INTERVISTA CON FRANCO BRAMBILLA

Pubblico in queste pagine l'intervista con Franco Brambilla, uno dei migliori illustratori al mondo, da anni copertinista ufficiale di Urania.
 L' intervista esce in contemporanea su Nocturnia e su Il Futuro è Tornato.
Le illustrazioni contenute nell'articolo sono tutte proprietà e copyright di Franco Brambilla.


Nick: Ciao Franco e benvenuto! Ci racconti qualcosa di te, dei tuoi inizi come illustratore?

Franco Brambilla:  Ciao! Grazie. Breve storia delle origini di Franco Brambilla illustratore :)
Ho sempre disegnato fin da piccolissimo e dopo un liceo scientifico disastroso ho frequentato l'Istituto Europeo di Design. Era la fine degli anni 80 i computer iniziavano a diffondersi nelle case editrici e negli studi di grafica ma erano ancora agli albori. Il corso di video grafica dello IED in quei tempi consisteva nel vedere tutti insieme una videocassetta di cortometraggi presenti a qualche concorso di computer grafica e di disegnare in cinque persone alla volta per computer su un Amiga 2000 che aveva i pixel grandi come un biscotto... comunque allo IED c'erano anche dei veri professionisti, grafici e illustratori da cui ho imparato molto sulla costruzione dell'immagine e sulle tecniche tradizionali. La mia "carriera" di illustratore comincia in uno studio di consulenza editoriale che aveva appena comprato dei Mac e cercava qualcuno che imparasse ad usarli. Per cinque anni ho lavorato per loro facendo soprattutto illustrazioni per l'editoria scolastica ma anche qualche libro per l'infanzia poi mi sono potuto comprare un computer mio e ho iniziato a lavorare da casa per lo studio ma anche a progetti personali; mi sono fatto un portfolio e ho cominciato a cercare clienti.


Nick: Cosa ti ha portato ad avvicinarti alla fantascienza ?

Franco:  Sono cresciuto negli anni 70, 80... la fantascienza era ovunque ma direi che la visione a 10 anni di "Guerre Stellari" è il fatto che mi ha "rovinato" per sempre.





Nick:   Guardando le tue illustrazioni si notano chiaramente alcune influenze: a parte l'evidente lezione di Karel Thole, mi sembra di ritrovare anche echi di artisti come Moebius e di designer come Syd Mead, ma quali sono stati gli artisti che ti hanno influenzato maggiormente? Naturalmente puoi citare disegnatori di fumetti, grafici, movimenti artistici, musicisti e quant'altro.

Franco:  Adoro Thole, Moebius e Syd Mead... gli illustratori degli anni 70/80 tipo Chris Foss o Ralph McQuarry, il designer folle Luigi Colani... i mecha designers e fumettisti giapponesi, sarebbe lunga elencarli tutti e mi spiacerebbe dimenticarne qualcuno. Comunque cerco di vedere il più possibile del mondo visivo... cinema, fotografia, arte.

Nick:   Da almeno 12 anni sei l'illustratore ufficiale delle copertine di Urania e di Urania Collezione. Ci vuoi parlare di come è cominciata questa collaborazione?

Franco:  Alcuni art di Mondadori notarono la copertina che feci per la rivista "Decoder" di edizioni SHAKE in cui si parlava di Ballard e io disegnai un sommergibile a spasso per le vie di una New York semi sommersa. Mi chiamarono e cominciai così a lavorare con Mondadori ragazzi prima e poi lo studio che avevo creato con Giacomo Spazio e Pierluigi Longo ( l' Airstudio ) fu incaricato di rifare la grafica di tutte le collane da edicola mondadoriane: era il 2000.

Un altra cover di Brambilla.
Stavolta per un Millemondi di
qualche anno fa.

Nick:  Adesso arriverà una domanda che sicuramente ti avranno fatto in centomila, quindi mi scuso anticipatamente. Su Urania, come detto ti sei trovato a seguire le orme di diversi copertinisti: il già ricordato Karel Thole, di cui sei considerato il naturale erede, il bravo Marco Patrito e l'argentino Oscar Chichoni. Come ti senti ora che ti accostano a loro (a Thole in particolare )?

 Franco:  Molto bene, sono molto orgoglioso e felice. Le immagini di Thole mi hanno attirato fin da piccolo quando le sbirciavo sulle copertine dei libri usati alle bancarelle... forse era destino.


Nick:   Come ti approcci ad un libro per il quale devi realizzare un illustrazione ? Ad esempio, per le copertine di Urania ricevi indicazioni oppure ti lasciano libero di decidere in autonomia ?

Franco:  Solitamente la redazione mi manda un breve riassunto e un paio di idee su cosa vorrebbero vedere in copertina ma mi lasciano tantissima libertà di interpretazione... diciamo che dopo 12/13 anni si fidano.


