CULTI SVEDESI (2019)

LE VISCERE DEI MITI. NOVE SQUARCI NELL'UNIVERSO DI H.P.LOVECRAFT.

"Un gruppo di ragazze adolescenti di notte va a caccia di ragazzi all'interno di una discoteca, nel bosco vicino qualcos'altro di incredibilmente più antico è anche lui a caccia. Due fratelli partiti dalla Svezia affrontano un lungo viaggio attraverso tutta l'Europa per portare a casa la nonna, una giovane coppia si trasferisce in uno dei quartieri più costosi e alla moda di Stoccolma, attenzione a quello che si desiderà però...perché si potrebbe ottenerlo! Nel 1718 un contadino e la sua famiglia si trovano a dover fare i conti con la guerra e con le sue crudeltà. Di ritorno ai tempi nostri una gallerista conosciuta per le sue opere dai toni decisamente scandalistiche e pornografiche è convinta di aver fatto l'affare della sua vita; ma quando si ha a che fare con la Fondazione Carcosa" non bisogna mai prendere le cose alla leggera.
Per tutti ci sarà un prezzo da pagare".

Da diversi anni nel nostro paese abbiamo assistito ad un enorme incremento delle pubblicazione di opere di genere provenienti dal Nord Europa, in particolare mi sto riferendo a romanzi scritti in Svezia, l'evento scatenante è stato Stieg Larsson con la sua trilogia Millenium, tradotta da noi a partire dal 2007. Quello è stato il Big Bang, da quel momento in poi è stato tutto un fiorire di proposte e di pubblicazioni, in primis di libri a tematiche Noir, quelli che noi chiameremmo Gialli.
Un poco prima però era arrivato anche l'horror.
In quel caso decisamente seminale era stato John Ajvide Lindqvist col suo Låt den Rätte Komma in (Lasciami Entrare) struggente storia di vampiri e di solitudini che s'incontrano, probabilmente uno dei romanzi europei più belli degli ultimi venti anni.
E questo anche volendo prescindere dal genere.

PREMIO ITALIA 2020! I RISULTATI.


Come promesso vi posto i risultati dell'ultimo Premio Italia, la premiazione data la crisi del Covid-19 si è tenuta online.
 Col prossimo articolo si torna alla programmazione ordinaria, con il post odierno col quale spero di compiere un servizio utile a tutti si chiude questa fase 2020 della manifestazione.
Ne approfitto per fare i miei più sentiti complimenti a tutti i vincitori e a tutte le vincitrici della varie categorie, tra i quali riconoscerete senza dubbio molti nomi ben conosciuti ai frequentatori di Nocturnia.
Un saluto particolare all'amico Alessandro Iascy di Andromeda- Rivista di Fantascienza  che si è dimostrato ancora una volta un competitor leale e sportivo (molto più di quanto io abbia meritato) nonché un grande amico. Ed i miei complimenti alla coppia Giulia Abbate & Elena Di Fazio vincitrici nella categoria Articolo su Pubblicazione Amatoriale e che con il loro La tesi dell’Apostolo Cattivo (dedicato alle controversie relative agli ultimi adattamenti di Evangelion) hanno scritto un grande articolo del quale condivido praticamente quasi tutto.
Buona lettura e congratulazioni anche ai vari finalisti e finaliste.
All'anno prossimo.
Io adesso mi prendo qualche giorno per festeggiare e poi all'inizio della settimana prossima ci rivediamo con nuovi post e nuove sorprese.
Ciao a tutti!

CATEGORIE:

Copertina o Illustrazione.

Vincitore

Franco Brambilla, Locandina Stranimondi 2019, Stranimondi

-Finalisti (in ordine alfabetico)

(2°) Maurizio Manzieri, Locandina Cartoons on the Bay 2019, Rai Com
(3°) Annalisa Antonini, La città dell'orca, Zona 42
Ivo Torello, Hypnos 10, Edizioni Hypnos
Ksenja Laginja, Cacciatore di Sirene, Kipple Officina Libraria
Luca Oleastri, Simbiosi, Simbiosi, Edizioni Scudo, 2019

Nocturnia ha vinto il Premio Italia!

