Chiusura Natalizia!

BUON NATALE A TUTTI !


Puntuale come tutti gli anni arriva il periodo di Ferie Natalizie per questo Blog, vedo che un po ovunque il tempo manca anche per venire a fare un semplice ciao.

L'anno prossimo dopo il 6 Gennaio probabilmente parleremo (non necessariamente in quest'ordine) delle Masche piemontesi rimpinguando così un pochettino il Dossier sul Folklore regionalistico italiano, torneremo a parlare di vecchi sceneggiati R.A.I con un articolo su Il Fauno di Marmo realizzato nel 1977, ci sarà probabilmente un altra intervista mentre finalmente arriverà il primo tassello del tanto a lungo rimandato focus sulla Belva del Gevadaun.

Parlerò anche di un altro film perduto e di una serie più recente, e le mie impressioni sull'ultimo premio Urania cioè L'Uomo a Un Grado Kelvin scritto da Piero Schiavo Campo che fornirà anche l'occasione per parlare della letteratura fantascientifica italiana: l'annosa questione sulla sua qualità e sul fatto se il bicchiere sia da considerarsi mezzo pieno o mezzo vuoto?

Sinceramente non so invece se dare un seguito alla rubrica di segnalazioni di eBook, che non ha riscosso il successo sperato, ci sarebbero tante cose da dire in proposito su questo fatto ma sono considerazioni che al momento non ho voglia e cuore di fare.

Per ora invece : rinnovo i miei auguri a tutti voi, alle vostre famiglie, ai vostri shoggoth domestici e a chi vi vuol bene.
Io approfitterò di questi giorni per recuperare alcune letture ( ho ad aspettarmi LASCIAMI ENTRARE di John Ajvide Lindqvist e alcune altre cosucce) rivedere alcuni episodi di numerose serie TV lasciate in arretrato nonché una bella bottiglia di Beaujolais in fresco per le occasioni.

Certo, continuerò a spuntare di tanto in tanto sui vostri blog, fino alla riapertura del 6 gennaio, però per adesso....
BUON NATALE E NON FATE NIENTE CHE NON FAREI ANCHE IO!

HYDROPUNK: Esce l'Antologia

Mi rendo conto, ormai tutti sono a conoscenza di quest antologia, però mi sembra doveroso spargere anche io la voce.

Tutto nasce con il Concorso HYDROUNK - the Drowned Century nato dal 'inventiva di Mr Giobbin.

L'idea per l'universo  narrativo di HYDROPUNK era questa:
Nell’universo di HydroPunk le vecchie leggende che parlano di sirene, piovre giganti, città sommerse e mostri marini non sono del tutto infondate… anzi. Mentre gli uomini sono impegnati a combattersi tra di loro, intere civiltà nascono, prosperano e si annientano a vicenda nelle sterminate profondità degli abissi… ma è solo questione di tempo prima che i due mondi, la superficie e le acque, entrino in contatto. La domanda è… sarà un incontro o uno scontro?
Come se non bastasse una simile rivelazione, gli umani devono anche fronteggiare improvvisi cambiamenti climatici, lo scioglimento delle calotte polari, la comparsa di nuove isole e un continuo aumento del livello dei mari… Intere città costiere vengono sommerse, e certi contatti con creature marine diventano un pò troppo ravvicinati. Fortunatamente, siamo una razza piena di risorse: le nostre avveniristiche tecnologie ci consentono di costruire città galleggianti, metropoli sottomarine, fortezze volanti, e grazie a qualche marchingegno “preso in prestito” dagli abitanti del mare abbiamo a disposizione nuove fonti di energia


