Accade in Italia # 74 . -le Segnalazioni dell'Estate.

Come vi avevo preannunciato, interrompo momentaneamente la pausa estiva per la consueta rubrica di segnalazioni collettive. Oggi oltre a dare spazio ad una delle mie "Amiche di Blogghe" parlo di un giovane cineasta italiano: Andrea Ricca del quale presento anche una breve intervista. Buone letture e buone visioni a tutti:

ADDENDUM:

NOCTURNIA IN FINALE AGLI ESFS 2021.

Una notizia che mi ha raggiunto stamattina.

Oltre alla finale del Premio Italia quest'anno Nocturnia, questo piccolo blog che gestisco da anni è in finale come rappresentante italiano nella categoria Miglior Pubblicazion Online al più importante premio europeo del settore. Gli ESFS altrimenti detti Premio Europa. Altri finalisti italiani sono, Flora Staglianò; Silvia Castoldi; Zona 42; Francesco Verso, Maurizio Manzieri, Romina Braggion e Fantasy Magazine. Complimenti a tutti i finalisti italiani e degli altri paesi.


 

Entrambi i Premi verrranno assegnati alla Eurocon di  Fiuggi dal 15 al 18 di luglio. Non so vincerò, i concorrenti sono tutti bravi e meritevoli, ma già questa doppia finale è un bellissimo regalo.

Le informazioni le trovate QUIQUI e QUI. Vi terrò infomati.

L'ARTISTA OSPITE.

INTERVISTA:

 Nick:  Benvenuto su Nocturnia, Andrea Ricca. Per cominciare ti andrebbe di presentarti ai lettori di questo blog? 

 Andrea Ricca:  Ciao a tutti i lettori di Nocturnia, mi chiamo Andrea Ricca, abito a Salerno e sono un regista indipendente di cortometraggi di genere, prevalentemente di fantascienza, horror e creature features, cone effetti speciali in computer grafica 3D. Dal 1998, anno in cui ho cominciato, ho prodotto circa una ventina di cortometraggi. All’inizio erano storie a sfondo sociale poi, da quando ho imparato da autodidatta la grafica 3D al computer, ho iniziato a realizzare dei corti di genere che, nonostante siano stati prodotti a budget zero, senza contributi esterni né retribuzione ai partecipanti, hanno avuto lafortuna di ricevere recensioni dalla stampa internazionale e di superare i 40 milioni di visualizzazioni complessive online.

 Nick:  Parliamo delle tue influenze, quando nasce la tua passione per il Cinema? E quali sono stati i film, i registi e gli attori (italiani e stranieri) che ti hanno maggiormente influenzato o colpito? Se vuoi puoi citare anche i programmi televisivi, i romanzi e i comics. 

A.R:  La mia passione per il cinema, il fumetto e la comunicazione visiva nasce fin da bambino e si comincia a consolidare verso la metà degli anni 80, periodo in cui inizio a comprare riviste di cinema, libri di sceneggiatura, di effetti speciali ecc. E quindi ad approfondire il tema per passione. I miei film preferiti risalgono alla mia adolescenza e sono: “I predatori dell’arca perduta”, “Ritorno al Futuro” e “Trappola di cristallo” ma anche “Jurassic Park”. Per quel che riguarda i fumetti mi piace tutto ciò che riguarda Disney e Bonelli

  Nick:  Se non erro cominci prima come disegnatore di fumetti e poi nel 1998 esordisci dietro la macchina da presa. Raccontaci dei tuoi esordi in entrambi i settori.

A.R:  All’età di 16 anni, grazie ad un mio professore delle scuole medie che si occupava di editoria, cominciai a disegnare fumetti per campagne sociali e didattiche. Negli anni novanta comprai una telecamera 8mm e cominciai a conoscere il mondo dei cortometraggi, così, grazie all’aiuto di un produttore indipendente locale, girai il mio primo corto dal titolo: “La valigia” che cominciava come un thriler e finiva come una commedia.

Nick: Sei specializzato nella creazione cortometraggi sopratutto di fantascienza ed horror. nei due corti si riscontrano due caratteristiche fondamentali, quasi due punti estremi della stessa linea. Da un lato la grande attenzione e le citazioni per i grandi classici del passato, dall'altro un cosciente e sapiente utilizzo della computer grafica in 3D. E' una ricostruzione sbagliata la mia?

A.R:  Esatto. Tutti i corti nascono come tributo e citazione a qualche film o genere del passato che mi hanno colpito, però con l’aggiunta degli effetti digitali moderni che ho imparato a realizzare nel tempo. Con l'uscita del primo capitolo di Jurassic Park ho iniziato ad informarmi su come si potevano fare gli effetti speciali in computer grafica studiando da autodidatta il programma 3DS Max. Nel 2008 ho prodotto il primo cortometraggio di genere d'avventura, con un attore che recita insieme a una creatura creata al computer. Si intitola "The Guardian" e richiama in piccolo lo stile di Indiana Jones e Ray Harryhausen con uno scheletro che prende vita. Questo cortometraggio ha subito avuto un ottimo successo di critica, guadagnandosi una pagina intera sulla rivista francese “L’Ecran Fantastique”, ma anche di pubblico, incoraggiandomi a continuare con questo genere di film.

