L'Angolo di Trixie #3!

Happy Halloween from Trixie the Cat!
Buon Halloween a tutti dalla gatta Trixie!




ITALIAN MONSTER: ANTONIO BOGGIA, IL PRIMO SERIAL KILLER ITALIANO ! - Seconda Parte

NOTA: Inizialmente il mio dossier sul Caso di Antonio Boggia avrebbe dovuto essere di sole due parti. Ma la seconda parte era venuta troppo lunga perfino per i miei standard. Data la mia assenza dal blog di questo periodo(causa impegni personali)  ho voluto dividere il post per poter disporre di una riserva di articoli per i presenti giorni. Di conseguenza il finale del dossier lo troverete in un terzo e conclusivo intervento che avverrà nei prossimi giorni e che conterrà anche una carrellata su alcuni serial killer precursori di Boggia e che operarono e furono condannati prima dell'Unità d'Italia.
Nel frattempo: Buona Lettura e Buon Halloween a tutti!

La prima parte è uscita QUI.

“Ero un errore della natura, una bestia impazzita”.
Andrej Romanovič Čikatilo

“In tutta sincerità noi odiamo questo mondo.”
Marshall Applewhite

Probabilmente in queste due frasi è racchiusa una parte della verità riguardo alla vera natura degli assassini seriali, qualcosa di quanto avviene all'interno delle loro menti o nel chiuso delle loro anime.
Sempre che ne possiedano una.
Già perché nonostante tutti gli studi in proposito, gli sforzi degli studiosi ed in barba a tutti i progressi fatti nel settore della Criminologia ci sarà sempre qualcosa che continuerà a sfuggirci del tutto, quella minuscola e sottile fiammella che ci fornisce il discrimine tra un essere umano ed i suoi simili.

Prendiamo il caso di Antonio Boggia, ad esempio.
Può essere definito un "errore della natura?" "Una bestia impazzita?" In tutta coscienza possiamo dire "Che odia il Mondo?"
Oppure si tratta semplicemente di un sociopatico che lucidamente persegue con fredda determinazione un suo -sia pur folle e malato- progetto personale?
E guai a chiunque si ponga sulla sua strada.
Anche questa però rischia di essere una definizione fin troppo riduttiva.
Nel frattempo il Mondo attorno a lui si è trasformato ancora una volta.

MIRROR MIDNIGHT

Non si dovrebbe rimanere soli in casa.
Ci sono libri che non dovrebbero mai essere aperti.
Ci sono desideri che non dovrebbero mai essere espressi.
Potrebbero essere esauditi.
Specie durante la notte di Halloween
Questa Notte!

Nei primissimi tempi di attività utilizzavo spesso il tag "Amici di Blogghe", mi serviva per diffondere e pubblicizzare e diffondere le iniziative in rete dei miei vicini di blog. Sia quelle a cui partecipava anche il sottoscritto sia quelle degli altri.
Recentemente e per vari motivi avevo quasi del tutto abbandonato questa pratica,probabilmente mi ero solo scocciato di vedere tanti Blogghe sparire da un giorno all'altro (Vite di Carta; Libri da Leggere; Nella Mente di RedrumSulla Strada e parecchi altri; giusto per citarne alcuni)e tantissimi Amici smettere da un giorno all'altro. In un certo senso avevo sostituito la rubrica con le segnalazioni ben più omni-comprensive di "Accade in Italia".
Oggi riprendo il tema ben volentieri parlando di uno splendido cortometraggio che ha avuto anche il merito di arrivare al momento giusto e di riuscire ad unire diversi talenti.
In questa sede mi concentrerò in particolare su tre di loro.

THE HAUNTING (OF HILL HOUSE) - Prima Stagione

C'è un trauma nel passato della famiglia Crain, molti anni prima la matriarca Olivia è morta in circostanze poco chiare all'interno  di Hill House, una sinistra dimora vittoriana che Olivia in compagnia del marito Hugh aveva rilevato per restaurarla e poi venderla ad un prezzo più alto. Le versioni sempre più reticenti sull'accaduto fornite da Hugh non hanno mai convinto del tutto, così da alimentare i sospetti sull'uomo. A distanza di molti anni i cinque figli della coppia cercano di andare avanti come possono, ma nessuno di loro è mai riuscito a superare totalmente i traumi vissuti. Le domande sono ancora parecchie, adesso però i Crain sono costretti a tornare loro malgrado ad Hill House.
Ma i fantasmi sono solo nella loro mente oppure tra le mura ed i corridoi di Hill House,c'è davvero qualcosa che trama e si agita nell'ombra?