Ve lo giuro, questo sarà l'ultimo post auto celebrativo per un bel pezzo, ma questa notizia ve la dovevo dare.
Credetemi sono felicissimo!
Poche ore fa Nocturnia ha ottenuto il Premio Italia nella Categoria Rivista o sito web non professionale, ancora stento a crederci.
Sono anche arrivato Secondo nella Categoria Articolo su pubblicazione amatoriale ed anche questa è una bella soddisfazione.

Questa vittoria  mi ripaga di tante piccole e grandi battute d'arresto avvenutemi nella mia "cosidetta" Vita reale.
Per la verità il mio avvicinamento al Premio Italia è stato graduale, prima alcune segnalazioni e poi cinque finali consecutive compresa quest'ultima.
Nei prossimi giorni pubblicherò l'elenco dettagliato dei vincitori categoria per categoria.
Mi prenderò qualche giorno per festeggiare la bella notizia.
Nel frattempo ci tenevo a ringraziare tutti quanti voi che mi seguite, che mi leggete ed anche tutte le persone che mi hanno votato.

Dedico questo premio a due donne meravigliose: mia moglie Venusia che mi supporta e sopporta da anni e a mia madre morta di cancro nel 1991 a soli 46 anni (mamma se tuo figlio è riuscito a combinare qualcosa di buono nella sua vita lo deve a te). Dedico la vittoria anche a mio padre, ai miei fratelli e sorelle, ai loro mariti e mogli e ai miei nipoti.
Per finire ci tengo a ringraziare due città: Napoli dove sono nato e Mira in provincia di Venezia dove vivo.
In passato in effetti avevo reagito troppo male per la sconfitta e me ne scuso, a mia parziale scusante, posso solo dire che in quel periodo stavo affrontando dei grossi problemi lavorativi e di salute quindi avevo investito la mia partecipazione di valenze di riscatto per tutto. Quest'anno invece avevo vissuto le cose in maniera molto più tranquilla.
Un grande abbraccio a tutti quanti e grazie ancora!

YOGT'ZE! LO STRANO CASO DI GUNTHER STOLL!- Seconda parte.

La prima parte è uscita QUI.


"Mai nessuno giudichi felice un uomo prima del giorno della morte, prima che la sua vita sia trascorsa priva di dolore."
Sofocle (Edipo re)

"Il futuro lo conoscerete quando sarà arrivato; prima di allora dimenticatelo"
Eschilo.

In tutte le storie arriva sempre un momento ben preciso.
Quello in cui gli eventi si fanno confusi.
Non solo dal punto di vista della narrazione, ma della natura fattuale stessa dei fatti. 
C'è un vuoto in quell'ultima notte del 26 ottobre del 1984.
Un vuoto quasi senza testimoni.
Quasi.

GLI ATTORI DEL GOTICO PADANO.

I VOLTI DEI PRIMI FILM HORROR DI PUPI AVATI.

Mentre stavo lavorando ai seguiti dei miei dossier ancora in corso (non preoccupatevi arrivano presto le nuove parti sul "Caso Yog'tze" e "Le Streghe di Milano") mi sono reso conto che Nocturnia si sta avvicinando a raggiungere il Milione di visualizzazioni dalla sua nascita ad oggi, anzi probabilmente quando leggerete queste righe potremmo aver già superato questo simbolico traguardo. 
Mi rendo conto che non si tratta davvero di un milione di persone passate in questi nove anni di blogging ma degli stessi lettori che spesso e volentieri tornano a leggere i miei deliri, ma la cifra mi fa lo stesso tremare i polsi e mi rende felice.
Per un piccolo blog che racconta argomenti di nicchia questo è un traguardo importante, grazie a tutti.
Ne approfitto per realizzare un piccolo post, su un argomento per me riposante.