  Nick:  Anche nel modo di proporre i tuoi film passi dalla tradizione alla modernità: collabori sia con alcuni festival come il Giffoni però utilizzi molto YouTube. Pregi e difetti, soddisfazioni e criticità di entrambe queste modalità di diffusione.

A.R:  I Festival, se sono abbastanza importanti, posso dare una certa autorevolezza, ma dal punto di vista del raggiungimento di un vasto pubblico sono stati superati dalle piattaforme di streaming come YouTube. D’altronde il pubblico di internet è di tipo generalista, al contrario di quello esperto dei Festival, ed allora bisogna studiare attentamente a chi deve essere destinato il prodotto. I critici cercano più approfondimento mentre il pubblico di internet cerca qualcosa di più veloce e fruibile.

 Nick: Ai fini del successo di una pellicola cosa conta di più, secondo te, una buona storia e sceneggiatura, gli attori o cosa altro?

A.R:  Nonostante io sia appassionato di effetti speciali, dai tempi pre-CGI, quindi con la stop-motion, i modellini ecc. penso che la cosa più importante sia la storia, altrimenti i film risultano solo estetici, con lunghi combattimenti spettacolari ma che non portano avanti la narrazione e possono perfino risultare noiosi. 

 Nick:  Se dovessi consigliare qualcosa di tuo a chi non ne ha mai visto uno quali consiglieresti? E quali dei tuoi film ti hanno dato più soddisfazioni?

A.R: Consiglierei “ALIENS NIGHT” sul tema delle invasioni aliene, perchè è uno di quelli che ho curato di più sia esteticamente che narrativamente, poi “THE FURFANGS” che mi sembra quello che è riuscito ad evocare meglio le atmosfere di sci-fi comedy degli anni 80 come Critters o Gremlins ed infine “THE GIANT SCORPION” che è uno di quelli che è piaciuto di più sia alla critica che al pubblico. 

Andrea Ricca con Ilaria Lamberti sul set di "The Giant Scorpion".
  

 Nick: Ti propongo un giochino: se potessi sceglierei tre attori o attrici, tre autori di colonne sonore e tre sceneggiatori, tutti del passato, non importa se viventi o meno, italiani o stranieri, quali sceglieresti? ( Nota: per i musicisti puoi nominare sia singoli che gruppi )

A.R:  Tra gli attori direi Al Pacino, Robert De Niro, ma anche Bruce Willis. Tra gli sceneggiatori: Billy Wilder, Oliver Stone e Steven E. de Souza. Per le colonne sonore Ennio Morricone, John Williams e Hans Zimmer

Nick:  Si parla spesso della grandezza passata del Cinema di genere italiano e dei motivi per cui ad un certo punto per cui quel Cinema ha smesso di esistere. la tua opinione in proposito?

A.R:  I film di genere italiani hanno avuto delle ottime espressioni nel passato, pensiamo a Mario Bava o Dario Argento, oltre a tanti altri esempi in vari generi. Dagli anni 80 la commedia ha monopolizzato tutto il settore e non c’è stato più interesse da parte dei produttori, forse sia per motivi economici che per la concorrenza americana e per il mercato italiano molto piccolo che non giustifica i costi. Ma sembrerebbe che oggi ci sia proprio un disamore ed un sospetto verso chi tenta di proporre film di intrattenimento che non siano umoristici. Eppure come sappiamo, gli artisti e gli artigiani di grande talento sono stati sempre presenti in Italia e lo sono ancora.

 Nick:  Negli ultimi anni si è assistito ad una certa piccola ripresa. Il film o i film che ti hanno maggiormente colpito?

A.R:  Mi sono piaciuti “Lo chiamavano Jeeg Robot” e “La ragazza nella nebbia” 

Nick: Progetti futuri: a cosa stai lavorando e cosa ci dobbiamo aspettare da Andrea Ricca nel prossimo futuro? E soprautto, vedremo mai un tuo lungometraggio?

A.R: Spero prima o poi di fare un lungometraggio, trovando i supporti economici ed organizzativi necessari. Nel frattempo sto preparando un nuovo cortometraggio in cui la nemesi dovrebbero essere dei robot. 

Nick: Siamo arrivati quasi verso la fine della nostra chiacchierata; ti rivolgo il classico interrogativo finale di Nocturnia: c'è una domanda che non ti ho fatto e alla quale avresti voluto invece rispondere?

