Ultimamente mi sto chiedendo con sempre maggiore intensità se abbia senso il continuare a bloggare, le soddisfazioni sono sempre meno e di certo come mi è stato fatto notare più volte negli ultimi mesi (a volte con una certa insistenza) le condizioni della rete sono cambiate molto rispetto a dieci anni fa equando ho cominciato e che, secondo alcuni, l'era dei blog puri è tramontata e che adesso si dovrebbe cambiare formato, magari con un vlog su youtube o con un podcast, non mi riferisco a niente e nessuno in particolare ma faccio un discorso generale. Inoltre ho la sensazione che quello che scrivo ( e come lo scrivo) non interessino più a nessuno. Certo finora mi divertivo ancora a scrivere e questo mi bastava almeno fino a qualche giorno fa. Però la stanchezza è subentrata accompagnata da una robusta dose di frustrazione dovuta a certi eventi degli ultimi giorni che non statò a raccontare perchè-come sapete- non amo troppo le polemiche da social. Niente è eterno fa parte delle regole del gioco, prima o poi tutto ha una fine. Al momento le opzioni sul tavolo sono diverse: tra cui quella di mettere in stand by il blog per un tempo indefinito o in maniera definitiva con il nuovo anno.
Niente è ancora deciso, altre volte ho sospeso e poi ho ricominciato, magari tra un paio di giorni ricomincerò con qualche nuova iniziativa e con maggiore entusiasmo quindi staremo a vedere. Per adesso cerco di finire quanto cominciato. Quindi ecco a voi una nuova a puntata di "Accade in Italia"
L'OSPITE D'ONORE
Una piacevole notizia, torna sul blog Alessia Hilary Valastro con le sue illustrazioni.
 |
| Copyright . Alessia Hilary Valastro |
Alessia tornerà ad essere una presenza costante di queta rubrica per i prossimi mesi e questa direi che è più di una buona notizia, è un vero evento.
FUMETTI
| Fascicolo | #311 - 10/2021 | ||
| Titolo | Fumo di China n. 311 | ||
| Uscita: |
ottobre 2021 | ||
| Editore | Freecom | ||
| formato | Cartaceo |
||
| genere | Recensioni, Segnalazioni & Critica |
LIBRI
Domenica 31 ottobre nella corince di Lucca Comics , si è svolta la premiazione del XXVII
Trofeo RiLL per il Miglior Racconto Fantastico, concorso letterario
bandito dall’associazione RiLL - Riflessi di Luce Lunare.
.
Il Trofeo RiLL è patrocinato da Lucca Comics & Games, che da sempre ospita la premiazione.
Durante la premiazione è stata presentata l’antologia “IL BAR SUBITO DOPO e altri racconti dal Trofeo RiLL e dintorni”: la nuova uscita della collana “Mondi Incantati”, che pubblica annualmente i migliori racconti del Trofeo RiLL e di SFIDA (altro concorso organizzato da RiLL). Il libro, curato da RiLL, è edito da Acheron Books. La copertina è firmata dall’illustratrice Valeria De Caterini.
“IL BAR SUBITO DOPO e altri racconti dal Trofeo RiLL e dintorni” contiene anche la sezione RiLL World Tour, che dal 2013 propone i racconti fantastici vincitori dei concorsi letterari esteri con cui il Trofeo RiLL è gemellato: il premio Visiones (Spagna); la NOVA Short-Story Competition (Sud Africa); la Horror Short-Story Competition (Australia).
“IL BAR SUBITO DOPO e altri racconti dal Trofeo RiLL e dintorni” è un’antologia di dodici racconti.
Ad aprire il volume sono i cinque racconti premiati del XXVII Trofeo RiLL, scelti dalla giuria del concorso, formata da scrittori, giornalisti, accademici, esperti e autori di giochi:
Vincitore del XXVII Trofeo RiLL: Il Bar Subito Dopo, di Nicola Catellani (Carpi, Modena)
Un racconto che sembra basato sulla pura suspense, ma che diventa di fantascienza. L’autore coinvolge il lettore scegliendo una narrazione in seconda persona singolare e lo conduce con efficacia e senza sbavature al finale a sorpresa.
