"THE BIG BANG THEORY" COME SAREBBE DOVUTO ESSERE IN PRINCIPIO.

The Big Bang Theory è probabilmente una delle sitcom più amate dai nerds come il sottoscritto, andata in onda per più di dodici anni sulla CBS dal 2007 al 2019 raccontava le peripezie e vicissitudini di un gruppo di giovani scienziati, decisamente uno più inadeguato dell'altro. Tutti geeks, tutti carichi di difetti, fobie, tic esagertai, amanti di fumetti, cultura popolare, fantascienza e fantasy, cosa che ovviamente li ha resi cari ad un sacco di appassionati delle stesse cose che ( fino ad un certo punto) si sono anche rivisti nelle vicende. La scoperta del sesso, dell'amore, di una cosa chiamata "vita vera" con l'arrivo delle varie fidanzate e mogli costruiva il secondo cardine della faccenda e dava modo di far assistere all'evoluzione (ed in un caso anche all'involuzione) dei vari personaggi.  Una serie comica certo, ma che al suo interno conteneva infinite citazioni sui capisaldi del genere, da Il Pianeta delle Scimmie o Star Wars fino a Batman, passando per Terminator e Babylon 5. Così come nella maggior parte degli episodi facevano la loro comparsa scrittori, attori e\o disegnatori di fumetti, tutti impegnati in spassosisisme ed autoironiche interpretazioni a cominciare da il Wil Wheaton (l'ex Whesley Crusher di Star Trek: the  Next Generation) diventato una presenza costante nello show.

 I motivi del successo planetario di The Big Bang Theory sono però molteplici e vanno ricercati in primis nell'azzeccata scelta degli attori ed una ancora più indovinata carattaerizzazione da parte degli stessi dei loro personaggi: cosa sarebbe stata quella sitcom senza le bizzarrie e le fobie di Sheldon Cooper ?  Riusciremmo poi ad immaginare il personaggio senza le fattezze segaligne e dinoccolate del suo interprete Jim Parsons?

Sheldon e Leonard all'inizio del primo pilota.
  

E lo stesso si potrebbe dire di tutti gli altri personaggi ed interpreti.

Dal timido Leonard Hofstader ( Johnny Galecki) alla dolce ma disinita Penny (Kaley Cuoco) fino all'ultima delle comparse, ognuno dei volti e dei nomi coinvolti ha contribuito alla buona riuscita della serie, una serie con atmosfere e stili ben definiti e riconoscibili. Un vero e proprio marchio di fabbrica.

Eppure all'inizio non doveva essere così. Le prime idee del creatore e showrunner Chuk Lorre erano molto diverse.

L'incontro con Katie (cognome sconosciuto)
  

E' una cosa normale nel mercato televisivo statunitense questa, niente di atipico. Il processo di creazione prima e di lavorazione poi è un qualcosa di lungo e complesso e che possiede numerosi step di prova. Uno di questi, forse uno dei più importanti è costituito dal cosidetto "Pilot" o " episodio pilota". Più volte quando ho affrotnato l'argomento "serie televisive" ho discusso dei vari pilots ed ogni appassionato della materia sa benissimo di cosa io stia parlando, tuttavia non fa per niente ale tornare un attimo sull'argomento.

Il personaggio poi cancellato di Katie ( Amanda Walsh)
 

In buona sostanza un pilot è una singola puntata che viene realizzata prima della produzione effettiva della serie stessa, è una sorta di esperimento da parte di sceneggiatori e produttori sia per vendere il programma ad una rete televisiva sia per studiare le reazioni del pubblico alla messa in onda del programma, per valutare cosa funzioni e cosa no e per correggere o cambiare quanto eventualmente non dovesse riscontrare il favore degli spettatori. Proprio per questo attori, personaggi, trame e singole caratteristiche potrebbero differire tra il pilot e la successiva serie che ne nasce. 

 

Gilda (Iris Bahr) l'altro personaggio cancellato
 

Ma questo è quando le cose vanno bene.