A.R:  Di solito una domanda che c’è quasi sempre nelle interviste ed a cui mi fa piacere risponder e quella riguardante i consigli ai giovani o in generale a tutti coloro che vogliono cominciare in questo settore. Direi in primo luogo di partire con quello che si ha, anche con mezzi poveri, senza aspettare di avere i soldi per un’attrezzatura professionale o cose del genere. Tra l’altro ormai anche un telefonino fa delle ottime riprese. Poi di non fermarsi ai primi lavori ma di continuare a produrre, perchè si impara sempre di più facendo. Il secondo lavoro sarà migliore del primo, il terzo migliore del secondo e così via. Inoltre potrebbe essere utile creare delle piccole storie complete, con un inizio, uno svolgimento ed una fine e quindi non dei sempici spezzoni di film o showreel, così da avere un pubblico con cui confrontarsi.

CINEMA.

 α) I FILM DI ANDREA RICCA.

Sono disponibili gratuitamente online i cortometraggi di fantascienza, con effetti speciali in computer grafica, del regista salernitano Andrea Ricca che hanno già superato i 40 milioni di visualizzazioni online ottenendo recensioni da testate internazionali.


Per chi è appassionato di film di fantascienza, horror, fantasy e d'avventura, ma non ha molto tempo da dedicare al cinema in sala, può gustarsi questi mini-film di una durata massima che va dai 5 ai 10 minuti, su qualsiasi dispositivo, dal tablet al cellulare, adatti ad una fruizione veloce sul web. Pieni di emozioni e di azione questi corti raccontano di rapimenti alieni, sedute spiritiche ed animali mostruosi che attaccano la tranquillità di persone comuni costrette a combattere per la propria vita.

Realizzati con attori ripresi dal vero che interagiscono e recitano con creature generate al computer i film si ispirano alla fantascienza e l'horror sia classici che moderni.

Tra le testate italiane ed estere che hanno parlato dei cortometraggi di Andrea Ricca troviamo: Ciak, Nocturno, Fantascienza Com, Ivid, Cineblog, RaiTre, Il Mattino, FilmTV e poi Starburst, Scream Horror Magazine, Dread Central, Horror Movies Ca, Gorezone, Horror Society, Bloody Disgusting, Famous Monsters of Filmland, Sfx, Ecran Fantastiquee molti altri. (Qui la rassegna stampa completa: http://www.andrearicca.it/press-reviews.html)
 
A. Ricca con Stefania Autuori sul set di "Aliens Night"
 
I cortometraggi hanno ricevuto gli apprezzamenti di alcune personalità del cinema come ad esempio Carlo Verdone, Ricky Tognazzi, Marco Risi ecc. ed hanno partecipato a numerosi Festival in giro per il mondo: Miami Film Festival, Vienna Film Festival, Los Angeles Cine Fest, International Fantastic Film Festival, Cleveland Comic Con,  HorrorCon UK, Fantafestival ecc.

Per saperne di più sull'autore vi rimandiamo alla pagina delle interviste: http://www.andrearicca.it/interviste.html

Tutti i cortometraggi possono essere visionati dal pubblico gratuitamente sul sito web ufficiale: http://www.andrearicca.it/

Andrea Ricca, laureato in Sociologia e specializzato in grafica 3D, fa il suo debutto nel cinema nel 1998, e tra i suoi film di maggior successo ricordiamo "Spider Danger", che racconta di un ragno diventato gigante dopo la caduta di un meteorite, con oltre 8 milioni di spettatori, e "Aliens Night" sul tema dei rapimenti alieni, con 9 milioni di visualizzazioni.
 

Commenti dalla stampa:

"Meraviglia, avventura, emozione. I suoi corti, più ancora che per gli effetti speciali ben fatti ed efficaci, incantano per il loro messaggio poetico e simbolico." CIAK (https://www.ciakmagazine.it/magazine/sorprese-dal-web-aliens-night-di-andrea-ricca/)

"Andrea Ricca è uno tra i registi più apprezzati nel suo genere, un vero baluardo del cinema indipendente made in Italy." TAXIDRIVERS ( https://www.taxidrivers.it/85444/review/cortometraggi/aliens-night-andrea-ricca-lo-sci-fi-dal-gusto-retro.html )
 
 "Gli alieni di Andrea Ricca sono un fenomeno" FANTASCIENZA COM ( https://www.fantascienza.com/19299/gli-alieni-di-andrea-ricca-sono-un-fenomeno )

"C'è un'energia ed un'esuberanza in questi film che è impossibile non esserne coinvolti" STRABURST MAGAZINE ( https://www.starburstmagazine.com/reviews/movie-review-the-giant-scorpion-short-film )

LIBRI.
 
 
 
Anno 2247, I terrestri hanno conquistato lo spazio e hanno scoperto di non essere soli. Molte sono le specie che vivono in galassie vicine e lontane, ognuna con I propri difetti e pregi.