Dopo Black Summer questa è la seconda produzione Netflix di cui parlo sul blog.
Anche stavolta parliamo di una serie horror, anche in questo caso ritroviamo alcuni dei marchi di fabbrica della società operante nel settore della distribuzione di contenuti via internet, come la messa in onda in contemporanea di tutti e dieci gli episodi della prima stagione (in questo caso il 12 ottobre del 2018) ma le similitudini finiscono praticamente qui, stavolta si affronta uno dei temi più classici dell' horror, quello della casa stregata, così come classicissima è anche l'origine materiale da cui è stato originato il tutto e cioè  uno dei romanzi più importanti di tutta la narrativa fantastica.
Un romanzo talmente importante e seminale da contenere al suo interno uno degli incipit più famosi ed universalmente conosciuti di tutta la storia della narrativa mondiale.
Sto parlando di queste parole:

«Nessun organismo vivente può mantenersi a lungo sano di mente in condizioni di assoluta realtà; perfino le allodole e le cavallette sognano, a detta di alcuni. Hill House, che sana non era, si ergeva sola contro le sue colline, chiusa intorno al buio; si ergeva così da ottant'anni e avrebbe potuto continuare per altri ottanta. Dentro, i muri salivano dritti, i mattoni si univano con precisione, i pavimenti erano solidi, e le porte diligentemente chiuse; il silenzio si stendeva uniforme contro il legno e la pietra di Hill House, e qualunque cosa si muovesse lì dentro, si muoveva sola.»

ITALIAN MONSTER: ANTONIO BOGGIA IL PRIMO SERIAL KILLER ITALIANO ! -Prima Parte.

"Proprio l'imperiosità del comando "non uccidere" ci assicura che discendiamo da una serie lunghissima di generazioni di assassini i quali avevano nel sangue, come forse ancora abbiamo noi stessi, il piacere di uccidere."
Sigmund Freud.

“La storia non è altro che una raccolta delle deposizioni fatte dagli assassini circa le loro vittime e se stessi.”
Simone Weil.

Italiani Brava Gente!
Questo almeno si dice in giro.
Per anni, anzi per decenni ce lo siamo ripetuti in continuazione
Ingannandoci. Anzi, illudendoci alla grande.

Per lungo tempo ce la siamo raccontata dicendoci che eravamo un popolo gentile,incapace di cattiverie, per niente razzisti, generosi e lontanissimi da ogni tipo di ignoranza (e se per questo ci raccontavamo cose del tipo: "I No Vax non arriveranno mai in Italia". Vero?")
A questo poi si sono aggiunti i luoghi comuni che amano tanto all'Estero, quegli stereotipi romantici che vorrebbero ancora viva e presente l 'Italia degli anni '50s e dei film della Loren.
Eppure il Male è Male indipendentemente dalle latitudini, dal clima e dal tipo di alimentazione ed anche noi abbiamo avuto la nostra nemmeno troppo breve lista di criminali.
E non mi sto riferendo solo alla Mafia o alla Camorra, no sto parlando di quell'altra "lista della vergogna": gli assassini seriali !
Ecco una breve retrospettiva di coloro che aprirono l'oscura strada, dei primi serial killer italici.
Italiani Brava Gente?
Non tutti a quanto pare!

ANTONIO BOGGIA (1799- 1862)

.
Lui è stato il primo in assoluto a vedere la sua fine umana nell' Italia unita. Ma quando l' Italia ancora non era Italia c'era già quest'uomo conosciuto sotto diversi pseudonimi.
Uno peggiore dell'altro.
Mostro di Milano; Mostro di Stretta Bagnera e tantissimi altri.
Tutto questo e molto di più è stato Antonio Boggia.
Nato ad Urio dalle parti del Lago di Como sul finire del XVIII ° Secolo già in gioventù ha diversi problemi con la giustizia, sia per motivi economici (truffa e cambiali scadute) sia a causa del suo carattere (veniva spesso coinvolto in risse sempre più sanguinose). Per questo fa quello che gli indesiderabili e quelli pronti a ricominciare daccapo hanno sempre fatto.
Trasferirsi all'Estero dove nessuno li conosceva
Nella complicata e peculiare geografia italica ottocentesca non era nemmeno una cosa così difficile:alle volte bastava andare nella città più vicina per trovarsi in un altra Nazione.
E Boggia compie lo stesso passo. Dal Lombardo -Veneto governato dagli Asburgo dove ha sempre vissuto si trasferì inizialmente nel Regno di Sardegna. Ma non per questo riesce a lasciarsi dietro i suoi demoni.