A volte infatti può capitare che l'intero pilot venga scartato e che di conseguenza il progetto in toto della serie finisca con l'andare abortito (ne ho parlato QUI). In circostanze ancora più rare però avvengono i cosidetti miracoli, col network in questione che, pur avendo bocciato un episodio pilota conceda al suo creatore una seconda occasione permettendogli di realizzarne un secondo di prova nel quale far confluire tutti i suggerimenti e le correzioni fatte e di sottoporlo ad una nuova visione.

L'esempio più classico, anzi mitologico che si possa fare , anzi che si fa in casi come questo, è quello di Star Trek con un primo pilot scartato poichè ritenuto troppo cerebrale e dal quale l'unico tra gli attori ed i personaggi originari a riuscire a salvarsi, quando i produttori decisero di dare a Roddembery una seconda chance fu Leonard Nimoy col suo Spock.

 

Scene da The Unaired Pilot il primo tentativo di dar vita alla serie.
 

Qualcosa del genere è avvenuto anche con The Big Bang Theory.

Tra il 2005 ed il 2006, un anno e mezzo prima di riuscire ad ottenere il semaforo verde da parte dell'emittente CBS il buon Chuck Lorre aveva già fatto girare un po ovunque per le varie reti un primordiale tentativo, una puntata pilota di undurata inferiore al minutaggio classico. Un qualcosa che se fosse stato accettato avrebbe dato origine ad una serie molto molto differente e più simile nelle intenzioni, ambientazioni, interazioni tra i protagisti e clima a Due Uomini e Mezzo, l'altra serie di Lorre che a quella che poi sarebbe diventata Big Bang Theory

Ma in cosa differiva questo primo esperimento?

Tanto per cominciare mancavano (e non erano nemmeno previsti) i personaggi di Penny; Raj Koothrappali e Howard Wolowitz. Del gruppo principale c'erano solo Sheldon Cooper (Jim Parsons) e Leonard Hofstader ( Johnny Galecki). Però è bene dirlo subito, anche per loro erano previsti due caratteri molto diversi. In questo pilot iniziale il rapporto tra i due appare decisamente paritario, meno subordinato. Leonard si dimostra molto più reattivo e decisamente meno succube degli altri e degli eventi rispetto alla sua versione definitiva. 

Mentre per quanto riguarda Sheldon, beh scordatevi quell'urticante ed odioso personaggio che avete imparato ad amare...

 

L'incontro tra due protagoniste mancate.

Pur essendo già descritto come un brillante cervellone già in queste battute iniziali, lo Sheldon Cooper originario viene descritto come un ragazzo molto più socievole e con parecchi meno tic di quello che sarà poi. Inoltre è uno Sheldon Cooper che non si fa problemi ad interagire con l'altro sesso, che fa tranquillamente all'amore, che apprezza le riviste erotiche (in particolare dimostra un vero feticismo per i "Lati B" femminili  molto abbondanti).

Un dato farà capire meglio: l'episodio comincia con i due protagonisti all'interno della banca del seme dove entrambi sono andati a vendere "il frutto delle loro fatiche"....pratica peraltro diffusissima in USA tra gli studenti fuorisede per sbarcare il lunario e per potersi pagare qualche bolletta.

Per il resto: sigla diversa. appartamento diverso, vestiti diversi. Verrà mantenuta solo la giacchetta bicolore che Sheldon userà in alcuni episodi nella serie vera e propria.

E qui poi arrivano altre due fondamentali differenze.

Erano stati creati dei personaggi ulteriori.

 Una coppia di figure femminili molto forti, forse troppo per essere accettate nella serie.

La prima è Katie una ragazza che la coppia di amici incontra per la strada al ritorno dalla banca del seme, Katie commessa in un grande magazzino e descritta come una carattere duro e sarcastico (ma con alcuni inaspettati momenti di dolcezza) si è appena trovata in mezzo alla strada dopo un litigio col fidanzato. Parecchio scaltra e manipolatrice dopo che Leonard l'ha invitata a pranzare con loro la regazza, dopo alcune incomrensioni iniziali finirà con l'installarsi nell'appartamento dei due amici diventando una loro convivente (non pagante).

