Un film può essere considerato più o meno interessante anche grazie agli attori coinvolti.
Lo stesso si può dire a proposito di una intera cinematografia, quella italiana durante i suoi anni d'oro ha avuto la fortuna ed il merito di attirare attorno ad essa un numero infinito di attori ed attrici provenienti da tutto il pianeta.
A volte ottimi interpreti.
In altri casi stupende modelle e bellissimi indossatori.
Più spesso bravissimi caratteristi, di quelli che aggiungevano valore ai film nei quali recitavano.
Qualche volta si trattava di ex divi americani ormai decaduti che venivano a recuperare qualche briciola di popolarità nella Hollywood sul Tevere
Più spesso si trattava di giovani di belle speranze provenienti da tutta Europa per cominciare una brillante carriera a Roma.
Già in passato (QUI e QUI) ho dedicato spazio ai cosiddetti Volti da Film, come li chiamo io.
Oggi aggiungo un nuovo tassello, dedicando maggiore attenzione agli attori di origine europea.
In questo post e nel suo seguito (tra un mesetto) mi soffermerò su alcuni attori stranieri che hanno recitato principalmente in Italia.
In seguito parlerò di attori italiani e stranieri che hanno avuto una carriera in diversi paesi grazie alle co-produzioni internazionali (come la tedesca Helga Liné che ha recitato spesso in Italia e Spagna ma anche in patria)
E infine si parlerà anche di veri e propri mostri sacri come i britannici Christopher Lee e Barbara Steele autentiche icone del Cinema di genere internazionale.
Cominciamo con un passo alla volta.
Ecco a voi, gli Euro-Kult
Gli attori europei che hanno trovato una loro nicchia in Italia.
- TOM FELLEGHY. (1921)
Molto spesso veniva accreditato anche come Tom Fellegi, o non veniva accreditato affatto. In realtà l'ungherese Tamas Fellegi (classe 1921) è stato uno dei volti più ricorrenti del Cinema di genere italiano. Fisionomia aristocratica, presenza scenica imponente, Felleghy veniva impiegato (a volte per brevi apparizioni quasi dei camei, altre volte per ruoli più corposi) quando ai registi serviva una figura credibile in ruoli da militari tutti d'un pezzo, da scienziati rigorosi o quando si doveva semplicemente chiamare un attore che "sembrasse" inglese.
Tom Felleghy si prestava sempre con estrema professionalità, diventando un volto frequente dei tanti horror, poliziotteschi o thriller all'italiana.
E perfino nelle varie co-produzioni con Spagna, Francia e Germania che si realizzavano negli anni '70s.
Ma comunque sempre in quota "italiana", col nostro paese diventato sua terra d'adozione.
Più di 200 film interpretati dal 1958 al 1991, anno del suo ritiro, per quanto riguarda il perturbante o la fantascienza l'attore magiaro è comparso in pellicole come : Caltiki il Mostro Immortale di Freda e Bava (1959) uno dei primi horror girati in Italia, ha collaborato con il "primo"Dario Argento nei film 4 Mosche di Velluto Grigio e Il Gatto a Nove Code entrambi del 1971; il kult dei kult Profondo Rosso (1975), il sottovalutato Il Medaglione Insanguinato sempre del 1975 del misconosciuto Massimo Dallamano; il sorprendente La Morte negli Occhi del Gatto (1973) di Antonio Margheriti o nell'apocalittico Incubo sulla Città Contaminata diretto da Umberto Lenzi nel 1980 (già citato in un post precedente di questa serie) e in decine e decine di altre pellicole.
- WERNER POCHATH (1939- 1993)
I più lo ricorderanno per il ruolo del beffardo antagonista Spiros in Piedone l' Africano del 1978 ma per la verità questo attore austriaco nel nostro paese ha recitato più che altro in vari spaghetti-western e thriller (nei quali interpretava quasi esclusivamente parti da villain) o nelle tarde commedie erotiche al'italiana ( all'interno delle quali rivestiva sovente ruoli da bambino viziato ma tutto sommato di buona pasta che e finiva quasi sempre per sedurre la Edwige Fenech di turno).
Tipica faccia da schiaffi tanto in auge negli anni '70s Pochath ci sguazzava in quel tipo di ruoli, dove sembrava dare il meglio di lui.