Alcune settimane fa diverse reti nazionali, compreso il neonato canale Cine34 hanno voluto omaggiare il grande regista Pupi Avati trasmettendendo molti dei suoi film, compresi diversi dei suoi lavori delle origini che da decimillenni non venivano più replicati e non trovavano più spazio nei palinsesti delle reti nostrane. Molti appassionati, specialmente quelli che conoscevano solo i lavori più recenti del cineasta bolognese hanno scoperto un lato, per loro, inedito di Avati. Sto parlando della sua fase horror, quando per lui venne praticamente coniato il termine di "Gotico Padano".
Si trattava di film a volte tipicamente perturbanti a volte semplicemente grotteschi che tratteggiavano una immagine molto diversa da quella solita dell' Emila-Romagna godereccia e disinibita che conosciamo tutti ma che spesso finisce per diventare un mero stereotipo. Quella dei film di Avati era una realtà di leggende e superstizioni contadine, di paure secolari, di villaggi isolati rinchiusi su sè stessi e difficilmente raggiungibili, di indicibili orrori nati tra i canali e gli acquitrini del ferrarese, di pittori maledetti che ritraggono vere agonie, di nebbie autunnali e di estati malate, di deviazioni umane partorite all'interno di un humus sociale e territoriale umido ed afoso.
Ma anche di atmosfere appicicaticcie e disperate.

YOG'TZE ! LO STRANO CASO DI GUNTHER STOLL!- Prima Parte.

"Non c'è giorno a cui non segua la notte, non c'è notte senza alba...né gioia imperitura...né dolore infinito"
I- Ching.

"Il mistero fa parte della storia del mondo, è il lato oscuro della mente dove prendono vita le emozioni che non hanno una spiegazione. Senza il mistero tutto sarebbe piatto, l’arte e la scienza naufragherebbero in un lago stagnante e perfino il destino rimarrebbe ingabbiato nella rete dell’ovvio."
Romano Battaglia.

Siamo attratti da quello che non conosciamo, inutile negarlo.
Sin dai tempi dei nostri antenati più ancestrali abbiamo sempre cercato di conoscere quello che esisteva oltre i limiti di quello che vedevamo, abbiamo sempre tentato di scoprire quanto esistesse oltre i confini che delimitavamo.
E di volta in volta siamo andati oltre.
E' la nostra forza più grande e al tempo stesso il nostro limite maggiore.
Siamo condannati a non trovare pace.
Eppure per quanta strada potremo mai fare, per quante scoperte potremo effettuare rimarrà lo stesso qualcosa che non riusciremo mai a comprendere fino in fondo.
La mente umana.

Prendiamo il caso di Gunther Stoll, ad esempio.

Accade in Italia # 62- Le Segnalazioni della Fase 3. - Seconda Parte

La prima parte la trovate QUI

Continuo il mio giro di segnalazioni. Come vi avevo preannunciato un paio di giorni fa il menù di proposte di questa fase è particolarmente succoso e pieno di novità, alla luce di una serie di considerazioni ho preferito suddividere l'articolo mensile in due porzioni distinte, in maniera da poter concedere il giusto e meritato spazio a tutte le proposte.
Ma ho parlato fin troppo, adesso cominciamo con le notizie:

L'ARTISTA OSPITE:

Ripropongo con piacere una poesia (perticolarmente adatta a questi tempi) di Daniele Verzetti detto il Rockpoeta. La poesia è stata già pubblicata su L'Agorà il blog di Daniele.
Il post con i relativi commenti -se volete potete andare a leggere e ad aggiungere i vostri- è QUESTO.

ADDIO ITALIA

Pronti
Ai nastri di partenza, via!
Vi ho nascosto le mie paure per proteggervi

Pronti
Al mio segnale
Via!
Un Paese fermo ai blocchi di partenza
Ancorato ad un iceberg che lo trascina sempre più giù

Ammortizzatori sociali inesistenti
Attesi come Godot
Ed a singhiozzo
E come una sit - com tragicomica a puntate
Si interrompono sul più bello
Terminano nel periodo più critico
E tu rimani senza un paracadute
Quando loro è la colpa
Il lockdown non lo hai voluto tu
Anzi era meglio ammalarsi
Che sentire la propria vita ed i propri risparmi
Squagliarsi al sole come un gelato al gusto di ricino.