LA BALLATA DI BLACK TOM (2016)


Sinossi Ufficiale: "New York, anni Venti. Charles Thomas Tester è un “intrattenitore” nella Harlem del jazz. Lui sa come lanciare un incantesimo anche senza magia e come attirare la gente. Ma quando dovrà consegnare un pericoloso libro a una maga solitaria nel cuore del Queens e s’imbatterà in un ricco occultista di nome Robert Suydam a Flatbush, sulle cui tracce è l’investigatore Thomas Malone, il giovane nero di Harlem aprirà la porta a un regno di profonda e imperscrutabile magia, attirando l’attenzione di creature che sarebbe meglio lasciare dormienti. L’umanità sarà davvero spazzata via? Il globo tornerà di nuovo ad appartenere a… Loro?"

Il mondo della narrativa weird ed horror continua a fare i conti con una eredità importante ma- che in questi ultimi anni pare anche diventata-ingombrante quale quella di H.P. Lovecraft. Semmai è esistito nel corso del XX ° secolo uno scrittore tramutatosi in punto di riferimento per molti lettori e per tantissimi emuli artistici questi è stato proprio il Sognatore di Providence. Il suo personalissimo stile letterario fatto di atmosfere evocative e geometrie non euclidee, la sua altrettanto personale cosmogonia (I Miti di Cthulhu ) brulicante di riti più antichi della nostra razza, un pantheon fatto di creature talmente aliene da risultare inconcepibili per l'occhio e la mente umana, i suoi pseudobiblia (vi dice niente un certo Necronomicon?) e la sua geografia fittizia hanno costituito  un unicum letterario difficilmente replicabile ma che vanta lo stesso numerosi epigoni, veri o presunti eredi ed altrettanti tentativi di imitazione.
Però Lovecraft era un essere umano, come tale imperfetto e -di conseguenza - portatore di luci ma anche di ombre.
Sopratutto preda dei suoi demoni
Inutile girarci attorno, mi sto riferendo al rapporto dell'autore con le minoranze etniche, alle sue concezioni riguardo alle razze.
Temi difficili da affrontare in poche righe, il dibattito in America (così come in Europa) sulla figura dell'autore continua ancora oggi e non sembra che si arresterà tanto presto.
E' indubbio però che si sta assistendo ad una sorta di riposizionamento dell'ambiente letterario nei confronti dell'"uomo" Lovecraft e delle sue contraddizioni.

Accade in Italia # 55- Speciale StraniMondi

Lo so, lo so, ho da poco realizzato una puntata di "Accade in Italia" e adesso ne faccio uscire subito un altra.
Come mi permetto ? Chi me lo fa fare? Ho forse esaurito le idee?
No, semplicemente capita che a giorni a Milano ci sarà l'annuale convention di StraniMondi e quindi ho ricevuto un paio di segnalazioni aggiuntive riguardo a novità librarie che usciranno a cavallo della manifestazione, inoltre io non potrò essere a Milano nemmeno quest'anno però intendo lo stesso onorare la convention.
Oltretutto ne approfitterò per parlare anche di un paio di amici per le loro attività non strettamente collegate a StraniMondi, un post quindi suddiviso in due sezioni.
Cominciamo pure.

L'AUTORE OSPITE

Come già fatto altre volte in passato ospito una bella poesia dell'amico Daniele Verzetti, ringrazio il Rockpoeta per avermi concesso il permesso di ripubblicare la sua opera e vi invito a visitare il suo blog.
Anni fa ci sono passato anche io, come ricorderanno i più vecchi dei miei lettori, tempo fa sono stato vittima di una crisi e di una riconversione aziendale e da quel momento la mia vita è cambiata, non certo in meglio ma di questo ne riparleremo un altro giorno. Per adesso mi limito a ricordare che nella maggior parte dei casi le vere vittime delle crisi aziendali non sono certo le alte sfere ma sono solo i lavoratori.
Persone come voi e come me.

