LA ZONA MORTA PRESENTA 05:CREATORS - THE PAST & L' ORGIA DEI MORTI.

 A distanza di un paio di anni ecco un nuovo capitolo per una collaborazione che mi sta molto a cuore, quella con Davide Longoni ed il sito La Zona Morta.

La collaborazione consiste in uno scambio di link, io pubblico oggi ben due pezzi già apparsi su quel sito mentre i ragazzi de La Zona Morta hanno gentilmente già ristampato qualche mese fa la mia intervista con Levent Cakir  ( QUI trovate la ristampa su LZM)



Ho scelto ben due post stavolta (e ringrazio il gentilissimo Davide, autore di entrambi, per avermi concesso la loro pubblicazione) perché l'occasione mi permette di poter mettere a confronto un film del passato (L'Orgia dei Morti) con una pellicola italiana contemporanea, che anzi dovrebbe uscire nelle sale in questi giorni, sto parlando di quel Creators -the Past che può vantare un cast stellare che comprende nomi come William Shatner (il celeberrimo Kirk di Star Trek) e Gerard Depardieu, a riprova che qualcosa si sta muovendo nel settore del Cinema di genere.
La Zona Morta è una delle realtà più attive della rete per quanto riguarda il genere fantastico e in questi anni ha  più volte ottenuto premi,sia come sito sia con singoli articoli al Premio Italia. Da sempre Nocturnia La Zona Morta hanno dimostrato una costante e reciproca stima, per questo io e Davide Longoni, più volte in passato abbiamo collaborato con uno scambio di link, questa è la nostra quinta collaborazione. Ecco a voi il post del bravissimo Davide, l'ottima è sempre quella di una proficua e reciproca collaborazione tra  amici e tra siti che si rispettano.

 CREATORS- THE PAST.

SCHEDA TECNICA

Titolo originale: Creators – The Past

Anno: 2019

Regia: Piergiuseppe Zaia

Soggetto: Piergiuseppe Zaia ed Eleonora Fani

Sceneggiatura: Piergiuseppe Zaia ed Eleonora Fani

Direttore della fotografia: Ezio Gamba

Montaggio: Andrea Torreano

Musica: Piergiuseppe Zaia

Effetti speciali: Marco Castellani e Walter Volpatto

Produzione: Piergiuseppe Zaia, Eleonora Fani e Bruce Payne

Origine: Italia

Durata: 1h e 54’

CAST

William Shatner, Bruce Payne, Gerard Depardieu, Eleonora Fani, Jennifer Mischiati, Marc Fiorini, Pete Antico, Sebastien Foucan, PelleK, Angelo Minoli, Elisabetta Coraini

TRAMA

Alla fine del 2012 un imponente allineamento galattico si sta realizzando e i suoi effetti influenzeranno ogni forma di vita nel cosmo. Otto Dei governano e dirigono l’universo: sono i Creators. In un’epoca lontana, essi forgiarono uno strumento che avrebbe custodito il sapere divino della creazione: la Lens; in tutto otto Lens per otto Creatori. Ognuno di loro diede vita a un sistema stellare, racchiudendone i segreti e la chiave della sua essenza all’interno della Lens stessa. A distanza di anni alcuni pianeti e le loro creature cominciarono a uscire dal disegno divino a cui erano predestinati. Ora è tempo per il Concilio Galattico di riunirsi e decidere le sorti dei cieli, ma serve il potere di tutte le Lens per governare l’universo e le sue leggi. Il nostro pianeta sta andando alla deriva e il Reggente della Terra, non volendosi conformare agli obiettivi del Concilio, non si presenta all’appello e nasconde la Lens nella dimensione umana. Questo scatenerà una corsa contro il tempo in una battaglia galattica all’ultimo sangue tra chi auspica il ritorno all’ordine stabilito dai Creators e chi, invece, vuole costituire un ordine nuovo. Nella Lens terrestre sono conservati il DNA, la registrazione dell’intera storia e i ricordi dell’umanità. Se finisse nelle mani sbagliate, potrebbe rivelare agli uomini la scioccante verità che si cela dietro alle loro vere origini; per far sì che non accada, i Creators affidano a una ragazza il compito di ritrovarlo.