Senti un grido lancinante di rassegnazione
Oltre il Campidoglio
Sono gli operai della ArcelorMittal che lottano per sopravvivere
Avverti una fitta di dolore disperato
Sotto la Torre di Pisa
Frutto di piccoli imprenditori che protestano
Perchè non vedono arrivare gli aiuti promessi
Scorgo un corpo
Precipitare lungo la parete liscia della mia Lanterna

È il nostro 11 settembre
Gente che si suicida
In preda alle fiamme della disperazione
Altri invece
Riescono a non crollare e provano a lottare
Con le poche forze loro rimaste.

Pronti
Ai vostri posti
Via!
I primi 100 avranno il privilegio di ricominciare tutto da capo
Ma non in Italia
All'estero

Pronti
Ai nastri di partenza
Via
E corriamo più velocemente possibile
Non per qualificarci tra i primi 100
Ma per arrivare assolutamente primi
Ed avere la certezza di poter abbandonare questa valle di lacrime

Traguardo tagliato
Ed ora
Ready
Set
Go
Addio Italia!

DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®

Ricordo che la poesia rimane di proprietà di Daniele e il copyright è tutto suo.
E ora le segnalazioni: 

Accade in Italia #62 - Le Segnalazioni della Fase 3. -Prima Parte.

In questi giorni sono arrivate molte segnalazioni, mi dispiace che alcune iniziative sono anche già concluse senza che riuscissi a segnalarle, ad ogni modo sono talmente tante le iniziative in cantiere che dividerò il presente post in due parti: oggi esce la prima trance di notizie, uscite varie e novità e tra pochi giorni troverete una seconda e conclusiva sezione con altre ghiotte informazioni su quanto sta avvenendo nel settore.
Un passo alla volta e benvenuti ancora una volta su Nocturnia!


L'ARTISTA OSPITE.

Ospito una nuova illustrazione della brava Alessia H. Valastro. Che ringrazio di cuore.

High Seas, digital 2020 Copyright & Diritti: Alessia H.V.
L'illustrazione rimane di proprietà assoluta dell'artista.
Il blog di Alessia lo trovate QUI.
Adesso andiamo a cominciare con le segnalazioni:

FUMETTI

SPECIAL ! - volume 4 by INAGHESHI 

Comincio con una bella notizia riguardo il nostro amico Ariano Geta, il quale sotto il consueto nickname di Inagheshi ha confezionato il capitolo conclusivo di:




I mesi scorrono rapidamente e si avvicina il giorno della consegna dei diplomi. Cosa resterà agli studenti della Fudeko della loro esperienza scolastica? Che ricordi avranno del loro triennio? Chiunque abbia vissuto quella lunga primavera in cui si concludono le scuole superiori, si ottiene un diploma e si diventa legalmente adulti, sa bene che in quei giorni sogni, speranze e paure si accavallano costantemente... 

  • Formato: Formato Kindle
  • Utilizzo simultaneo di dispositivi: illimitato
  • Editore: Edizioni gTerma; 1 edizione (18 maggio 2020)
  • Venduto da: Amazon Media EU S.à r.l.
  • Lingua: Italiano
  • Euro: 2,99.
  • Link QUI 

LIBRI & RIVISTE.

1) NOVITA' "INDIPENDENT LEGIONS".

Tanta carne al fuoco per la casa  editrice di Alessandro Manzetti specializzata nell'horror ma non solo. Alessandro -che spesso utilizza lo pseudonimo Caleb Battiago- ha vinto (e per ben due volte) il prestigioso Bram Stoker Award (QUI trovate il suo sito, QUI e QUI le mie due interviste con l'autore). Ecco alcune novità di casa Indipendent.

- MOLOTOV MAGAZINE.