Il finale di The Unaired pilot
 

Da quel poco che si può capire basandosi sulle scene di questa singola puntata, quella di Katie sarebbe dovuta essere la figura "negativa" della serie, la ragazza cosidetta normale e vissuta che sfruttava e derideva i nerd e le loro abitudini ed idiosincrasie. Ma il personaggio non riscontrò nessun successo tra gli spettatori e si tramutò in uno dei motivi che quasi portarono alla non messa in onda della sitcom. Inoltre durante le scene recitate insieme non si sviluppò nessun tipo di alchimia tra Galecki e Parsons con Amanda Walsh, l'attrice canadese che interpretava il ruolo di Katie. Inoltre, secondo alcune voci la Walsh durante la lavorazione ebbe alcuni scontri con la troupe e la produzione, particolare questo che costituì la definitiva pietra tombale sul personaggio.

Si decise così di creare il personaggio, decisamente molto più amabile, di Penny anche se alcune caratteristiche comportamentali di Katie finirono per venir riversate in quest'ultimo personaggio, come ad esempio il fatto che Penny scrocchi spesso cene e connessioni internet a Leonard e Sheldon

Per la cronaca in origine Kaley Cuoco si era presentata a sostenere il provino proprio per il ruolo di Katey ma era stata scartata.

Era poi stato introdtto anche un secondo personaggio femminile. Forse il vero personaggio nerd di questa primordiale versione.

Si trattava di Gilda ( interpretata dall'attrice Iris Bahr) una vicina di casa ed amica del duo. Gilda è una figura di "friend with benefits" di Sheldon, i due, come rivelato in questo primo pilota hanno fatto sesso anchedurante una convention di Star Trek adesso però è chiaramente interessata a Leonard, sogna di sposarsi con lui, di fare una marea di bambini assieme e di conseguenza vede l'arrivo di Katie come una minaccia, la rottura di alcuni equlibri consolidatisi nel loro ristretto gruppo.

Uno Sheldon molto differente
 La rivalità tra le due ragazze sarebbe dovuto essere un altra costante nella serie.

L'episodio si concludeva con i quattro ragazzi all'interno di una discoteca, intenti a celebrare la loro nuova amicizia e a bere birra assieme. Il modo sguaiato e ridicolo di ballare praticato da Leonard, Gilda e Sheldon però convinceva una volta di più Katie di quanto i suoi nuovi tre conoscenti fossero inadeguati e non pronti a mescolarsi con gli altri.

Com'era prevedibile anche il personaggio di Gilda venne scartato in fase di riscrittura, si pensò che trattandosi di una serie su dei ragazzi ancora inesperti nelle faccende della vita e dell'amore,  la presenza sin da subito di un'amicizia femminile avrebbe solo potuto complicare le cose a livello narrativo.

Anche Iris Bahr non venne più chiamata però alcune delle caratteristiche del suo personaggio vennerro distribuite in due nuove creazioni. il personaggio ricorrente di Leslie Winkle e la futura co-protagonista Amy Farrah Fowler.

Dopo la bocciatura di questo primissimo "pilot" Lorre, assieme al suo collega Bill Prady si rimise al lavoro,  ne propose un secondo, eliminò le cose che non andavano, aggiunse i personaggi di Raj, Penny e Howard e sopratutto rese Sheldon Cooper quel personaggio così amabilmente odioso, così meravigliosamente imperfetto che abbiamo imparato a conoscere.

Mi sono sempre chiesto cosa debba pensare un attore cancellato da una serie diventata poi un fenomeno globale e questo vale anche per Amanda Walsh e Iris Bahr, che hanno si continuato a lavorare, che hanno fatto e continuano a fare cose discrete ed apprezzabili, ma che (specialmente la seconda)  non hanno poi avuto chissà quale carrierone.

