facebook e farà lo stesso quando ci sarà l'intervista... e posso assicurarti che la pagina di Burattini è molto più seguita di quanto possano essere i miei articoli :-) Un saluto
Ignoravo del tutto questi film senza autorizzazioni o pagamento di diritti 😅
Ma almeno lo stemma avrebbero potuto cambiarlo, invece hanno ripreso tutto 😲
Bel colpo l'intervista all'attore! Complimenti, non vedo l'ora di leggerla.
p.s. so quanto è brutto restare senza un PC! Ho passato circa 6 mesi a scrivere articoli da cellulare 😓
@ Unknown
Ti ringrazio e ringrazio anche Burattini, a suo tempo lo intervistai proprio su Nocturnia (Nocturnia critica fumettistica e non solo dal 2011, ci stiamo avvicinando al decennale):D Burattini mi ha fornito anche alcune info per il mio primo articolo su i due film di Zagor, lui magari non se lo ricorderà nemmeno, io avevo appena iniziato col blog, tanti nell'ambiente (lo saprai meglio di me) se la tirano, lui invece si dimostrò molto gentile ed alla mano.
Riguardo ai film ammetto di averli visti anche io, c'è qualche svarione, delle scene osè (che nel fumetto non c'erano)e che non ti aspetteresti mai nel cinema di un paese musulmano, sopratutto mi divertiva il fatto che avevano trasformato Cico in una specie di Lino Banfi. ;)
Un saluto a te.
@ Ema
A me era successo altre volte, però alla fine il PC si era sempre ripreso, stavolta mi sa che è proprio arrivato alla frutta. Per fortuna che almeno posso rifarmi con quello della moglie.
Riguardo ai film turchi, come vedrai non è capitato solo con Zagor, ma come vedrai anche con Batman, Guerre Stellari e tanti altri personaggi.
Su Burattini:
>tanti nell'ambiente (lo saprai meglio di me) se la tirano, lui invece si dimostrò molto gentile ed alla mano.
Guarda, io non mi sbilancio mai su Burattini come autore, ma posso assicurarti che Moreno come amico è sempre stato disponibile, è stato anche a parlare di fumetti nella scuola di mio figlio e lo fa(ceva, prima del virus...) con chiunque glielo chiedesse per tempo oltre a partecipare a pizzate e incontri con i fan
@ Unknown
E la cosa gli fa onore, io aggiungo che per quel pochissimo che ci ho avuto a che fare ne posso parlare solo bene.
Come ha detto Moz grande colpo attendo l'intervista con trepidazione e curiosità
@ Daniele Verzetti il Rockpoeta®
La sto traducendo in questi giorni, per fortuna adesso mia moglie ha meno bisogno del PC di conseguenza posso avere un poco più di tempo per lavorarci sopra. ;)
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