A giugno esce:


MOLOTOV è un Magazine quadrimestrale in formato cartaceo, contenente racconti in italiano di grandi maestri internazionali, articoli di approfondimento e fumetti di genere horror, dark fantasy e pulp. Il primo numero, già presentato, è in programma a Giugno 2020, e già acquistabile sullo Store della Indipendent Legions (QUI) , per singolo numero o in abbonamento annuale (tre numeri). Tra i contenuti del primo numero: racconti di Joe R. Lansdale, Ramsey Campbell, Richard Christian Matheson, Owl Goingback, Graham Masterton e Jess Landry. La graphic novel 'Antinferno' sceneggiata da Alessandro Manzetti e illustrata da Stefano Cardoselli, la striscia a fumetti 'Satanlio e Hellio' di Paolo di Orazio, interviste a Ellen Datlow e Victor GIschler, articoli di approfondimento, recensioni e rubriche tematiche, su letteratura dark, horror e weird, cinema di genere, poesia a cultura dark, di Stefano Fantelli, Daniele Bonfanti, Cristiano Saccoccia, Francesco La Manno, Pietro Guarriello, Christian Lamberti, Barbara Manzetti, Silvia Riccò e tanto altro. Illustrazione di copertina di Wendy Saber Core, traduzioni di Alessandro Manzetti, Francesca Noto e Chiara Beltrami, editing e proofreading di Miriam Mastrovito, lettering di Alessio Stucci (fumetto One Shot). Formato 21x29, interni in bianco e nero, spillato, carta patinata, circa 60 pagine

- TARANTINO.



E' invece già disponibile da alcuni giorni l'Artbook TARANTINO di Stefano Cardoselli, con contributi inediti dei Premi Bram Stoker Award Ramsey Campbell, Jonathan Maberry e Caleb Battiago. Edizione collection a tiratura limitata e copie numerate, formato 21x29, tutto a colori, 100 pagine, carta patinata. Il libro è acquistabile sullo Store della Indipendent legions. .

- "COLPEVOLE MA PAZZA" DI POPPY Z. BRITE.

Altra uscita, altra tipologia di libro:


Prima edizione italiana del diario/saggio autobiografico 'Guilty But Insane', pubblicato in lingua originale nel 2001, a tiratura limita, da Subterranean Press.

A metà strada tra un folle diario e un saggio autobiografico, il libro comprende 23 scritti di nonfiction e diaristici, affascinanti e stravaganti, riguardanti il mondo dell’autrice, dedicati a eterogenei argomenti e sviluppati con un approccio diretto estremamente originale, che consentono di entrare a contatto diretto con l’animo, la sensibilità, le esperienze, le ispirazioni, le disillusioni, la cultura undeground degli anni ‘90, e la visione della vita e di se stessa di una delle più grandi interpreti della narrativa horror e dark moderna.

Tra i contenuti: La formazione e le fonti di ispirazione, attraverso mini-saggi sulla letteratura e poesia horror, dark e mainstream moderna, con approfondimenti su William S. Burroughs (in R.I.P.), Peter Straub, i poeti maledetti, tra Rimbaud e Wilde, e altri grandi autori; La bellezza e decadenza della città natale, New Orleans, (in ‘Sur le Decadence’) cuore di tutte le più note opere dell’autrice; Un ritratto espressionista (in ‘Mardi Gras’) della propria giovinezza; La cultura dark e transgender riportata tramite l’esperienza diretta dell’autrice; Un diario di viaggio (in ‘Depraved in Dublin’) con meta Dublino, in compagnia di un amico transessuale; Scritti provocatori di fantasia, tra i quali un’immaginaria storia d’amore tra John Lennon e Paul Mc Cartney; Resoconti sul sesso, sul tema ‘gender’ e la lotta contro la dipendenza, gli orrori dell’assistenza sanitaria moderna e il panico del caos; Articoli scritti per la celebre rivista Cemetery Dance sulla narrativa horror e dark, e tanto altro.

Contenuti Extra: i racconti dell'autrice: 'Xenofobia', 'Mancanza' e 'L'Ultimo Desiderio'

Edizione Standard, 180 pagine, Prezzo  15,50  14,90 Euro Collana Descent (Saggistica e diaristica), lllustrazione di copertina di Wendy Saber Core, Marzo 2020 
Link per l'acquisto QUI.