METAMORFOSI e RICONVERSIONI

Metamorfosi radicali
Sconvolgono
Realtà inermi.

Città, paesi, persone
Subiscono
le leggi implacabili del mercato.

Una Fabbrica chiude
E 470 persone – in maggioranza giovani –
Restano sul ciglio della strada
A guardare
Il loro futuro che muore.

Carotidi piangenti
Latrati di voci avariate
Corde vocali
Imputridiscono
Perdendo
L’ultimo brandello di credibilità.

Impianti riconvertiti
Fagocitano
Lavoratori obsoleti…

Ma se a 35 anni
Sei Vecchio
Perché vivere fino a 80?

La Vita biologica s’allunga
Quella dell’Anima si abbrevia

Allungateci l’Anima

DANIELE VERZETTI ROCKPOETA®

BLACK SUMMER. La Serie.

I Morti si stanno risvegliando e sopratutto si stanno risvegliando sempre più famelici ed aggressivi. Le strutture umane e politiche si rivelano estremamente fragili, non ci vuole molto perché la Società frani su se stessa. Tutti contro tutti, l'unico scopo è la semplice sopravvivenza.
Una giovane madre di nome Rose, viene separata dalla figlia, assieme ad un eterogeneo gruppo di sopravvissuti, la donna farà di tutto per ritrovarla.
E nessuna pietà nei confronti di tutti quelli che cercheranno di fermarla.

Sono circolate opinioni differenti nei confronti di Black Summer, o quantomeno nei confronti della sua prima stagione. Se andrete a cercare informazioni in rete, troverete senza problemi sia recensioni e pareri entusiastici (tra cui anche quelli di un "certo" Stephen King, di certo non l'ultimo arrivato) che descrivono gli otto episodi distribuiti da Netflix come di una positiva ventata di aria nuova nel settore delle Apocalissi Zombi,sia stroncature più o meno assolute che bollano il prodotto come soporifero o addirittura inconcludente.
La verità come spesso avviene sta nel mezzo.
Ma questo lo vedremo dopo.
Prima di andare avanti c'è da aggiungere che, come abbiamo notato un po' tutti quanti ultimamente, nel corso di questi ultimi anni le produzioni cine-televisive dedicate ai morti viventi siano decisamente proliferate oltre ogni limite con creazioni non sempre all'altezza delle aspettative. Inoltre una delle regole non scritte dell'intrattenimento popolare prevede come l'inflazione di un determinato genere possa generare come non voluto effetto secondario una certa stanchezza ed un rigetto da parte di ampie porzioni di pubblico.


Ovviamente non siamo ancora a questi livelli e personalmente almeno il sottoscritto non si stancherà mai di film e serie televisive dedicate a zombie e revenants vari, però è indubbio che l'attuale stato dell'arte sta spingendo molti di noi fruitori non occasionali del genere ad essere sempre più esigenti e ci porta ad alzare l'asticella del gradimento sempre più in alto.

Accade in Italia ...ed anche in Francia # 54 - Le Segnalazioni di Ottobre

Pubblico volentieri una nuova puntata della mia rubrica Accade in Italia.
Solo due segnalazioni stavolta a causa della lunga fermata ma entrambe di peso.
Buona lettura!

LIBRI.

"TA-SHIMA" TOMO 1, DI ADRIANA LORUSSO.

Per cominciare una notizia davvero speciale ed importante.
Si tratta di parlare della prima traduzione nella nostra lingua di un romanzo di fantascienza già uscito in francese scritto da un'autrice italiana residente in  Belgio.
Lei si chiama Adriana Lorusso, il libro (il primo di una serie che oltralpe pare abbia spopolato) s'intitola Ta-Shima. La prima pubblicazione francese risale al 2007 per i tipi dell' Editore Bragellonne e per la cura di Jean-Claude Dunyach, grande autore francofono e grandissimo amico di Nocturnia.
Oggi arriva anche la versione italiana