Secondo Classificato: Urne elettorali, di Nicola Catellani (Carpi, Modena)
Un racconto fantapolitico su un’Italia fatta “necrocrazia”, in cui votano anche i morti. Lo spunto surreale e il tono ironico permettono di affrontare con leggerezza un tema serio (e di grande attualità) come quello della partecipazione popolare alla vita democratica.
Terzo Classificato: Tunnel, di Elia Gonella (Milano)
Un viaggio allucinato nelle profondità della follia, ambientato nelle profondità di una città. Traccia un percorso circolare che riecheggia e mischia Borges con le storie di genere post atomico, toccando il lettore con una scrittura coinvolgente e una narrazione malinconica.
Quarto Classificato: Pollice Verde, di Cristina Amerio (Prato)
Un racconto leggero e spumeggiante, sostenuto da un gran ritmo e dall’abilità dell’autrice di giocare con gli stilemi delle storie alla “Mission: Impossibile”. Si crea subito la giusta sintonia con i due protagonisti, assolutamente improbabili e sempre impegnati in serrate, divertenti schermaglie.
Quinto Classificato: Malarazza, di Luca Notarianni (Itri, Latina)
Una distopia disturbante al punto di essere coraggiosa. Svela il tessuto dell’organizzazione sociale, dando forma concreta all’orrore e rendendo manifesta una verità dura come un pugno nello stomaco.
Sempre durante la premiazione, è stato consegnato il premio speciale Lucca Comics & Games per SFIDA 2021, il concorso che RiLL riserva agli autori/ autrici arrivati una o più volte in finale al Trofeo RiLL. Il concorso prende il nome dalla SFIDA che RiLL lancia con ogni edizione: scrivere una storia che rispetti uno (o più) vincoli, che cambiano ogni anno.
La SFIDA 2021 consisteva nello scrivere un racconto fantastico che contenesse la frase “per favore, non leggermi nel pensiero”.
I quattro racconti vincitori di SFIDA 2021, selezionati da RiLL, sono pubblicati nell’antologia “IL BAR SUBITO DOPO e altri racconti dal Trofeo RiLL e dintorni”. Uno di essi sarà insignito con il premio speciale Lucca Comics & Games.
Si tratta di:
- “Il liuto e l’arpa”, di Giorgio Smojver (Padova), un fantasy liberamente ispirato a due ballate medievali danesi e che ha per protagonista Astolfo di Anglia, cavaliere di Carlo Magno e personaggio di celebri poemi rinascimentali (fra cui l’Orlando Furioso);
- “L’amore è una rockstar vecchio stile”, di Marco Cesari (Botticino, Brescia), una storia di fantascienza che immagina un mondo in cui la telepatia è divenuta diffusissima, e racconta gli effetti di questo sulla vita delle persone;
- “L’impostore”, di Saverio Catellani (Carpi, Modena), una storia narrata con gli occhi e le emozioni del bambino protagonista, e che lega sorprendentemente il dono della telepatia al dramma della Shoah;
- “Regola 37D”, di Francesca Cappelli (Firenze), un fantasy che racconta di telepati e Tornei di Magia Emotiva, ma che è anche una riflessione sulla forza (e la violenza) delle parole che usiamo.
Link per l'acquisto: QUI e QUI.
• Via d'uscita
undici racconti fantastici e di fantascienza di Valentino Poppi
(collana Memorie dal Futuro)
su Amazon
su Delos Store
su RiLL.it
FANZINE.
a) "SILICIO"- FANZINE DI FANTASCIENZA.