Adesso, finalmente esce l' ebook con i racconti vincitori del concorso


Mareah  & Juliette, di Alessandro Forlani;
Tempi Interessanti, di Davide Mana;
Gli Acquanauti degli Oceani Boreali, di Mauro Longo;
Moby Dick Project, di Enzo Milano;
Sotto Pressione, di Gabriele Falciani;
L'Arcipelago di Ulisse, di Ariano Geta;
Nuovo Mondo, di Stefano Trevisan;
Caccia Grossa, di Massimo Mazzoni;
Gli Occhi del Mostro, di Moreno Pavanello;
Fuochi Fatui, di Francesca Rossi;
Imperius Rex, di Marco Montozzi;
Contro Natura, di Stefano Busato Danesi;
Scogliere, di Alessio Brugnoli;
La Caccia dell'Albatross, di Marcello Nicolini

il volume digitale è totalmente gratuito ed è scaricabile QUI.
Da blogger mi complimento con tutti gli autori rappresentati nell'antologia e con Matteo Poropat che ne ha curato la parte grafica.
Da lettore aggiungo che queste sono le iniziative che fanno bene al vituperato mondo del fantastico letterario italiano: iniziative nate in maniera volontaria da appassionati per altri appassionati.
 Adesso magari arriveranno i soliti immancabili Soloni  e gli ancora più immancabili Maestrini cioè coloro che criticheranno giusto per criticare, quelli che cercheranno di sostenere che non sempre sono state seguite le immortali regole narrative o il P.o.v....e anche quelli che sosterranno che se l'avessero fatta loro un antologia del genere l'avrebbero fatta meglio.
Eh si, sappiamo tutti che arriveranno anche queste persone.
Nel caso basterà ricordare che le Antologie o i Concorsi non le realizzano mai né i Soloni né i Maestrini ma di solito le realizzano invece persone come quelle che hanno realizzato- in maniera totalmente gratuita- HYDROPUNK.

F. PAUL WILSON : L'INTERVISTA COMPLETA




Con estremo piacere presento l'ultima Intervista Notturna dell'anno 2013.
Chiudiamo veramente alla grande, con l'americano F.Paul Wilson, l'autore del capolavoro La Fortezza, in quella che è probabilmente la prima intervista che l'autore americano concede ad un blog italiano.
Ringrazio F.P. Wilson per la sua gentilezza e anche per l'estrema disponibilità dimostratami.
Buona Lettura a tutti!

(For english version  please scroll down )

Nick :  Benvenuto su Nocturnia, grazie per aver accettato l'intervista.

F. Paul Wilson:  E' strano per me essere intervistato da un sito chiamato " Nocturnia ".  Perché assieme a Tom Monteleone  ho recentemente dato il via ad una serie per giovani lettori  intitolata proprio Nocturnia . Una edizione limitata del primo romanzo, Definitely Not Kansas, sarà pubblicata a breve da Gauntlet Press .

L'UOMO DEI CICLI: TALKING ABOUT F. PAUL WILSON


C'è una nuova intervista in arrivo a breve su Nocturnia.
  Alcune settimane fa contattai sul suo blog l'autore americano F. Paul Wilson chiedendogli se fosse interessato a rispondere ad una delle mie "brevi interviste".
Un qualsiasi appassionato dell' horror letterario al nome di F. Paul Wilson associa quel capolavoro della narrativa che è La Fortezza (The Keep) del 1981, ed inoltre io avevo molto apprezzato il recente Messa di Mezzanotte (Midnight Mass ) del 2004.
Domenica mi arriva la risposta: si F. Paul Wilson, accettava  molto volentieri di rispondere ad una breve intervista.
Per farvela breve: lunedì gli ho mandato un piccolo gruppo di domande ( come sempre avrei voluto fargliene almeno il triplo, ma- come sempre- non ho voluto abusare della gentilezza degli autori contattati) e nella serata avevo già di ritorno le risposte.
Entro pochi giorni potrete leggere su Nocturnia l'intervista con uno dei pilastri della narrativa mondiale di genere (probabilmente la prima che F. Paul Wilson concede ad un blog italiano ) nel frattempo, come da tradizione vi presento una breve scheda sull'autore.

