IL FANTASMA DEL CASTELLO (1927) -IL FILM DIMENTICATO DAL TEMPO

Questo articolo nasce da alcuni commenti apparsi in calce al post su Musidora
In particolare Obsidian Mirror riferendosi ai film perduti girati dall'artista si chiedeva se fossero stati effettivamente persi o se esisteva una possibilità anche minima di poterli ritrovare.
La cosa incuriosiva anche me, quindi girando un po in rete ho scoperto che i cosiddetti Film Perduti, quelli di cui oggi non esiste nemmeno più una copia disponibile sono addirittura centinaia.
Molti risalgono all'epoca del Muto ma ce ne sono perfino di più recenti fino ad arrivare fino ai giorni nostri.


Del resto per lungo tempo le pellicole cinematografiche erano fabbricate con grosse quantità di Nitrato d' Argento, materiale estremamente infiammabile al punto che spesso bastava un semplice cortocircuito o surriscaldamento per far perdere intere bobine di materiale.
Di tanto in tanto qualcuno di questi film viene ritrovato completo o in parte- del resto esistono veri e propri esperti che si dedicano alla ricerca di questi Tesori Scomparsi, alcuni dei quali raggiungerebbero se rintracciati quotazioni milionarie- ma la maggior parte sono destinati a rimanere per sempre scomparsi.


Quindi se vorrete, di tanto in tanto potrei parlare di qualcuno di questi Film Perduti - sempre privilegiando quelli dedicati al perturbante o alla fantascienza.
Ho deciso di cominciare con questo perché oltre ad essere diventato nel corso dei decenni l'oggetto di culto di tutti gli orrormaniaci cinefili è stato recentemente protagonista di una puntata del serial inglese Whitechapel 

-LONDON AFTER MIDNIGHT  ( Il Fantasma del Castello )  U.S.A (1927)
Regia: Tod Browning   Protagonista: Lon Chaney


Probabilmente il più famoso tra i film scomparsi, tale da aver fatto nascere anche leggende a proposito.
Ma andiamo per ordine.
Il film prodotto dalla MGM  è uno degli ultimi grandi film dell'era del muto, anche se la casa produttrice in via del tutto sperimentale sonorizzò un paio di scene ( studi sulla tecnologia del sonoro venivano effettuati già da una decina d'anni, però  si preferì andare per gradi per cercare di ottenere il miglior risultato possibile. Ad ogni modo l'anno dopo sarebbe arrivato The Jazz Singer, il primo film interamente sonoro della storia)
E qui nasce il primo mistero.

Lon Chaney  conosciuto come L'uomo dai Mille Volti era all'epoca, una delle Star più amate del pubblico americano, proprio grazie alle sue doti di trasformista (si truccava da solo, inventava lui stesso gli oggetti per alterare la sua fisionomia e spesso le sue performance risultavano altamente dolorose per il suo fisico ).
Il pubblico però lo amava anche per la sua estrema professionalità.
Molti quindi presero d'assalto le sale cinematografiche per poter finalmente sentire il suo della voce dell'attore.
Solo  che Chaney dopo essersi sentito nei provini preferì farsi doppiare .
 Qualcuno cominciò a mettere in giro la voce che l'attore fosse, per una volta, spaventato da uno dei suoi stessi personaggi, in realtà è molto più probabile che Chaney già malato di cancro alle corde vocali non ce la facesse più a parlare.

 La trama ?

Tutto comincia con una morte. Sir Roger Balfour viene trovato 
cadavere all'interno della sua magione londinese, Scotland Yard
viene chiamata ad investigare, dopo aver ascoltato i diversi sospettati l'ispettore Burke archivia tutto come un suicidio.
Cinque anni dopo i sospettati vivono ancora tutti quanti nelle vicinanze della dimora ormai caduta in rovina. Fino al momento in cui uno dopo l'altro cominciano ad essere perseguitati da due misteriose figure: la prima è una spettrale donna dai capelli corvini, il secondo è un gobbo dalle vampiresche sembianze, cappello a cilindro, mantello nero, ghigno satanico ed occhi spiritati.
L'ispettore Burke dovrà tornare ad investigare ma il risultato non sarà quello aspettato.Il "vampiro" e Burke in realtà sono la stessa persona.

Lon Chaney interpretò infatti  i due ruoli principali, quello dell'ispettore
Burke e, ovviamente, quello del "vampiro",  elemento principale della pellicola oltre le doti recitative dell'attore e l'ambientazione horror, fu anche l'uso massiccio dell'ipnotismo, inoltre Browning  era uno dei migliori registi di film gotici del periodo e come tale garanzia di qualità all'interno del genere (anni dopo avrebbe diretto il primo Dracula con uno sconosciuto attore ungherese, chiamato Bela Lugosi ).