Per quanto riguarda questo primo pilot non è mai andato in onda però è disponibile per la visione ( in inglese non sottotititolato) su You Tube, lo si può trovare suddiviso in frammenti col titolo The Big Bang Theory: The Unaired Pilot.

Non sapremo mai come sarebbe andata a finire tra questi due.
  

Aspettatevi una sorta di universo parallelo, con personaggi non ancora definiti ed incompleti. Quasi amorfi.

Una domanda, vi sarebbe piaciuta una serie come quella presentata in questo primo episodio pilota?

Per quanto mi riguarda, anche se mi sarbbe piaciuto vedere quantomeno il personaggio di Gilda in azione, qualche dubbio in proposito ce lo avrei.

31 commenti:

MikiMoz ha detto...

Purtroppo alla tua domanda finale non potrei rispondere se non parzialmente: non ho mai seguito TBBT in modo appassionato, anzi.
Però... adoro Young Sheldon, lo spin-off sul co-protagonista. Quindi... contento che lo abbiano ri-creato come poi si è effettivamente visto.
Interessante la seconda chance data a TBBT, effettivamente prima molto diverso... anche se per me non avrebbe stonato nemmeno così, solo non riesco a immaginare cosa poteva succedere negli episodi, sarebbe stato tutto molto più... basic, forse?

Moz-

Dark Miryam ha detto...

Non sapevo nulla dell'episodio pilota di TBBT... Me lo andrò proprio a cercare! Comunque con questi presupposti credo che non avrebbe avuto il successo che, nel corso degli anni, si è guadagnato. In primis per Sheldon, in secondo luogo perchè mancava il mio personaggio preferito, ovvero il mitico Raj! :D

Nick Parisi. ha detto...

@ MikiMoz
Si probabilmente sarebbe stato tutto più basic. Io sono anche convinto che come dinamiche tra i personaggi e trame sarebbe stata molto più simile a " Due Uomini e Mezzo" che altro....certo che fa un certo effetto vedere uno Sheldon Cooper quasi normale in questo primo pilota.

Nick Parisi. ha detto...

@ Dark Miryam
In rete si possono trovare più o meno sette frammenti di questo primo pilota, tutti in inglese. Sono divertenti, alcuni spunti sul mondo nerd ( una spada Jedi) ci sono.... però poi è tutto diverso. Sheldon si fa fatica a riconoscerlo. E poi meno male che hanno inserito Raj ed Howard :D Rendono tutto più interessante.

fperale ha detto...

Neanch'io non ne sapevo nulla... comunque forse sarebbe stato interessante! Vero è che molti si sono lamentati, con l'avvento di Amy e Bernadette, dell'eccessiva presenza femminile in TBBT, non oso pensare con già 2 protagoniste femminili dall'inizio!

Nick Parisi. ha detto...

@ fperale
Ho sentito di queste lamentele...è vero che la serie cambia parecchio con l'immissione delle varie fidanzate...io penso che se avessero mantenuto i personaggi di Gilda e Katie alla fine Sheldon e Leonard non avrebbero sviluppato tutto il loro potenziale e la serie si sarebbe basata tutta sui battibecchi tra le due ragazze.

Ariano Geta ha detto...

Proponi sempre sorprese interessanti, ignoravo completamente questa variazione in corso d'opera di una delle poche fiction che mi spingeva a accendere la televisione.
Non so rispondere alla tua domanda, ma presumo che ormai, dopo aver visto la serie effettivamente trasmessa, sono inconsciamente convinto che meglio di così non poteva essere, e quindi nessuna variazione sul tema mi incuriosirebbe.

Nick Parisi. ha detto...