SEPARATI ALLA NASCITA #2

Copertina di Roberto Oleotto

Bentornati alla seconda puntata della rubrica Separati alla Nascita!
Gli eBook segnalati questo mese non potrebbero essere più diversi tra loro. L'unica cosa che li accomuna è la giovane età degli autori.
Il primo lavoro è Addicted to Love  scritto dal triestino Diego Banovaz (classe 1986)  un self-publishing,in vendita a 2,99 Euro su Amazon qui.



Sinossi Ufficiale.
Il Love, tutto gira attorno al Love. Tutti lo usano, tutti ne sono assuefatti. Il prodotto di punta della New World ha plasmato un mondo di individui dipendenti dalla gioia chimica che ne deriva. Il Sud America è regredito allo stato primitivo, l’Asia soffre un conflitto lungo centinaia di anni mentre in Africa un virus miete milioni di vittime. Internet è scomparso in seguito al Big Black Out, un cataclisma digitale che ha portato la completa sfiducia nell’informatica e un ritorno all’epoca pre digitalizzazione. In questo scenario, William Wood, un giovane neolaureato inizia la propria carriera all’interno della New World. È grazie ad eventi fortuiti e all’aiuto di un ragazzo sud americano usato come cavia, una mercenaria ceca, un prete inglese e il vicino di stanza appassionato della defunta scienza informatica che Will scoprirà la verità sul prodotto che ha rivoluzionato la storia del mondo

Come altre auto-produzioni anche questo volume potrebbe essere perfezionato, sia a livello narrativo che a livello di prodotto editoriale, tuttavia qualcosa c'è.
Ci sarebbe da lavorare ma qualcosa c'è.
Per approfondire vi linko la recensione di Angelo Benuzzi su Il Futuro è Tornato.




Venendo invece al' angolo delle pubblicazioni avvenute tramite editore.
In questo caso l'autore del testo (a cui credo verrà un infarto dal momento che non è per niente a conoscenza di questa mia segnalazione ) è Marco Lazzara (un nome ben conosciuto a chi frequenta questo blog ).
Il volume, disponibile sia in cartaceo che in digitale s'intitola
Incubi e Meraviglie, una raccolta di racconti pubblicata dalla 
GDS.
Molto horror e tanti progenitori classici.

Sinossi Ufficiale:


L'avvistamento di un UFO porta a un imprevedibile confronto, una missione su un pianeta dal colore folle, una videocamera in grado di riprendere il passato, una bizzarra possessione diabolica, il vincitore di un premio che non riceve quello che si aspettava, dei misteriosi vicini di casa... e poi ancora vampiri, licantropi, streghe, alieni, bizzarre invenzioni e incredibili esperimenti...questi sono solo alcuni degli ingredienti di questa raccolta di racconti brevi, dove ogni sfumatura del genere fantastico trova la sua rappresentazione.

Qui il link dell' eBooK a 0,99 Euro.
Per questo mese è tutto, con questa rubrica l'appuntamento è a gennaio, nel frattempo se avete segnalazioni digitali interessanti fatemelo sapere.

IL FANTASMA DEL CASTELLO (1927) -IL FILM DIMENTICATO DAL TEMPO

Questo articolo nasce da alcuni commenti apparsi in calce al post su Musidora
In particolare Obsidian Mirror riferendosi ai film perduti girati dall'artista si chiedeva se fossero stati effettivamente persi o se esisteva una possibilità anche minima di poterli ritrovare.
La cosa incuriosiva anche me, quindi girando un po in rete ho scoperto che i cosiddetti Film Perduti, quelli di cui oggi non esiste nemmeno più una copia disponibile sono addirittura centinaia.
Molti risalgono all'epoca del Muto ma ce ne sono perfino di più recenti fino ad arrivare fino ai giorni nostri.