Nick:   Che tecniche ( o quali programmi utilizzi ) e qual è la giornata lavorativa"tipo" di Franco Brambilla ?

Franco:  La routine è piuttosto complessa anche nel suo essere routine soprattutto da quando ho due bimbi di cui devo gestire l'accompagnamento a scuola e spesso anche il ritiro. Comunque direi che le priorità dopo il prendersi cura dei piccoli è la consegna delle tavole nei tempi concordati. Solitamente lavoro durante il giorno ma capita anche di dover finire qualche immagine alla sera. Ho computer a casa e in studio e non mi è mai spiaciuto lavorare di notte, anzi... un po' di musica evvia!
Uso tre programmi di modellazione 3D e molto photoshop. Modello su un pc ma rifinisco le immagini su dei mac.


Nick:   Oggi come oggi riusciresti a fare a meno del 3D?

Franco:  Non ci ho mai pensato ma sarebbe una bella sfida, forse tornerei al modellismo tradizionale che mi è sempre piaciuto ma non ho più tempo e spazio per praticarlo.
E facendo modellismo che ho imparato a creare modelli nuovi customizzando aerei e automobili per creare mezzi di fantasia. Cosa che faccio tuttora in digitale.




Nick:   Nel corso degli anni hai collaborato con diverse riviste e case editrici italiane e straniere (penso ad esempio a Focus; New Scientist e Rolling Stone) dalla tua particolare posizione quale pensi che sia lo stato dell 'illustrazione in Italia? E sopratutto quali pensi che siano le differenze con gli altri paesi?

Franco:  In Italia i compensi quando ci sono sono quelli di 10 anni fa, la considerazione è mantenuta piuttosto bassa (o nulla) proprio per tenere bassi i precitati compensi. Ci si deve auto riconoscere professionisti, imporre e lottare quanto possibile per difendere i propri diritti di autore. All'estero, soprattutto nel mondo anglosassone l'illustratore è una figura professionale con diritti e compensi adeguati, conosciuta anche al di fuori del mondo lavorativo. Qui se dici a qualcuno che fai l'illustratore spesso non sanno nemmeno di cosa stai parlando... se poi dici che lo fai con il computer qualcuno ti dirà: ah "schiacci un bottone" e il gioco è fatto.


Nick:   Ai recenti Delos Day si è molto parlato di una reciproca influenza tra te e le tue illustrazioni e le opere dello scrittore Dario Tonani, specialmente per quanto riguarda la saga di Mondo9 di cui presto dovrebbe uscire un nuovo volume, ti va di parlarcene? E in cosa consiste: possiamo parlare di vera e propria collaborazione o solo di mutue influenze ?

Franco:  Ho conosciuto Dario Tonani quando disegnai le copertine per gli Urania che ha pubblicato per Mondadori e adesso siamo diventati amici. Mondo9 è una saga steampunk che si presta molto ad essere illustrata e poichè ho sempre amato e collezionato gli "art book" che raccolgono schizzi e disegni di film fantascientifici (e spesso sono meglio del film stessi... vedi Prometheus) gli ho proposto di creare un "concept-art book" che raccoglie modelli e vedute dei mezzi e degli scenari descritti nei vari racconti mondonoviani. Questo portfolio sarà presentato ufficialmente a Lucca Comics e Dario è già al lavoro su una serie di nuovi racconti che continueranno le avventure su Mondo9, prima in ebook e poi raccolte in un volume. The Art Of Mondo9 conterrà tutte le mie immagini fatte per Dario fino ad oggi e brani dai racconti, lo presenteremo insieme.


Nick:  Hai sempre dichiarato di essere un appassionato lettore, ma in che misura il Brambilla lettore influenza il Brambilla illustratore?

Franco:  Ah beh... guai se l'astronave in copertina non è come viene descritta nel libro... il Brambilla lettore si arrabbia tantissimo e il Brambilla illustratore si vergogna come un cane :)


Nick:  Tra i tuoi colleghi, sia gli esperti professionisti che i freschi debuttanti quali sono quelli che segui con maggiore interesse?

 Franco:  Ultimamente non seguo nessuno in particolare a parte Pierluigi Longo grande amico e illustratore con cui divido lo studio ( guardatevi il suo sito nuovo che è favoloso: pierluigilongo.com  ) ... mi affascina però un blog che si chiama "illustrationmundo" che è sempre una scoperta di stili e nomi nuovi.

Brambilla mentre ritira il premio come
Best Artist alla Eurocon di Fiuggi
nel  2009

Nick:  Che consigli daresti ad un giovane che volesse intraprendere la tua attività?