Mi scrive Stefano Spataro per annunciarmi l'uscita di una nuova fanzine :
+++ RIVELAZIONE TOC (sarebbe a dire l'indice)
E per il momento è tutto, ci vediamo la prossima volta con tante nuove segnalazioni
16 commenti:
Complimenti a tutti, in particolare a Alessia di cui apprezzo sempre la maestria nel disegno.
Complimenti a tutti gli autori. Trovo molto interessante l'antologia "Il bar subito dopo". Tanti complimenti anche ad Alessia, davvero belle le sue illustrazioni. E faccio tanti complimenti anche a te perchè trovo davvero il tuo blog interessante, mi permette di arricchire il mio bagaglio culturale. Ciao Nick.
@ Ariano Geta
Alessia è sempre più brava. Merita tutto il successo possibile.
@ Farfalle Libere
Grazie a te,non solo mi hai migliorato la giornata ma mi hai fatto sentire ancora utile come blogger
Le tue segnalazioni mi piacciono sempre, anche se ormai ho talmente tanto da leggere, che andrò avanti per parecchi mesi con i libri accumulati. Però mi segno il titolo dei racconti fantastici inseriti nel post. Mi fa piacere leggere che la collaborazione con Alessia avrà un appuntamento fisso, io l'ho scoperta grazie al tuo blog ed è davvero molto brava. Per quel che riguarda le tue considerazioni, metti da parte l'idea di fermarti o di smettere. Non se ne parla proprio. Sai che abbiamo la stessa visione del bloggare e anche se ci giudicano "antichi" resto dell'idea che sia la più corretta. Nei giorni scorsi ho scritto un post che aveva un argomento simile, se ti va dacci un'occhiata. A volte anche io, dico e scrivo che sono stanca; effettivamente alcune cose sono cambiate, c'è meno scambio e reciprocità, più superficialità nell'approcciarsi ai blog, specialmente quelli specifici o che affrontano argomenti che presuppongono ricerche e tanto lavoro alle spalle. E ci sta che ci si senta un po' messi da parte se non vediamo partecipazione. Ma magari dipende da fattori esterni che non riguardano per nulla la qualità. Io per prima devo recuperare un paio di tuoi post che ho visto ma che non sono riuscita ad approfondire per mancanza di tempo. Ma lo farò sicuro. Ti abbraccio forte.
@ Mariella
Guarda il discorso sarebbe lungo magari ci tornerò su a fine anno. Diciamo che le frustrazioni nell'ultimo periodo sono state parecchie.
Certo ho la mia dose di responsabilità, anche io sono stata molto meno presente ed attivo rispetto a quanto avrei dovuto.
Nel fine settimana recupero anche io i tuoi post.
Promesso.
Ricambio l'abbraccio.
Caro Nick, grazie infinite per avermi ospitata qui insieme alle tue sempre interessanti segnalazioni e sento di dover spendere due parole in merito al 'blocco' del blog.
Io stessa non pubblico più da molto tempo perché sto direzionando il mio lavoro artistico sui social e sulle piattaforme artistiche addette, come ben sapete non c'è nulla di auto celebrativo nel cambiamento: la mia personalità rimane ed è rimasta quella che conoscete, infatti non ho mai pensato di chiudere il blog perché voglio concedermi la libertà di avere un post in cui scrivere fra amici quando ne sento il bisogno.
Certo è che seguire qualcuno di voi su Instagram o su Twitter mi viene molto più semplice ed immediato ed è per questo che ti consiglierei di aprire un profilo Instagram in cui far girare le anteprime dei tuoi post o aprire un gruppo Telegram (come quello gestito da Moz o Alessandro Girola) in cui mantenersi in contatto, aggiornare sulle pubblicazioni e mantenere viva la rete di conoscenze e amicizie che si è consolidata nel tempo.
Non rinunciare a quello in cui credi solo perché 'al momento non è la formula migliore', siamo noi a dare senso alle cose perseverando in quello in cui crediamo, il pubblico va e viene, l'affluenza è maggiore o minore, ma se per te è importante continua a farlo con il cuore ed il suo momento tornerà. Non lo fare per gli altri: fallo per te stesso!