Del resto per lungo tempo le pellicole cinematografiche erano fabbricate con grosse quantità di Nitrato d' Argento, materiale estremamente infiammabile al punto che spesso bastava un semplice cortocircuito o surriscaldamento per far perdere intere bobine di materiale.
Di tanto in tanto qualcuno di questi film viene ritrovato completo o in parte- del resto esistono veri e propri esperti che si dedicano alla ricerca di questi Tesori Scomparsi, alcuni dei quali raggiungerebbero se rintracciati quotazioni milionarie- ma la maggior parte sono destinati a rimanere per sempre scomparsi.

L'EDIZIONE ITALIANA DI FANTASY & SCIENCE FICTION: UN PRIMO BILANCIO

Questo post esce contemporaneamente anche su" Il Futuro è Tornato"
- ORIGINE DI UNA RIVISTA
Cover del Numero 1 di F&SF

Da qualche mese a questa parte si può rintracciare una "nuova " rivista per le edicole dello Stivale, dico "nuova" perchè in realtà in America esce già dal 1949 .  In quell'anno infatti a New York l'editor J. Frances McComas  e lo scrittore Anthony Boucher annunciarono la nascita di una pubblicazione dedicata a tutti ma proprio tutti gli aspetti del fantastico letterario. Ora il periodo , a differenza dell'attuale era fecondo per il genere: riviste apposite nascevano tutti i giorni, gli americani avevano anche voglia di dimenticare la guerra appena finita.

Eppure sin dalla sua nascita The Magazine of Science Fiction  si differenziò dalle riviste concorrenti per la cura data all'aspetto culturale e letterario. Già dal secondo numero, quello in cui subentrò lo stesso Boucher al titolo venne aggiunto anche il termine Fantasy e da allora il magazine si occupò anche di tutte le branche del fantasy e perfino dell'horror.

 Il merito principale fu -inutile dirlo -dello stesso Anthony Boucher, ottimo autore sia nel campo della fantascienza che in quello del giallo che riuscì a circondarsi dei migliori professionisti e ad ottenere i migliori racconti in circolazione agrazie al suo carattere gentile e disponibile con tutti ( James Gunn, uno degli storici della fantascienza per far comprendere meglio il carattere del personaggio  si è spinto al punto di scrivere che il curatore Boucher quando rifiutava un racconto, scriveva lettere talmente signorili che i rifiuti parevano accettazioni ).

Masterpiece: Ma Ce Ne Frega Qualcosa ?

Periodicamente escono dalla mia tastiera dei post che non vorrei mai scrivere, allo stesso modo ogni tanto decido di uscire dalla dorata Torre d' Avorio su cui mi sono auto-esiliato.
Troppe sono le rogne e le sfighe della mia vita quotidiana che mesi fa ho scelto, almeno su queste pagine virtuali, di parlare solo di libri, film, fumetti e altre cose che mi fanno stare bene.
Aggiungiamo che se mi aveste conosciuto solo quindici anni fa non mi avreste riconosciuto per niente, al posto del pacioso ed ecumenico Zio Nick a cui siete abituati oggi avreste trovato un guerrigliero barricadero vestito con la t- shirt con l'immancabile effige del Che  e sempre pronto a mettersi in prima fila per difendere i valori in credevo.
Che volete farci, poi si cresce, quella gran bastarda della vita ci colpisce proprio sulle cose a cui teniamo di più e in teoria si matura e si diventa più saggi (in teoria )
Però ogni tanto fa bene rispolverare i  vecchi abiti....

L'occasione è data da un "innovativo Talent" che in questi giorni pare impazzare.
Ho detto "pare" perché sin dalle prime pubblicità del programma ho capito che la cosa non faceva per me ed ho esercitato il mio primario diritto a non vederlo.
Ora già io di mio detesto cordialmente qualunque programma che appartenga ai generi Talent; Reality e consimili, in questo caso particolare avevo inoltre avuto l'impressione che  i concorrenti fossero stati scelti privilegiando il caso umano più che il talento effettivo.
Ho sbagliato nel mio giudizio? Sono stato spocchioso ?
Non lo so e sinceramente non è questo il problema.

Ricordando il passato

Ricordando il passato
 
Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...