Devo essere sincero.
Non ho letto i numeri precedenti di Alia, ma un sacco di gente in gamba non ha fatto altro che parlarmene benissimo. Quindi , la mia natura di collezionista ha fatto il suo corso ed ho ordinato il volume. Vabbè, non solo la mia natura di collezionista, mi ha spinto a comprare il volume anche il fatto, che in questi ultimi anni è difficile trovare libri che non siano dei soliti tre\ quattro soliti noti.
Non mi credete?
Andate in una qualsiasi libreria e provate ad esaminare lo scaffale Fantascienza.
Fatto?
Bene, a parte le solite ristampe del dittico Asimov\ Dick cosa trovate ? Un poco meglio ( si fa per dire ...) va nel' ambito della narrativa del terrore; ma anche lì ristampe su ristampe di King, libri con Vampiri emo, e tanta robaccia inutile. Lascio stare l' argomento Fantasy: lì si che trovate di tutto, ma quanta di queste pubblicazioni, sono veramente valide ? E poi, ovviamente ristampe di Tolkien.
Insomma, su dieci libri presenti almeno otto sono ristampe di Asimov\Dick\King\Tolkien.
Non che abbia niente contro questi autori, ma insomma mi piacerebbe avere più scelta nelle mie scelte. Ovviamente sto anche generalizzando di brutto: a voler ben cercare si trovano i libri della Delos e quelli della Gargoyle ; però spesso e volentieri sembra che qualche dipendente sadico si diverta a nasconderli bene in fondo, sotto le pile dei libri di Bruno Vespa. Oppure ordinandoli sul sito della casa editrice, gli ottimi libri delle Edizioni XII.
Capirete quindi la mia curiosità nei confronti di ALIA, questa raccolta edita dalla CS_libri di Torino.
Ora devo dire che la curiosità è stata abbondantemente ripagata: il mio giudizio è quasi sostanzialmente positivo (poi spiegherò il perchè di questo quasi). In questo numero sono presenti 22 racconti, a : 7 italiani; 6 giapponesi ; 4 di Singapore( questi ultimi , almeno per me, una novità assoluta); 3 cinesi; 1 spagnola ed un autore Americano . I generi trattati sono diversi: si va dalla fantascienza ucronica di PIANETA ROSSO, al' urban Fantasy de IL PRIMO AMORE. Personalmente, ho apprezzato molto RESURGHAM di Consolata Lanza,Lo SCOUT di Silvia Treves e LE STRAVAGANTI VACANZE ESTIVE DI UNA MAGA E DI UNA VOLPE di Massimo Soumarè, mentre abbastanza deludente il racconto spagnolo LA FENICE e , parzialmente DB di Fabio Lastrucci , in cui una buona idea, viene gestita da uno stile, un po pesante.Ma qui , ripeto, si tratta di miei gusti personali. Magari , altri lettori troveranno piacevoli i racconti.
Devo dire però, che il racconto migliore mi sembra PIANETA ROSSO di Davide Mana, e qui sono di parte, perchè Davide è un mio amico. Però anche se non lo fosse, devo dire , che scrive meravigliosamente bene. CLa sua storia in cui Garibaldi si ritrova su Marte, da sola varrebbe l' acquisto; in più vengono uniti riferimenti e personaggi Salgariani con Lovecraft, Burroughs e Leigh Brackett.
Tutto bene ?
Non proprio, se devo fare una critica, devo dire, che la grafica e la copertina sono un poco sottotono al punto di risultare anonime. Ma a parte questo piccolo particolare , ALIA merita sicuramente la pena di essere letta.
Il volume costa 19,50 euro, è correlato di illustrazioni in bianco e nero e può essere richiesto alla mail ordini@aliaracconti.info
Diario dell'Avvento /21
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Per la *ventunesima casella del calendario dell'Avvento* ci sono i biscotti
di marzapane creati dalla Steel Wool Studios, E chi cazzo sono? Boh? Non lo
s...
7 ore fa
7 commenti:
Uhm, interessante suggerimento :)
(Certo venti euro... se non è più che figo 'sto libro poi uno si arrabbia con l'editore!)
Comunque è vero, di fantascienza c'è poco o niente.
Bello sfondo, ottimo blg, e grazie per la preferenza accordataci!
Ciao, e buon blogging...
Ciao Michela ! Ciao Davide!
E' bello avervi qui.
@Michela.
Grazie per i preziosi consigli di ieri.
@Davide.
In seguito, arriveranno recensioni anche sui precedenti numeri di Alia.
Nick, sono contento di questa tua recensione perchè ALIA è un bellissimo progetto e merita molto. Grazie anche per le tue critiche. Hai probabilmente ragione sulla pesantezza del mio racconto. Non è stato per niente facile svilupparlo e forse un giorno dovrei tornare a rimetterci su le mani. Condivido pienamente le tue opinioni sugli altri italiani, che adoro. Speriamo di fare meglio la prossima volta (se non mi licenziano!)
Fabio
Ciao Fà.
Innanzitutto grazie a te per la "sportività". Altri non avrebbero reagito col tuo aplomb. Ovviamente i miei sono solo pareri personali, non vanno presi come "bibbia". Attendo di leggere i tuoi futuri lavori, anche su ALIA. :)
Ciao Nick,
grazie della recensione. Cercheremo di fare del nostro meglio anche in futuro!
Ciao Massimo.
Aspetto i futuri numeri con interesse.
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