London After Midnight ebbe un discreto successo, però rimase poco in programmazione, oltretutto ne vennero distribuite poche copie che poco alla volta cominciarono a sparire.
Cosa abbastanza normale per l'epoca, però qui arriva il secondo particolare interessante.
Un particolare decisamente molto macabro.
A distanza di pochi mesi dall' uscita del film un uomo venne arrestato proprio nella capitale inglese dopo aver ucciso una donna in raptus di follia.
L'assassino impostò la propria difesa sostenendo di essere rimasto sconvolto dalla visione di London After Midnight e di essere stato costretto ad uccidere dalla visione di un entità simile al "vampiro" di Chaney 
Inutile dire che l'uomo venne comunque condannato al massimo della pena.
Probabilmente perché non fu giudicato da un tribunale italiano.
Questo episodio contribuì comunque a far si che London After Midnight assurgesse fino ai contorni del mito.


Torniamo alle cronache ufficiali.
Già nel 1935 il film risultava difficile da reperire al punto che  lo stesso Tod Browning -ormai in piena fase discendente- si sentì autorizzato a rigirare il film, cambiando alcune parti della sceneggiatura. Il regista per evitare problemi decise di trasportare l'azione da Londra Praga.
Inoltre Browning fu costretto a sostituire l'ormai scomparso Lon Chaney con la star Bela Lugosi. 
Nel 1935 quindi escì Mark of the Vampire ( I Vampiri di Praga ), un film a detta di tutti meno perfetto dell'originale.
Ma questa è un altra storia che oggi, in questo post, non ci riguarda.
 L'ultima copia conosciuta di London After Midnight scomparì ufficialmente nel 1965 quando un incendio devastò il deposito della MGM dove era custodita 
Nello steso rogo vennero distrutte molte altre decine di film dell'epoca del muto.

 

Ed è questo il momento in cui comincia il vero caos.
Dal 1965 in poi numerosi sono stati coloro che si sono lanciati alla ricerca di possibili copie perdute, a partire dal super appassionato americano Forest J. Ackerman.
E, tanto per cambiare, sono venute fuori anche le voci più improbabili.

Si è parlato di  collezionisti privati dotati di copie in 16 o in 8 millimetri del film- persone che conserverebbero gelosamente il tutto in attesa di poter rivendere le loro copie nel momento della scadenza de diritti d'autore  ( inizialmente sarebbe dovuto essere per il 2002, poi con un cambio della legislazione in merito la scadenza è stata posticipata al 2022 ). Sia  negli States che in Inghilterra  nel corso dei decenni periodicamente si è parlato di feste private o di orge in cui è stato proiettato il film. 
E , fino a qualche tempo fa, in giro sui Forum o sui Siti specializzati saltava sempre fuori l'immancabile tizio pronto a giurare di aver visto il film trasmesso - sempre immancabilmente in orari notturni-su minuscole e sconosciute reti Tv .
 E lo stesso tizio aggiungeva poi di non essere riuscito a registrarlo perché in quel preciso momento il suo registratore si era rotto...e successivamente non per calcare la dose sosteneva di non nemmeno più riuscito a rintracciare la rete televisiva in questione.
Ancora una volta è inutile dire che la maggior parte di queste voci si sono rivelate infondate quando non semplici burle.


Anche se alcuni cacciatori di tesori, più seri di altri ipotizzano che, oltre a quella distrutta nel rogo del 1965 almeno un altra copia sia potuta sopravvivere almeno fino a tutti gli anni 70s.
ma anche di questo non abbiamo nessuna prova.

Rimane un  ultimo aneddoto da raccontare.

All'inizio del millennio, la rete Turner Classic annunciò di avere ricostruito una versione della pellicola  di una cinquantina di minuti ottenuta unendo foto di scena, dialoghi originali e frammenti della sceneggiatura.
La versione Turner annunciata anch'essa per il 2002 venne ritardata per anni e quando venne finalmente trasmessa si rivelò come un ulteriore delusione per gli appassionati dal momento che il tutto si ridusse ad una voce fuori scena che commentava le varie foto su cui la macchina da presa, man mano che procedeva l' "azione" zoommava o si allontanava.
Il film vero rimane scomparso.
Anche se molti tra appassionati di Cinema e del genere gotico sperano che prima o poi da qualche polveroso baule dimenticato in qualche dimenticata soffitta possa tornare alla luce.
E con esso molti altri Film Perduti.

26 commenti:

Obsidian M ha detto...

Film come questo ne sono andati perduti a montagne. Purtroppo ai quei tempi nessuno aveva cura della conservazione dei film (ancora giovane e ben lontano dall'essere considerato "settima arte"). Oltre ai supporti particolarmente infiammabili sul quale erano realizzati, si faceva poco caso anche alle condizioni di umidità e temperatura con cui le copie venivano immagazzinate. Bellissimo post e bellissima idea quella di raccontare di film andati perduti. Spero davvero che possa questa diventare una rubrica fissa.