Con molte di queste è stata fondata la Federazione Intergalattica (si il nome non è tutta questa originalità) che lavora e si impegna nel mantenere la pace e la giustizia in tutto il cosmo conosciuto ma non sempre ci riesce.

Interessi personali, intrighi, vecchi rancori stanno per rovinare questo delicato equilibrio.

La Pegaso 17, un’astronave scientifica della Federazione Terrestre si ritroverà suo malgrado invischiata in tutto questo, senza avere la benchè minima competenza per fronteggiarla.

Ce la farà lo strambo equipaggio a districarsi fra bugie ed inganni per arrivare alla verità?

Ce la faranno il capitano e I suoi fidati tenenti a contrastare l’insidiosa minaccia o almeno a non farsi uccidere?

Ce la faranno I nostri eroi (“eroi” mi sembra un po’ eccessivo) a riportare la pace tra le galassie, superando incredibili avventure e spassose disgrazie?

Non resta che scoprirlo.

BIO:

Due grandi passioni, la fantascienza e la comicità in tutte le sue forme. Ho provato a mescolarle un po', ad amalgamarle e shekerarle assieme e quello che ne è venuto fuori è questo, Pegaso 17. Una space opera in cui si susseguono gag, scene grottesche e tanta ilarità.
Che dire di me? Sono un trentenne. Vivo vicino Torino e ho una gran voglia di raccontare storie. Storie divertenti pero! Di storie serie e tristi ne abbiamo già abbastanza.
PAGINE: 219.
CARTACEO: EURO 6,24.
KINDLE: EURO 2,90 
LINK: QUI
 
 
Chi segue questo blog conosce bene Cristina M. Cavaliere e il suo blog, oggi presento il suo ultimo libro.


Un visitatore dei nostri giorni entra in una chiesa e incontra la misteriosa Donna dell’Affresco, che gli narra una storia di amore e adulterio tra due giovani nella Firenze di Lorenzo de' Medici. Siamo alla fine del Quattrocento, e la città è al culmine del suo splendore artistico e culturale. Firenze è però destinata a incupirsi con l’avvento del frate domenicano Girolamo Savonarola e della sua eresia, e lo stesso avverrà per le vicende dei due amanti. Alla fine del racconto, il visitatore comprende che quella storia antica lo riguarda molto da vicino…
 
PAGINE: 59
CARTACEO: 4,99 Euro
KINDLE: 1,99 Euro
LINK: QUI E QUI.
 
 E anche per questo giro credo sia tutto. Se si dovessero verificare novità riguardi al Premio Italia e a quello ESFS riguardanti il sottoscritto ci risentiremo ancora in questo luglio, altrimenti: di nuovo buona estate a tutti e a tutte.
Alla prossima.
 

8 commenti:

Cristina M. Cavaliere ha detto...

Ti ringrazio moltissimo per aver segnalato il mio romanzo storico, Nick. Spero che possa essere una lettura piacevole proprio in vista dell'estate. :)
Un abbraccio e buona continuazione di pausa estiva... dopo che avrò affrontato il prossimo esame universitario, ormai imminente, penso che mi prenderò un lungo periodo di stacco!

Nick Parisi. ha detto...

@ Cristina M. Cavaliere
Grazie a te per il commento e buona estate. A prestissimo!

Ariano Geta ha detto...

Non mancherò di "curiosare" l'opera di Ricca.
Di Cristina già sapevo, della tua nuova nomination no. E siccome un certo papa diceva "perché porre limiti alla provvidenza?" speriamo che, malgrado la concorrenza agguerrita, la tua soddisfazione possa diventare ancora più grande ;-)

Nick Parisi. ha detto...

@ Ariano Geta
Pensa che ho dovuto cambiare il post in corso d'opera quando ho avuto la comunicazione che ero in corsa per questo premio. Quest'anno nella stessa manifestazione sono in gara su due diversi concorsi, il Premio Italia e quello Europa. Sarebbe bello poterne vincere almeno uno, ma già così va bene.

Mariella ha detto...

Ciao Nick, grazie per le belle segnalazioni. In bocca al lupo per la doppia nomination ai premi nazionali e internazionali. Meriti tutto💛

Nick Parisi. ha detto...

@ Mariella
Ciao Mariella! W sempre il lupo e speriamo di riuscire a portarne a casa almeno uno. ;) Però dai, sono già contento così. Un abbraccio.

Alessia H.V. ha detto...

Nick le soddisfazioni arrivano!!!! Forza!!! 🥰
Un abbraccio strettissimo e fortissimo!

Nick Parisi. ha detto...

@ Alessia H.V
Grazie di cuore, un abbraccio e a prestissimo!

Ricordando il passato

Ricordando il passato
 
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