Un abbraccio forte e grazie ancora!
Ci vedremo nei prossimi mesi, suppongo!
@ Alessia H.V.
Mi hai dato molto a cui pensare. Di sicuro un po'di stanchezza e di frustrazioni ci sono. Come detto magari spiegherò meglio le cose a fine anno. Nel frattempo proverò a finire alcune cose. Non male il consiglio del profilo Instagram. ;)
Ci penserò su.
Nel frattempo grazie di tutto.
Beh, a me dispiacerebbe non leggerti perché come dico spesso tu ed altri blogger siete entrati a far parte del mio quotidiano.
Certo, io ormai non partecipo o commento come un tempo, e mi sono accorto che se resti fuori da certi meccanismi anche il blog ne risente, ma in fin dei conti quello che conta è la divulgazione.
L'importante è stare bene con se stessi, e se in qual caso la lontananza virtuale può dare un giovamento, è anche giusto valutarla.
Io ti confesso che ultimamente trovo l'ambiente di blogger un po' tossico.
@ Pirkaf
Scusa il ritardo nella risposta ma ho avuto un imprevisto. Sorry. 😔
Diciamo che è un po' tutto il mondo ad essere diventato un ambiente molto più tossico e blogger non fa eccezione. C'è molto meno stimolo nell'andare avanti. Fino a qualche tempo fa trovavo lo stesso soddisfazione nello scrivere, feedback o meno, però oggi provo un grande senso di inutilità. Magari tra qualche giorno le cose cambieranno chi lo sa? Staremo a vedere....un grande abbraccio.
Ogni segnalazione è meritevole perché dietro c'è un lavoro appassionato, quindi congratulazioni a tutti e in bocca al lupo con le vostre pubblicazioni!
Quanto alla stanchezza, Nick, ormai è fisiologica. Io ancora nutro un certo entusiasmo, malgrado senta palpabile il cambiamento. Il blog ha buoni numeri, probabilmente ho trovato una strada che piace di più rispetto a un tempo. Importante è reinventarsi, anche darsi una nuova immagine secondo me potrebbe attirare moltissimo, aprire a collaborazioni, inventarsi rubriche nuove. Vabbè, consigli non richiesti, ma tant'è. Forza, Nick.
@ Luz
I consigli sono sempre bene accetti figuriamoci. Se per nuova immagine intendi una nuova grafica allora ti posso dire che ci stavo pensando. Se invece si tratta di cambiare genere di argomenti...non so se ne sarei in grado mi sembrerebbe di snaturare troppo le cose....e non sarei più me stesso. Proverò a pensare a nuove rubriche.
Grazie per l'incoraggiamento, ne ho bisogno.
@ Tutti
Ho appena saputo che se ne è andato un grande amico: Emidio Tribolati noto nell'ambiente dei blog anche come "Il Bradipo Cinefilo". Invio un pensiero alla moglie e ai figli. Sono devastato!
Gli dedicherò un post a breve.
Sul proposito di mollare il blog, lo penso anch'io ogni tanto. Poi cambio idea, la cambio nuovamente e alla fine sono ancora qua. Prima o poi succederà a me, come succederà a te, ma non credo che sarà per via dell'interesse che viene scemando, da un calo delle visite p dei commenti. Più probabilmente ci renderemo conto che non ci interessa più e allora saluteremo e ci dedicheremo ad altro.
Ho saputo anch'io di Emidio e sono ancora sotto shock. Se penso che era più giovane di me.... Tu lo avevi anche incontrato di persona, vero?
@ Obsidian M
Si l'avevo incontrato in un paio di circostanze, eravamo andati a pranzo con le rispettive famiglie a Pescara. Mi dispiace tantissimo per la moglie e i figli.
Posta un commento