Marco L. ha detto...

Film perduti (e magari maledetti)! Hai mai visto "Cigarettes Burn" di Carpenter, della serie Masters of Horror? La serie in sè non è granchè (a parte qualche episodio) ma questo di Carpenter era fenomenale.
Anche una mia amica ha scritto per Mondandori un romanzo su questo tema: "Tutto quel Nero" (è Cristiana Astori).

Coriolano ha detto...

Interessante, ma anche adesso succede che un film venga "perduto"?
Comunque la storia sull'avvistamento del "film perduto", visto in TV per caso e in orari impossibili, sarebbe un'idea fenomenale per un film "de paura".

Obsidian M ha detto...

@Marco.. aspetta... aspetta... ho capito bene? Cristiana Astori è una tua amica? Wow! Sono secoli che sogno di leggere "Tutto quel nero" e "Tutto quel rosso"... sembrano introvabili.....

Marco L. ha detto...

Sì Tom, io e Cristiana ci conosciamo da un bel po' di anni e siamo anche ottimi amici. Tra l'altro abbiamo anche gli stessi gusti letterari e cinematografici, quindi spesso stiamo ore a discuterne, e l'altro lei è stata anche la prima ad aver acquistato una copia del mio libro appena pubblicato...
Io ho avuto modo di leggere alcuni suoi lavori e sono davvero belli, compreso TQN che è davvero un bel romanzo. Sto aspettando di leggere anche TQR (che mi hanno detto essere anche migliore), ma in biblioteca dalle mie parti è sempre in prestito.
Attualmente la Cri sta lavorando al seguito di TQR.

Nick Parisi. ha detto...

@ Obsidian
Purtroppo, ed è una cosa che ho scoperto proprio,cercando informazioni per questo post, nei primi decenni di vita del Cinema in molti perfino tra le persone che nel mondo del Cinema lavoravano ed operavano erano convinti che si sarebbe trattato di una moda passeggera, di una fase destinata a tramontare in breve.
Poi le tecnologie e le modalità di conservazione erano quelle che erano, si lavorava sul momento non certo pensando di fare qualcosa che rimanesse...
Ho scoperto anche ce se volessi occuparmi solo dei film perduti attinenti al genere horror potrei riempire almeno una ventina di post di questa rubrica.

Nick Parisi. ha detto...

@ Marco Lazzara
Film perduti e film maledetti sono due categorie diverse, che però alle volte coincidono. A causa di quello spostato londinese che dichiarò di aver ucciso una donna a causa della visione de IL FANTASMA DEL CASTELLO alcuni hanno tentato di far finire anche questo film nella categoria dei " Maledetti".

Ho visto ed apprezzato "Cigarette Burns", la serie in sè stessa è stata abbastanza altalenante, ma lì è Mick Garris che è sopravvalutato (secondo me).

Perchè non chiedi alla Astori se dopo le ferie natalizie sarebbe interessata ad una intervista su Nocturnia che mi faresti un gran favore? ;)

Marco L. ha detto...

Guarda Nick, io ci posso provare... Normalmente c'incontriamo abbastanza spesso, però devi sapere che nei prossimi mesi lei sarà a Roma per lavoro. Le posso mandare una mail, ma non sono certo che possa rispondermi.
Comunque sono sicuro che un'intervista le farebbe piacere. Al massimo dovrai solo pazientare qualche mese!

Nick Parisi. ha detto...

@ Coriolano
Certo che succede anche oggi: un caso recente abbastanza conosciuto è September di Woody Allen del 1987, Allen ne girò due versioni diverse con attori differenti.
Una delle due non ha mai circolato, probabilmente è ancora nelle mani del regista però Allen non ha mai né confermato né smentito questa voce.
Per l'Italia un caso emblematico è il film "Maldoror" di Alberto Cavallone, non si sa nemmeno se sia stato girato interamente. La rivista Nocturno sta facendo di tutto per ritrovarlo.
Anche la Tv ha i suoi telefilm "perduti" in particolare quella inglese dal momento che fino al 1970 i programmi o venivano recitati dal vivo senza essere registrati o anche quando questo avveniva spesso sulle bobine poi venivano registrati altri programmi cancellando i precedenti. Per questo sono andati persi, ad esempio, nemrosi tra i primi episodi del Doctor Who.
In questi anni la BBC ha intrapreso una grande campagna di recupero andando a spulciare presso collezionisti privati o reti straniere nel tentativo di recuperare quante più bobine possibili; ed ogni tanto qualcosa salta fuori.
E' di poche settimane fa la notizia del ritrovamento presso la televisione etiope di almeno dodici episodi (un avventura completa più metà di un altra ) del secondo Dottore.
Come vedi, c'è materia in abbondanza per un cercatore di tesori.