@ Ariano Geta
Si, in effetti dopo aver visto tutta la serie penso che sarebbe impossibile o perlomeno molto difficile pensare a delle variazioni sul tema. Nel mio caso sai che sono sempre stato molto curioso riguardo ai personaggi scomparsi o eliminati. È una mia curiosità però sono convinto anche io che così come era proposta all'inizio coi personaggi di Katie e Gilda e con uno Sheldon Cooper così poco Sheldon Cooper sarebbe stata meno interessante. E forse sarebbe durata anche molto meno.

Franco Battaglia ha detto...

C'è una cosa che mi frena, purtroppo, nelle serie come TBBT: le risate di sottofondo, le trovo davvero fastidiose; sai se magari su youtube ne esiste una versione senza?!

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Ecco molte le risate io che ho amato questa serie penso che quella trasmessa sia la migliore.un plauso a Parkson aluad sheldon che ho visto in un film drammatico dimostrando di avere grande spessore non solo come attore comico

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Errata corrige ecco nonostante le risate che non amo neanche io ecc

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

Il film di cui parlo è the normal beat.

Daniele Verzetti il Rockpoeta® ha detto...

No the normal heart

Obsidian M ha detto...

Se mi sarebbe piaciuto? Probabilmente no. La vera anima di TBBT è proprio quell'atteggiamento un po' psycho di Sheldon, con i suoi tic, le sua piccole manie, la misoginia e il suo essere tagliato praticamente fuori da qualsiasi aspetto della vita reale.
P.S. il termine "friend with benefits", se ho capito il senso, potrebbe tradursi come "trombamica", giusto?

Nick Parisi. ha detto...

@ Franco Battaglia
Purtroppo non ne esistono. Infatti anche questo primo pilota ha le odiosissime risate preregistrate. Purtroppo le sitcom statunitensi non ne fanno mai a meno. È una cosa odiosa me ne rendo conto, però da parte del genere.

Nick Parisi. ha detto...

@ Daniele Verzetti il Rockpoeta
Jim Parsons dopo la chiusura di TBBT (anzi pare che sia stato lui il responsabile della chiusura della serie visto che voleva fare altro) ha fatto diversi ruoli drammatici. Ha dimostrato di essere portato per il dramma, anche se credo che subirà lo stesso destino di Henry Winkler che viene universalmente ricordato quasi esclusivamente per Fonzie.

Pirkaf ha detto...

Probabilmente sarebbe stata una serie molto più canonica, e di quel tipo ce ne erano già molte in giro.
Con il senno di poi, secondo me, meglio la versione originale.
Anche se personalmente le ultime stagioni le ho trovate un po' meno interessanti.

Nick Parisi. ha detto...

@ Pirkaf
In molti si sono lamentati delle ultime stagioni, probabilmente la serie aveva già detto tutto quello che c'era da dire. Destino comune di tutte le produzioni che vanno avanti per tanti anni. Penso anche io che se fossero andati avanti con questa prima versione le cose sarebbero state meno interessanti. Anche se, ti dirò, un pochino mi dispiace per il personaggio di Gilda. Quello mi sarebbe piaciuto vederlo in azione un po'di più.

Luz ha detto...

Mai vista questa serie, benché mi sia passata dinanzi agli occhi un sacco di volte. Mia sorella ne è stata una grande appassionata e più volte mi ha detto di vederla. Ora recuperare tutte le stagioni per me sarebbe impensabile.

Nick Parisi. ha detto...

@ Luz
Ti consiglierei di vederne qualche episodio. Sono divertenti e comprensibili anche visti singolarmente. La continuity interna della cronologia non è troppo esagerata. Prova una volta magari ti diverte.

Austin Dove ha detto...

Sempre affascinante la questione Pilota: anche streghe ha il pilota con un'attrice che differisce dalla Phoebe definitiva (anche se là la questione è più complicata)
Cmq no, non l'avrei guardata

Nick Parisi. ha detto...