Tuttavia l'interprete viennese tra una commedia ed un poliziesco è riuscito comunque ad apparire in una manciata di pellicole dei generi che piacciono così tanto su Nocturnia.
Tra le altre, anche Pochath ha fatto parte del cast de Il Gatto a Nove Code mentre qualche anno dopo (nel 1988) compare nel particolare fanta-horror Quella Villa in Fondo al Parco, pellicola incentrata sul filone delle mutazioni genetiche.
Attore di buon livello, ottimo professionista, Werner Pochath si è spento consumato dall' Aids nel 1993.
Fino all'ultimo è stato assistito dal suo compagno di vita.
- GLENN SAXSON ( 1942)
Circola un grosso equivoco riguardo a Glenn Saxson.
Molti appassionati di Cinema considerano l'attore olandese ( il suo vero nome è Roel Bos ed è nato a L'Aia) alla stregua né più né meno di una meteora, dal momento che di lui si ricordano si e no una manciata di ruoli, tutti relegati agli anni intercorrenti tra il 1965 ed il 1969.
In realtà l'attore e modello olandese ha continuato a recitare in Italia fino all'inizio degli anni '80s poi è tornato nei Paesi Bassi dove ha lavorato in alcune serie televisive ed ha cominciato una proficua attività come produttore.
Le ultime informazioni che avevo su di lui lo davano come proprietario di un lussuoso villaggio turistico in America Latina.
E allora perché ne parliamo in questa sede?
Perché il platinato Roel \ Glenn ha prestato il suo volto interpretando il personaggio di Kriminal in due cine-comics antelitteram: il Kriminal di Lenzi nel 1966 ed il suo -più modesto- sequel Il Marchio di Kriminal girato da Ferdinando Cerchio uscito l' anno dopo.
Che sono poi i suoi film più famosi, quelli di cui parlavo all'inizio, che fanno in modo che ci ricordiamo ancora di lui.
Diario dell'Avvento /21
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8 ore fa
14 commenti:
Finalmente mi sono tolta una curiosità. Hai proprio scelto tre attori che ho visto tante volte ma di sapevo meno di zero
Ciao Nick
Ps andiamo meglio. Abbiamo messo un'altra toppa 😊😊😊
Caspita! Se davvero Tom Felleghy è ancora vivo, significa che ha quasi cent'anni :O
Di nomi per la verità ricordavo solo quello di Glen Saxon, anche se il volto più familiare dei tre mi sembra in realtà quello di Werner Pochath. La parte due sarà sulle attrici?
Werner Pochath un po' lo ricordo, gli altri due non molto, lo ammetto.
Poi magari basterebbe vedere una sequenza di un film in cui compaiono e subito direi "Ah, adesso li ricordo!"
@ Patricia Moll
Sono contento di sapere entrambe le cose, sia di averti tolto dei dubbi,sia che la situazione si stia sistemando.
@ Ivano Landi
Si hai indovinato,nella seconda parte parlerò delle attrici, ho preferito dividere in due il post per un motivo che sarà più chiaro più avanti.
@ Ariano Geta
Beh, è normale che tu ti ricordi più di Pochath,tra tutti e tre gli attori è quello i cui film
vengono replicati più facilmente, inoltre è quello che aveva di solito parti molto lunghe. Invece Saxson ce lo ricordiamo solo per i film di Kriminal, invece Felleghy ha recitato in almeno 200 film però quasi sempre in piccole parti a volte brevissime comparsate, quindi è ovvio che non salti subito in prima vista.
Tante curiosità e particolari interessanti su 3 attori.
Saluti a presto.
@ Cavaliere oscuro del web
Grazie per aver apprezzato.
A presto.
TOM FELLEGHY. E ho detto tutto. Ottimo post, zio Nick!
@ Donata Ginevra
Ottimo! Mi fa piacere sapere che sei fan di quel grande caratterista che fu lo scomparso attore ungherese Tom Felleghy!
A prestissimo!
Non conoscevo questi tre attori, grazie per avermeli fatti scoprire!😊
@ vanessa varini
Fa parte del mio lavoro. ;)
Almeno così m'illudo di contribuire anche io alla salvaguardia del Cinema italiano.
A volte possedere un volto così "nella norma" è una dannazione: lavori magari tantissimo, per quattro soldi, ma rimarrai per sempre nell'anonimato.
@ Obsidian M
Vero, concordo in pieno.
Le vicende personali e professionali di molti attori lo confermano.
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