"Il Marvellous Hotel è un luogo che non esiste nel piano fisico, non come lo intendiamo noi. È un luogo dove le persone trovano un riparo, un misterioso inseguitore, l’amore o la morte. Quello sta a voi deciderlo.
Il vostro compito sarà quello di raccontare una storia, una storia che dovrà essere ambientata in una stanza del Marvellous Hotel. Il come è a vostra discrezione.
Non ci sono limiti di genere, pornografia a parte, quindi nella vostra stanza potrà accadere di tutto."
Così
Paolo Ungheri qualche giorno fa ha annunciato il suo personale contest dall'evocativo titolo di
Marvellous Hotel,
ora chi mi segue sa bene quanto mi piaccia segnalare nuovi concorsi
letterari con i relativi premi e le relative antologie finali.
Il mio entusiasmo a queste iniziative nasce dal desiderio di poter assistere alla nascita di nuovi talenti, oppure alla possibilità di poter leggere nuovi racconti a tema.
La cosa più importante però è che si possano finalmente smuovere le acque dell'asfittica realtà italica della narrativa fantastica. Insomma, i
Marolla, i
Vergnani, le
Alda Teodorani, gli
Arona non nascono così a caso, bisogna fornirgli la possibilità di venir fuori, bisogna creargli l'
humus creativo adatto e in
Itag
lia, dal momento che la grande editoria ha praticamente abiurato al suo ruolo solo questi concorsi nati per iniziativa di appassionati possono colmare il vuoto.
Ma, per una volta, lascio perdere anche i proclami.
Proviamo a pensare che grazie a contest come
Ucronie Impure o come
Hydropunk si sono potuti leggere
dei racconti piacevoli, ben scritti ed in grado di far passare in maniera piacevole qualche ora di svago, penso che chiunque converrà che il gioco ne vale la candela.
In particolare nel caso di
Marvellous Hotel è intrigante anche l'ambientazione: chiunque di noi ha passato almeno una volta nella sua vita una notte dentro qualche albergo o pensione. Ebbene, provate a pensare a quei corridoi vuoti, a quelle camere anonime, a quei portieri di notte che bastava guardarli per capire che nella loro vita avevano praticamente visto di tutto durante le loro ore lavorative.
Insomma, pensateci (oppure pensate a film come
1408 tratto da un racconto del solito
King....e magari ricordatevi pure de
IL DEMONE PARANOICO uno degli episodi più belli della serie
Angel ) e capirete che in fondo la vostra storia ce l'avete già praticamente dentro di voi.
Basta solo che la scriviate.
Il bando completo lo potete trovare
QUI.