Franco:  Non lo fare, cercati un lavoro serio! Scherzi a parte forse gli direi di cercare di andare o di lavorare con l'estero. Capita che chi è stato ignorato qui non lo sia più una volta che ha pubblicato qualcosa all'estero... comunque se si hanno cose "forti" da proporre prima o poi qualcuno le noterà. Bisogna disegnare tutti i giorni, sperimentare e proporre continuamente.

 Nick:  Sono molto incuriosito da due tuoi lavori: il volume Uraniaramania e la serie di illustrazioni "Invading The Vintage". Ti andrebbe di parlarcene?

Franco:  Uraniaramania è una follia che mi sono concesso per i 10 anni di Urania Collezione e il suo cambio di grafica. E' un costosissimo volume che ho creato raggruppando tutte le 121 copertine dei primi 10 anni. Ne stamperò su ordinazione 121 volumi che saranno tutti firmati e numerati e poi mai più. Per il momento ne ho stampati e venduti 38 :) sul mio sito si possono vedere delle foto e avere altre info sul costo e la disponibilità.

"Invading the Vintage" è un progetto artistico che ho iniziato nel 2007. Simpatici alieni e poi personaggi e mezzi tratti da film classici di fantascienza invadono le cartoline dei nonni. Piace moltissimo soprattutto all'estero dove è stato più volte celebrato con mostre e inserito in raccolte di Geek Art... l'arte rivista dai nerds. Prossimamente saranno in mostra a Vigevano, a Milano allo Spazio Wow e nel 2014 in Belgio all'  Indipendent Art Festival. Più delle parole vale una gita sul sito nella cartella apposita per farsi qualche composta risatina.


NOTTHEDROIDS72.jpg


Nick:  Progetti futuri: a cosa stai lavorando adesso e cosa ci dobbiamo aspettare da Franco Brambilla nel prossimo futuro?

Franco:   Franco Brambilla sta scoprendo il self publishing e spera di "fare qualcosa" delle centinaia di illustrazioni fantascientifiche create negli ultimi 13 anni. Sta iniziando a raccogliere le copertine di Urania per genere in volumetti dal titolo "I Mondi nel Cerchio". Il Volume 1 raccoglie tutte le copertine che raffigurano Astronavi, il secondo in uscita a giorni raccoglierà quelle a tema Alieni e Robots e il terzo (e ultimo) che è in lavorazione quelle dedicate ad Altri Mondi e Mondi Alternativi.

Gli alieni di "Invading The Vintage" continuano le loro invasioni, l'ultima su commissione quella per realizzare il manifesto sulla mostra dei Robot che si terrà allo Spazio Wow qui a Milano. Ha anche scoperto il fantastico mondo delle convention fantascientifiche e da bravo nerd spera di frequentarne anche per proporre la sua nerd art con mostre e piccole produzioni editoriali. La prossima a metà ottobre a Ferrara : Galacticon!

Nick:  Bene Franco, è tutto, ti ringrazio ancora per tutto quanto e nell'accomiatarmi da te ti rivolgo la classica domanda finale di Nocturnia: c'è qualche domanda a cui ti sarebbe piaciuto rispondere e che io non ti ho fatto?

Franco:  Grazie Nick, onestamente mi sembra di aver già detto fin troppo :)

Il sito ufficiale di Franco Brambilla si può trovare QUI.

20 commenti:

Argonauta Xeno ha detto...

Ho preso Astronavi ed è davvero un bel volumetto, non escludo di procurarmi i successivi - anche se le astronavi, lo ammetto, sono il mio primo amore in campo SF. Fra l'altro, Brambilla dice una cosa che può sembrare scontata ma non lo è, dato che mi è capitato, a volte, che ciò che appare in copertina non sia come lo scrittore l'ha descritto. Io credo che la copertina abbia una duplice funzione: la prima, forse la più importante, nel momento in cui il potenziale lettore posa per la prima volta sul libro; la seconda, quando, durante la lettura e subito dopo, l'immagine viene associata al contenuto del libro, e anche qui una buona copertina può fare la differenza.
Bella intervista, Nick!

Nick Parisi. ha detto...

@ Salomon
Hai colpito nel segno! La copertina ha un duplice valore, deve essere sempre associata al volume sia quando si compra, sia quando una volta finita la lettura ci deve dar modo di farcelo riconoscere. Ho sempre detestato quelle cover anonime e anche quelle messe a casaccio dagli editori.
Quindi per quanto mi riguarda in Italia ci dovrebbe essere sempre un maggior bisogno di artisti bravi come Brambilla ma anche Patrito, i ragazzi di Diramazioni, le Alexa Cesaroni e magari perchè nò?
Magari anche qualche giovane, nuovo talento ancora da scoprire.
Grazie per i complimenti! Come sempre il merito è sempre dell' intervistato. ;)

cily ha detto...