@ Austin Dove
Mi stai dando l'idea per un nuovo post dedicato ad altri pilots. Tra cui quello di Streghe, avevo sentito parlare dell'altra Phoebe. In effetti là la situazione è decisamente più complicata). Ed è vero se le cose fossero rimaste come in questo primo pilota TBBT sarebbe stata moooolto molto divertente. Un po' di rimpianti mi rimangono però per il personaggio di Gilda, avrebbero potuto inserirla magari in un secondo tempo. Forse avranno pensato che un altro personaggio femminile avrebbe solo complicato le cose...chi lo sa?

Nick Parisi. ha detto...

@ Obsidian M
Vedendo il pilota ho notato come la caratterizzazione di Sheldon fosse stata amorfa, incompleta, non solo era un altro personaggio ma le sue azioni erano contraddittorie. Evidentemente all'inizio non contavano troppo sul personaggio.
P.S.
Si, è proprio quello il significato. Non volevo essere troppo volgare. ;)

Alessia H.V. ha detto...

Ciao Nick!!
In modo molto onesto, ti dico che io amo The Big Bang Theory così come è. Seguito in lingua originale è impagabile, ogni puntata strappa una risata o un sorriso, quindi secondo me la scelta finale è stata quella vincente sotto tantissimi punti di vista. Forse, il pilot era la falsariga di qualcosa di non esattamente nuovo o interessante o almeno questa è la sensazione che mi trasmette!
Un saluto!!

Nick Parisi. ha detto...

@ Alessia H.V.
Lo Sheldon iniziale era un personaggio fin troppo acerbo, non avrebbe funzionato. Il suo essere un erotomane,lo avrebbe reso una fotocopia dei personaggi di Due Uomini e Mezzo. Non credo nemmeno io che avrebbe meritato lo stesso successo ottenuto dalla versione che abbiamo conosciuto grazie alla serie regolare. Meglio che le cose siano andate così.
Ricambio con affetto fraterno il saluto.

sinforosa c ha detto...

Personalmente non cambierei nulla di questa serie che ho seguito e continuo a seguire, i personaggi sono unici e originalissimi. Grazie per queste precisazioni che ovviamente non conoscevo. Ciao.
sinforosa

Nick Parisi. ha detto...

@ sinforosa c
Credo che siano in tanti a pensarla come te e giustamente anche. :)
Dubito che TBBT avrebbe avuto altrettanto successo se proposta in maniera diversa.
Ciao e a presto.

Maria Teresa Steri ha detto...

Davvero molto interessante! Non sapevo nulla di questa puntata pilota così diversa, da come descrivi le cose non credo mi sarebbe piaciuta una serie impostata in questo modo, anche perché gli elementi poi introdotti (come le personalità dei protagonisti, la presenza di Penny e degli altri amici) sono ciò che ho amato di più in TBBT. Ciò che mi incuriosisce è il fatto che la bocciatura di una puntata pilota determini in modo così radicale una serie, i suoi elementi chiave e la stessa sua sopravvivenza. Pazzesco, sotto un certo punto di vista. Sarebbe un po' come se uno scrivesse un capitolo di un romanzo e poi lo sottoponesse ai suoi beta lettori per capire se e come andare avanti :)

Nick Parisi. ha detto...

@ Maria Teresa Steri
La penso anch'io così. È il carattere dei vari personaggi nonché il loro comportamento che fa amare così tanto TBBT. Anche se ti devo confessare che se mi capitasse di conoscere realmente uno come Sheldon Cooper temo che non riuscirei a resistere più di due giorni prima di mandarlo al diavolo. 😂😂😂

SamSimon ha detto...

Molto interessante, non ero a conoscenza di questo Unaired Pilot! Domani me lo guardo, anche se me lo immagino straniante...!

Nick Parisi. ha detto...

@ SamSimon
Straniante è il termine giusto. Sembrano gli Sheldon Cooper e i Leonard di un altro universo. Comunque in rete non si trova completo, però i vari frammenti disponibili ( e che coprono quasi tutta la puntata) danno una buona idea di cosa fosse quel pilota.

Ricordando il passato

Ricordando il passato
 
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