2) "OVAL", DI ELVIA WILK BY ZONA 42 


"Un’affascinante esplorazione futurista delle relazioni, della sostenibilità, e del potere. Un romanzo di debutto straordinariamente compiuto.” 
Jeff VanderMeer 

“Oval di Elvia Wilk è una meraviglia. Al centro di questa acuta e seducente riedizione contemporanea dei temi cari a J.G. Ballard c’è un cuore che batte profondo e che continua a sognare.” Jonathan Lethem

“Oval è un’arma affilata, e al contempo una provocazione e una resa dei conti. Una chiamata alle armi per chiunqueviva dedicandosi ogni giorno all’industria creativa.” 
The Observer

“J. G. Ballard incontra William Gibson e Jeff VanderMeer. Cosa potrebbe mai andare storto?Scopritelo nel vivace ed elegante debutto di Elvia Wilk.” 
McKenzie Wark autrice di An Hacker Manifesto

IL LIBRO

“Anja immaginò quelle luci verdi che si diffondevano dalla base della Berg. Il tempo fluttuante, fiocchi di neve, scottature. Il colore della malattia, disfunzione. L’umidità nella sua stanza da letto, il tritarifiuti che sputava pezzetti di plastica.”

Berlino oggi. Contemporaneità e creatività, globalità culturale e dinamismo aziendale, musica techno e gentrificazione. E domani? Il domani di Berlino è la Berg, esperimento ecosostenibile eretto come guida ed esempio per un futuro verde da una corporazione tentacolare.
Anja non ha neanche trent’anni e vive sulla Berg nella sua nuova casa a emissioni zero,nell’incertezza di un futuro che tarda ad arrivare, proprio come tutti i suoi amici e gli affetti, uno più smarrito dell’altro. Tra tutti, il suo sfuggente partner Louis, fresco reduce da un lutto e sull’orlo di una metamorfosi.

Elvia Wilk interpreta queste sorti ben poco magnifiche e progressive con un piglio affilato à la Don DeLillo e la spietata capacità di analisi di un J. G. Ballard, raccontandoci le miserie del mercato del lavoro e del sistema tardocapitalista, senza risparmiare stoccate acide contro la “classe culturale”. Quella che si racconta tale ma vive di reputazione, menzogne e meschinità assortite.
Se siete mai stati precari - per contratto, domicilio o affetti - questo libro è la vostra chiamata alle armi. Articolata da una voce letteraria poderosa che ribalterà ogni vostra precedente convinzione.


L’AUTORE

Elvia Wilk vive a New York. Il suo lavoro verte sull’arte che chiama in causa tecnologie emergenti, pratiche femministe ed ecologia. Ha scritto su diverse riviste tra cui Granta e The White Review, e attualmente è editor della rivista e-flux. Oval è il suo primo romanzo, ed stato pubblicato nel 2019 da Soft Skull Press.

TRADUZIONE

Chiara Reali vive a Milano. Scrive in rete dal 2005 e ha pubblicato racconti su Linus, ‘tina, e nelle antologie Tu sei Lei. Otto scrittrici italiane (Minimum Fax) e Propulsioni d’improbabilità (Zona 42). Nel 2019 ha vinto il Premio Italia per la traduzione.

352 pagine, formato 14x19,
brossura cucita a filo refe
con copertina a quattro ante plastificata.
Euro 16,90 ISBN 978-88-98950-48-5
ZONA42

3) "L'ALTRA ANIMA DELLA CITTA'", DI FRANCESCA CAPPELLI BY ASS. CULT. NATI PER SCRIVERE.

Titolo: L’altra anima della città
Autore: Francesca Cappelli
Editore: NPS edizioni
Genere: urban fantasy
Formato: cartaceo e digitale
Pagine: 322
Prezzo: 14 euro (cartaceo), 2,99 euro (digitale)
ISBN: 978-88-31910-293 (cartaceo)
Copertina a cura di Mala Spina.
Uscita: 1 giugno 2020 (digitale), 1 luglio 2020 (cartaceo).