NOTE

Dopo essere stato programmato per il mese di marzo 2020, a seguito dell’emergenza sanitaria del coronavirus, la casa di distribuzione Artuniverse in collaborazione con 30 Holding ha posticipato l’uscita del kolossal Sci-Fi made in Italy “Creators – The Past” per il mese di ottobre 2020. Una scelta, quella di approdare direttamente in sala dopo i difficili mesi vissuti dal comparto cinematografico a causa dell’emergenza Covid-19, fortemente voluta dalla casa di produzione e distribuzione del film e attraverso la quale si è voluto dare un chiaro segnale di sostegno e supporto alle sale cinematografiche e agli esercenti che hanno deciso fin da subito di credere in un film tutto italiano ma dal respiro decisamente internazionale come questo, una pellicola che può essere fruita al meglio solo in una sala cinematografica.

Nel cast di “Creators – The Past” spiccano talenti del calibro di William Shatner (il noto capitano Kirk della serie “Star Trek” originale), Gérard Depardieu (che di certo non necessita di presentazioni), Bruce Payne (“Streghe”, “Ripper – Lettera dal’inferno”, “Dungeons & Dragons”, “Dungeons & Dragons 2: L’ira del Dio Drago”, “Highlander – Endgame”, “Warlock III”, “I racconti della cripta”, “Necronomicon”, “I guerrieri del Sole”, “La fortezza”) e altri importanti nomi del panorama cinematografico internazionale, come Jennifer Mischiati (“Ex Inferis”), Marc Fiorini (“Angeli e demoni”, “Tentacoli”, “The Broken Key”), Pete Antico (“Batwoman”, “Arrow”, “Revolution”, “TimeCop 2”, “Classe 1999 II: Il supplente”, “Highlander II – Il ritorno”, “Flash”) e PelleK (“Vikings”). Il doppiaggio vanta inoltre le più grandi voci italiane del cinema hollywoodiano quali: Giancarlo Giannini, Luca Ward, Maria Pia Di Meo, Mario Cordova ed altri.

“Creators – The Past”, lungometraggio già vincitore di 28 Awards e nato dall’estro creativo di Piergiuseppe Zaia, è il primo capitolo di una trilogia a cui si affianca l’omonimo romanzo “CREATORS – THE PAST” scritto dalla sceneggiatrice e attrice Eleonora Fani insieme a Gea Mizzani Corio.

Oltre alle musiche originali di grande atmosfera, il film è arricchito da una colonna sonora, edita da Universal Music Publishing Ricordi Srl/Studio Lead Srl, in Dolby Atmos di grande impatto epico sinfonico che vanta ben 75 temi originali, scritti dal compositore e regista Piergiuseppe Zaia con la presenza di eccellenti voci tra cui il giovane talento kazako Dimash Qudaibergen, considerato in tutto il mondo una delle voci più belle del pianeta, e il soprano italiana Adriana Damato.

Grazie al lavoro di tutti, si sono creati elementi sinergici che collaborano all’unisono per esprimere tutte le potenzialità di un progetto a lungo termine che porterà alla realizzazione del più grande universo Sci-fi mai prodotto in Italia, che proseguirà con “Creators – The Present” già in fase di pre-produzione. Il film è una sfida tutta italiana non solo per quanto riguarda le prestigiose location (Valle d’Aosta, Canavese, Biellese, Venezia, Ivrea, Lago Maggiore, Lago d’Orta), ma anche per quanto riguarda la realizzazione degli effetti speciali che appaiono per più di due terzi del lungometraggio, realizzati presso gli studios della Fotokem a Burbank (Los Angeles) sotto la supervisione dell’italiano Walter Volpatto, colorist di “Star Wars: Gli ultimi Jedi”, “Interstellar”, “Green Book”, “Dunkirk”, “Independence Day”, “The Hateful Eight” e di altri importanti titoli del cinema hollywoodiano.

Davide Longoni

L'ORGIA DEI MORTI.