Interessantissima la collaborazione (interazione) con Dario Tonani (autore che mi piace parecchio.
E comunque ho sempre una grandissima ammirazione per artisti così creativi che dopo tanto tempo riescono ancora a tirare fuori cose belle senza esaurirsi!

Anonimo ha detto...

Molto interessante, sia da punto di vista tecnico che artistico. Dispiace constatare quanto in Italia sia purtroppo poco valorizzato il lavoro degli illustratori. Mi ha colpito anche la naturalezza e modestia con cui Franco Brambilla parla di sè. Un grande professionista come lui non potrebbe esprimersi altrimenti.
Ottima testimonianza, Nick!

Ariano Geta ha detto...

Interessante come sempre.
Mentre leggevo mi è rivenuta in mente una battuta letta una volta su uno dei volumetti allegati annualmente agli special di Dylan Dog (che presumo comprassi anche tu): "Alzi la mano chi, almeno una volta, non ha comprato un volume di Urania perché la copertina gli faceva paura"...
Il talento è anche questo.

Nick Parisi. ha detto...

@ Cily
È bello vedere due artisti di talento come Tonani e Brambilla si stimino al punto di riuscire ad interagire così bene a livello artistico.
Nell' ambiente culturale nostrano così frammentato e litigioso abbiamo bisogno di collaborazioni come queste.

Nick Parisi. ha detto...

@ morbidiapprodi
Purtroppo nel nostro paese la cultura è sempre stata bistrattata, spesso anche da parte di coloro che dovrebbero difenderla. Come gli operatori del settore (non tutti certo, ma una parte sicuramente si)
Questo penalizza copertinisti, scrittori, letteristi, grafici...insomma una lunga livellizzazione verso il basso che alla fine danneggia tutti.
Per fortuna il fatto che artisti come Brambilla riescano comunque a venir fuori ci dà un barlume di speranza

Nick Parisi. ha detto...

@ Ariano
Ero un grande fan di quei libretti allegati agli special di Dylan Dog e mi dispiacque molto quando non li fecero più.
Si, hai ragione: il talento è anche questo!

Franco ha detto...

Grazie per i commenti e i complimenti e grazie a Nick per l'occasione che mi ha dato. Mi fanno molto piacere... e anche io ho molti di quei librettini che uscivano con gli almanacchi soprattutto di Martin Mystere, Dylan Dog e Nathan Never. Tutti eroi che ho seguito per decenni.

Nick Parisi. ha detto...

@ Franco
Grazie a te per tutto quanto.
Magari ci sentiamo più avanti per un progettino di cui vorrei parlarti.

Lucrezia Simmons ha detto...

Bentornato Nick.

EDU ha detto...

Bentornato amico! Interessantissima l'intervista a Brambilla a cui faccio i complimenti per l'ottimo lavoro svolto finora.
Buon lavoro Nick

Nick Parisi. ha detto...

@Lady Simmons
Grazie amica mia!

Nick Parisi. ha detto...

@ EDU.
Piacere di rivederti carissimo EDU, Brambilla ha veramente svolto un grande lavoro al punto che, molti scrittori stranieri tra quelli che ho intervistato hanno espresso tante parole d' apprezzamento per le sue copertine.

Obsidian M ha detto...

Che invidia! Ecco un lavoro che mi sarebbe davvero piaciuto fare....

Nick Parisi. ha detto...

@ Obsidian
Anche a me, anche a me! ;-)

Unknown ha detto...

ecco questo è un altro dei tuoi assist micidiali zio Nick. non conoscevo Brambilla (me profana e 'gnurant, ammetto), ma quando ho detto a mio padre che stavo leggendo la tua intervista a Franco mi ha praticamente mandata via e si è messo a leggerla. Con tanti complimenti all'intervistato e all'intervistatore. Mi sa che hai conquistato un nuovo fan!

Nick Parisi. ha detto...

@ Donata.
Accidenti hai un padre appassionato di fantascienza ed illustrazione e lo tenevi nascosto?
Un saluto a tuo padre, tanto siamo di famiglia. ;)

Boh non so mah ha detto...

Uff, riesco a commentare :)
Non ti sto a dire che l'interview mi piacette un sacco.
A parte questo sarebbe interessante avere uno di quei settordici volumi con le copertine uraniche. Adesso mi informo.
In attesa per la prossima vittima!

Nick Parisi. ha detto...

@ Eddy
Bene che l'intervista ti piacette. ;)
Si, i volumetti con le illustrazioni meriterebbero.
La prossima vittima è già in diritturA D'ARRIVO.

Ricordando il passato

Ricordando il passato
 
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