 Link Amazon: https://www.amazon.it/Laltra-anima-della-Francesca-Cappelli-ebook/dp/B089FMD4FY/
Sito NPS: www.npsedizioni.it


Quarta di copertina:
Nel giorno del suo diciannovesimo compleanno, Elia Chiari, un liceale fiorentino, viene aggredito da una vecchia in Piazza Santa Croce. Da quel momento, inizia ad avere visioni di versioni alternative della città e a incontrare bizzarri personaggi che nessun altro vede.
Il ragazzo cerca di ignorare le strane presenze sovrannaturali, concentrandosi sull’imminente esame di maturità, sugli amici e sulla sua sgangherata rock band, ma “l’altro mondo” continua a presentarsi con prepotenza, finché il Raduno dei Magici Fiorentini non lo mette al corrente del suo ruolo: egli è una Memoria, custode delle storie e dei ricordi di Firenze e delle vite che vi sono vissute, e come tale ha il potere di viaggiare tra tutti i mondi possibili.
Proprio quei mondi adesso sono in pericolo, minacciati da qualcuno che sta uccidendo tutte le Memorie, cancellando le storie e i ricordi dell’umanità. Davanti a Elia si apre una strada splendida e rischiosa, e percorrerla è l’unico modo per impedire il crollo dei mondi.

«Quindi io posso viaggiare liberamente tra le città?»
«Sì. Città che sembrano perse in epoche antichissime, ma che in realtà hanno avuto semplicemente una storia diversa da questa. Città magiche, città tecnologiche, città rumorose e città silenziose. Città guidate da uomini saggi e città nelle mani di tiranni. Città strabilianti, mediocri,
all’avanguardia, degradate, invitanti, pericolose, piene di segreti, spaventose. Tante quante sono gli universi. E gli universi non finiscono mai».

Biografia autrice:
Francesca Cappelli nasce in provincia di Firenze nel 1983. È insegnante di Lettere nella scuola media. Dal 2009 a oggi i racconti di Francesca, che esplorano il fantastico in tutte le sue declinazioni, sono apparsi su varie antologie.
Nel 2015 esce il suo primo romanzo, l’urban fantasy "Il Negoziato del Numero 47", per Lettere Animate. Si dedica anche alla musica folk, con il nome di Edlynn, e al teatro. Tra le sue passioni ci sono il gioco di ruolo e il cosplay. 

Biografia illustratrice:

 Mala Spina è lo pseudonimo di una scrittrice toscana appassionata di narrativa del fantastico e collezionista di fumetti. Lavora nel campo dell’editoria, illustrazione digitale e web design.
Scrive storie Fantasy, Steampunk e Horror.Ha pubblicato in proprio l'Urban Fantasy "Victorian Horror Story", la Black Comedy Horror "Il Mangia Peccati" e la serie Fantasy-Sword and Sorcery "Altro Evo".
Il primo romanzo interattivo è stato pubblicato da Acheron Books, "Gremlins ad alta quota".Ha pubblicato racconti brevi in antologie per vari editori come NPS, Lethal Books, Dunwich, Watson e Acheron Books

Sito Internet: www.AltroEvo.com

Contatti:
“NPS Edizioni” è il marchio editoriale dell’associazione “Nati per scrivere”, nata da un gruppo di appassionati lettori per promuovere la cultura del libro. L’associazione cura laboratori di scrittura creativa, workshop su scrittura e editoria, letture animate, incontri con autori e rassegne letterarie.

www.npsedizioni.it

E per adesso ci salutiamo.
A tra pochi giorni con la seconda parte del nostro excursus. 
(Continua...)

Quel Due di Giugno del 2020...

Buona Festa della Repubblica a tutti quanti.




E non dimentichiamo mai il passato, le cose che abbiamo vissuto, quello che ci unisce che è sempre di più di quanto ci divide.
Sopratutto facciamo si che le recenti esperienze ci abbiamo perlomeno insegnato qualcosa.
Buona giornata a tutti.
Italiani vecchi e nuovi che siate.
Senza distinzioni di nessun tipo.

Ricordando il passato

Ricordando il passato
 
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