 

SCHEDA TECNICA

Titolo originale: La orgía de los muertos

Anno: 1973

Regia: José Luis Merino

Soggetto: José Luis Merino

Sceneggiatura: José Luis Merino

Direttore della fotografia: Modesto Rizzolo

Montaggio: Alessandro Lena

Musica: Francesco De Masi

Effetti speciali: Julian Ruiz e Bianca Verdosi

Produzione: Ramona Plana

Origine: Spagna / Italia

Durata: 1h e 37’

 

CAST
Stan Cooper, Maria Pia Conte, Paul Naschy, Charles Quiney, Isarco Ravaioli, Diannik Zurakowska, Gerard Tichy, Pasquale Basile, Aurora De Alba, Alessandro Perrella, Josè Cardenas, Eleonora Vargas, Giuliana Garavaglia, Carla Mancini

TRAMA
La vicenda è ambientata nei primi dell’Ottocento e narra di Serge, giovane londinese convocato in Macedonia a seguito del decesso di un suo ricco zio, barone residente a Skopie. Giunto nella città, Serge apprende che anche la figlia del defunto barone, sua cugina Mary, è morta, assassinata da qualcuno subito dopo il funerale del padre. Dalla lettura del testamento si apprende che il ricco barone ha lasciato quasi tutte le sue fortune a Serge mentre a Nadja, la sua seconda giovane moglie, vengono date solamente alcune miserrime rendite. Nadja, infuriata per la scelta del defunto marito, cerca di corteggiare Serge il quale, però, le preferisce Dorys, la giovane figlia del dottor Leòn, il quale è un assiduo frequentatore del castello del defunto barone. Questo perché, nelle segrete del maniero, si trova il suo studio, all’interno del quale, il dottore, sta promuovendo una serie di segretissimi esperimenti. Un giorno anche Nadja viene uccisa da una imprecisata entità durante una seduta spiritica. Un ispettore di polizia indaga sugli omicidi. Le forze dell’ordine sono convinte che il responsabile dei misfatti sia Igor, il becchino del cimitero locale, uomo deviato mentalmente e con tendenze necrofile. Solo al termine si scoprirà che il responsabile delle morti è il dottor Leòn. Il dottore stava conducendo una serie di esperimenti sui cadaveri, al fine di riportarli in vita. Le cavie per i suoi esperimenti gli venivano fornite da Igor, che prelevava i corpi dal locale cimitero. Gli esperimenti del dott. Leòn, però, sfuggono di mano allo stesso scienziato: i morti animatisi e trasformatisi in zombie, finiscono col non ubbidire al medico, seminando il terrore. Nadja e Mary erano state uccise da due morti viventi e, anche Igor, cade vittima di uno zombie. Nel tentativo di salvarsi il dottor Leon, Dorys e Serge si danno alla fuga e, per allontanare i morti viventi, utilizzano il fuoco. Un grosso incendio però divampa nelle segrete del castello e solo Dorys e Serge si salveranno. Il dottor Leòn invece resterà ucciso dagli stessi esseri mostruosi da lui creati. Dopo l’intervento della polizia e dopo un grosso rastrellamento della zona, si è portati a pensare che gli zombie siano tutti periti nell’incendio Esausto per gli accadimenti, Serge decide di tornare a Londra dove Dorys, oramai sua ufficiale fidanzata, lo raggiungerà entro qualche giorno. Serge lascia così Skopje in treno, mentre Dorys si allontana su una carrozza. Prima di raggiungere Londra la ragazza intende occuparsi del funerale del padre, il dottor Leòn. Dorys non si accorge, però, che la carrozza sulla quale si allontana è guidata da un morto vivente.

NOTE
L’orgia dei morti”, diretto da José Luis Merino (regista principalmente specializzato in pellicole avventurose e western spagnoli, simili ai nostri spaghetti western, a parte due incursioni nell’horror: questo film e il “Il castello dalle porte di fuoco”), è una copruduzione italo-spagnola ed è conosciuto sul mercato anglofono con il titolo di “Orgy of the dead”.

Le musiche sono di Francesco De Masi, autore delle colonne sonore di film come: “Lo squartatore di New York”, “Thunder”, “Fuga dal Bronx”, “7, Hyden Park: la casa maledetta”, “Thor il conquistatore”, “C’è Sartana… vendi la pistola e comprati la bara”, “Sartana non perdona”, “I fantastici 3 Supermen”, “Un angelo per Satana”, “La lama nel corpo”.