Nick Parisi. ha detto...

@ Marco Lazzara
Tranquillo, non c'è fretta. Possiamo fare anche più avanti quando lei avrà tempo. ;)
Grazie intanto.

daniela ha detto...

Un vero mistero questo film perduto.., trovo anch'io che quella di ricercare questi tesori persi...sia davvero una bella idea..

Grazie Nick

Nick Parisi. ha detto...

@ Angie
Grazie a te! Certo che se rinascessi mi piacerebbe lavorare in quel campo.

Lucrezia Simmons ha detto...

Un bellissimo ed interessante post. "Il file del film perduti" potrebbe essere un tema ricorrente per il tuo blog...MAGARI!!
Che peccato che siano perduti, ne avevo sentito parlare in un documentario di queta piaga delle pellicole che nel tempo si rovinano per come sono state conservate...

Nick Parisi. ha detto...

@ Lady Simmons
Mi hai dato un idea! Il titolo della nuova rubrica sarà : "Il File dei Film Perduti".
grazie a te per l'idea.

Unknown ha detto...

@Nick Parisi
Ciao zio sono Antonio ho aperto un nuovo blog potresti dargli un'occhiata

Marco L. ha detto...

Ti terrò informato, promesso.
Spero di non andare OT... ma volevo dire che concordo con te su Master of Horrors: c'erano un po' di episodi decisamente belli, alcuni che erano inguardabili (nel senso che erano una schifezza), ma la maggior parte erano piuttosto scialbi. Secondo me era un ottimo progetto però buttato alle ortiche.

Nick Parisi. ha detto...

@ Cyborg Town
Ciao nipote! Sono felicissimo di sentirti anche qui! Certo che passo a trovarti!
:)

Nick Parisi. ha detto...

@ Marco Lazzara
Il progetto era ottimo, peccato che sia stato altalenante il risultato finale.

cooksappe ha detto...

da recuperare!

Nick Parisi. ha detto...

@ Cooksappe
Peccato che il film non esista più! ;)

Argonauta Xeno ha detto...

Fino a un certo momento storico, di "conservazione" non se ne parlava. Dell'epoca pionieristica sono rimasti pochi film, che possono però darci un'idea di cos'era il cinema allora. Penso a Meliés, la cui storia è stata recentemente proposta al cinema (io l'ho scoperta grazie al corso sullo storytelling, per dire). La stessa sorte era già capitata ai libri. Al Lucca Comics, una signora allo stand della 001 mi raccontava come di Slot Barr, serie disegnata da Solano Lopez, fossero esistite anche altre storie, che però sono andate bruciate o distrutte... il clima non era dei migliori. Insomma, "tanto è già stato perso, ma c'è ancora tanto da perdere". Il lato positivo della faccenda, se vogliamo trovarlo, è che in questo modo apprezziamo meglio la bellezza e l'importanza di ciò che è rimasto.

Nick Parisi. ha detto...

@ Salomon Xeno
E' verissimo, fino a qualche tempo fa non se ne parlava per niente di conservazione e molto, troppo è stato perduto ed abbiamo il rischio concreto di perdere molto altro.
Ti potrei fare un altro esempio televisivo, che però stavolta c'entra poco con il genere fantascienza e horror, quanto piuttosto il Teatro.
Negli anni 50 il grande attore dialettale ligure Gilberto Govi venne invitato dalla RAI ad effettuare delle registrazioni di molte delle sue opere teatrali, non era una procedura inconsueta: del resto c'era De Filippo che faceva lo stesso e molti altri. Solo che ad uno dei dirigenti RAI dell'epoca non andava molto il teatro dialettale. E c'era da dire che Govi pur essendo assolutamente comprensibile recitava in genovese puro. Bene quel dirigente (assai poco competente secondo il mio modesto parere) ordinò di distruggere tutte le registrazioni.
Per fortuna, un tecnico ligure anche lui non obbedì fino in fondo e ne salvò dalla distruzione cinque o sei.
Ma tutte le altre sono ad oggi perdute.
Come dire la stupidità non ha tempo né confini.

Babol ha detto...

Nuooo questi articoli non li posso leggere!!
Mi fanno salire una frenzy incredibile e una voglia insana di possedere il film scomparso in questione!! >.<
Per sono interessantissimi, complimenti per l'idea!

Nick Parisi. ha detto...

@ Babol
Non sei la sola, credimi. Anche a me piacerebbe perlomeno riuscire a vederlo questo film!
:)

Camilla P. ha detto...

Quanti begli aneddoti su questo film perduto! Sarebbe bello leggere qualche altro post a riguardo, se hai voglia di scriverli :)

Nick Parisi. ha detto...

@ Camilla P
Grazie! Ti garantisco che arriveranno almeno altri due post sull'argomento film perduti. :)

Ricordando il passato

Ricordando il passato
 
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