SINOSSI:
Per otto secoli il pianeta Ta-Shima non ha avuto contatti con la Federazione dei mondi umani ed ha dato vita ad una società imperniata sugli imperativi di sopravvivenza in un mondo inospitale. Vi coesistono due razze di esseri umani, diverse come caratteristiche fisiche e comportamenti: gli Shiro, signori arroganti e sanguinari, pronti ad uccidersi l’un l’altro per un banale punto d’onore e gli Asei, tarchiati e villosi, che hanno per gli Shiro un’ammirazione sconfinata. Tuttavia l’equilibrio fra le due razze è ben più sottile di quanto appaia a prima vista.
La dirigente di Ta-Shima è morta in un incidente sospetto e i membri del consiglio decidono di richiamare in patria una dottoressa ribelle, Suvaidar Huang, che non ha nessuna voglia di tornare a casa: la vita è molto più comoda sui pianeti ipersviluppati della Federazione. Un concorso di circostanze la obbliga però a fuggire a Ta-Shima. Riuscirà ad abbandonare le abitudini straniere per ridiventare un’autentica Shiro? E scoprirà il segreto di Ta-Shima, che dev’essere protetto ad ogni costo?
La trama è condotta con una grande abilità a rilanciare costantemente l’interesse. Le considerazioni sociologiche, etnologiche e genetiche si fondono perfettamente in una planet opera che lascia ampio spazio all’avventura.

BIOGRAFIA:
Adriana Lorusso è nata in Italia ed è emigrata in Belgio dove ha lavorato come interprete simultanea e traduttrice. È autrice di quattro romanzi e di una raccolta di novelle, tutti pubblicati in Francia. Ta-Shima, cui è stato attribuito il premio Bob Morane, è il suo primo romanzo pubblicato in italiano

Prezzo Edizione Italiana: Euro 7,85
Formato:  Kindle
Lunghezza stampa: 832
Editore: Bruocsella (14 agosto 2019)
Lingua: Italiano

Prezzo Edizione Francese: 
- Cartaceo:  Euro 22,00 
- Kindle: Euro: 12,99
Editore: Bragellonne 
Lingua: Francese

Link per l' Acquisto:
Per l'edizione francese : QUI.
Per l'edizione italiana:  QUI.

"LO STRANGOLATORE DI LITTLE ROCK", DI JURI CASATI.

Adesso parliamo di un giovane e bravissimo autore italiano. Un horror thriller che lascerà il segno.

Chi uccide a Little Rock, Arkansas? Chi è l’inafferrabile assassino che semina il panico e che nessuno sembra in grado di fermare? Forse solo i morti lo sanno…
SINOSSI:
Un imprendibile strangolatore semina il panico a Little Rock, uccidendo persone che sembrano scelte a caso. La catena degli omicidi ha una lontana origine: l’incendio dell’ospedale dei Veterani avvenuto trent’anni prima. Sarà una sensitiva che dice di parlare con i morti a indirizzare l’FBI sulla pista giusta. O forse verso qualcosa di ancora più terribile e inaspettato…


L'AUTORE :
Juri Casati è nato a Monza nel 1975.
Ha pubblicato America notte (DZ Edizioni, 2018) e Fuoco a Milano (La Sirena Edizioni, 2018). Tra i molti racconti pubblicati si possono ricordare Il bottone rosso in Voci nel buio: antologia di racconti horror (Catnip Edizioni, 2018); Segreti e  bugie a Los Alamos in Esescifi 2016 (Esescifi, 2017); Expo Zombi Milano in 666 (Leima Edizioni, 2016); La vendetta di Tim in Nove strati di buio (Echos editore, 2016); Cinque minuti prima e Attacco alla Base Luna sui n. 17 e 18 della rivista IF Insolito & FantasticoLa borsa in Scrittori in carrozza (Ponte alle Grazie, 2014); Il campo dei miracoli in La Serra Trema (Dunwich Edizioni, 2014).
Ha ottenuto diversi riconoscimenti, tra cui: primo classificato nel Premio Dino Buzzati “Cimitero Monumentale: un posto da vivere” nel 2015; secondo classificato nel concorso “Scrittori in carrozza”, indetto dall’Università Cattolica e da Trenord nel 2014. Nel 2015 il racconto Davanti alla mia vecchia scuola è stato trasmesso su Radio m2o durante la trasmissione MarioAndTheCity.


  • Formato: Formato Kindle
  • Dimensioni file: 505 KB
  • Lunghezza stampa: 201
  • Editore: Delos Digital 
  • Venduto da: Amazon Media EU S.à r.l.
  • Lingua: Italiano
  • Prezzo: 3,99 EURO (2,79 su Amazon)

Link per l'Acquisto: QUI.

E per oggi abbiamo finito.
Ci risentiamo presto!

Ricordando il passato

Ricordando il passato
 
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