Fra gli attori segnaliamo: Stan Cooper (“Qualcosa striscia nel buio”), Maria Pia Conte (“Spasmo”, “La morte viene dal pianeta Aytin”, “Il pianeta errante”), Paul Naschy (non necessita certo di presentazioni), Charles Quiney (“Il castello dalle porte di fuoco”), Isarco Ravaioli (“Il trono di fuoco – 1983”, “Duri a morire”, “La verità secondo Satana”, “La morte viene dal pianeta Aytin”, “Satanik”, “Diabolik”, “I Diafanoidi vengono da Marte”, “I criminali della galassia”, “L’amante del vampiro”), Dyanik Zurakowska (“I morti vivono”, “L’orgia notturna dei vampiri”, “Le notti di Satana”), Gerard Tichy (“L’altra casa ai margini del bosco”, “L’isola misteriosa e il capitano Nemo”, “Il rosso segno della follia”, “Superargo contro Diabolikus”, “Horror”), Aurora De Alba (“La vendetta dei morti viventi”, “Le notti di Satana”), Alessandro Perrella (“Terror! Il castello delle donne maledette”, “Il fiore dai petali d’acciaio”, “La morte negli occhi del gatto”, “La morte accarezza a mezzanotte”, “Zenabel”), Giuliana Garavaglia (“Il trono di fuoco – 1969”) e Carla Mancini (“Rocco Schiavone”, “Macchie solari”, “L’assassino è costretto ad uccidere ancora”, “5 donne per l’assassino”, “Chi sei?”, “Il figlio della sepolta viva”, “Le guerriere dal seno nudo”, “Il mostro è in tavola… barone Frankenstein”, “Baba Yaga”, “Il coltello di ghiaccio”, “Il tuo vizio è una stanza chiusa e solo io ne ho la chiave”, “La dama rossa uccide sette volte”, “Perché quelle strane gocce di sangue sul corpo di Jennifer?”, “A.A.A. Massaggiatrice bella presenza offresi…”, “Cosa avete fatto a Solange?”, “Tutti i colori del buio”, “Sette orchidee macchiate di rosso”, “L’amante del demonio”, “L’Etrusco uccide ancora”, “La notte dei dannati”, “La tarantola dal ventre nero”, “Nella stretta morsa del ragno”, “La bestia uccide a sangue freddo”, “L’uccello dalle piume di cristallo”).

Davide Longoni

 A presto per nuove collaborazioni.

5 commenti:

Ariano Geta ha detto...

Un film di fantascienza italiano girato in questi anni merita attenzione a prescindere, solo per il fatto di averci almeno provato.

Nick Parisi. ha detto...

@ Ariano Geta
Sono pienamente d'accordo con te, già il fatto di averci provato e di esserci riusciti a finirlo è un titolo di merito.

Obsidian M ha detto...

Non riesco proprio a focalizzare "L'orgia dei morti". Ha una trama talmente abusata che potrebbe essere benissimo uno dei 20 tutti uguali che mi è capitato di vedere.
Sempre bellissime queste collaborazioni! Il difficile forse è riuscire a dar loro una continuità...

Nick Parisi. ha detto...

@ Obsidian M
E' che il tempo per poter dare seguito a tutto quello che si vorrebbe fare collaborazioni comprese non basta mai, purtroppo...vorrei riuscire a farne molte di più di queste collaborazioni....

maris ha detto...

Nick ciao! Cercavo il modulo di contatto qui sul tuo blog ma non lo trovo. Allora ti lascio un commento come tu stesso mi hai scritto di fare commentando la recensione del mio libro fatta di Max sul blog Il buio in sala.
Grazie davvero per esserti offerto di segnalare il mio libro anche qui da te, sarebbe molto bello e importante per me e per il messaggio che desidero far arrivare a quante più persone possibili.
Fammi sapere se hai bisogno di qualche informazione, passa da me quando vuoi 🤗
Buona serata!

Ricordando il passato

Ricordando il passato
 
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