Dedico sia questo post che la puntata odierna di "Nocturnia Files" alla memoria di Marisa Forzani (voi la conoscevate anche come Ximi o Blogghidee) una delle persone migliori che abbia mai conosciuto in rete e che è recentemente e prematuramente scomparsa.
Che la terra ti sia lieve cara amica!
Dopo una breve assenza è disponibile una nuova puntata di Nocturnia Files su FantascientifiCast il podcast di Omar Serafini dedicato alla fantascienza e al fantastico.
Questa volta abbiamo pensato di proporre una puntata autoconclusiva, oggi parliamo di Thelma Todd, l'attrice statunitense soprannominata per la sua morbida bellezza “bionda alla crema" , famosa nella storia del cinema per i suoi film(ne abbiamo parlato QUI e QUI) di cui alcuni horror, ma anche per la sua misteriosa morte degna di un romanzo hard boiled.
Come sapete in queste registrazioni io mi limito a lavorare da anfitrione e a scrivere i testi ma come narratrice troverete la bravissima Elena Elisa Carollo con la sua meravigliosa voce.
Ringrazio Omar per l'ospitalità ed Elisa per la sua grande professionalità, tutte le lodi del mondo non basterebbero a ringraziarla per il grande lavoro che sta svolgendo (voi comunque fategliele, perché se le merita!!!)
Dimenticavo! Il link per ascoltare la puntata è QUESTO!
Fateci sapere cosa ne pensate!
Ci rivediamo tra qualche giorno per un post a tema "misterioso"!
Conclave: un film veramente disturbante senza trucidume splatter (di Franco
Battaglia)
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*di Franco Battaglia*
Conturbante, intrigante, disturbante, nella sua accezione migliore (non
quella riferita al trucidume splatter).
Qui sono le an...
1 ora fa
14 commenti:
Ma ice cream non significa gelato?
Comunque altra bellissima puntata e complimenti a Elisa, ha una bellissima voce!
Un decesso, mascherato da suicidio che non ha nulla da invidiare ai più famosi misteri irrisolti della nota Marylin Monroe e del meno conosciuto George Reeves (Superman, tema trattato nella pellicola Hollywoodland, con Ben Affleck).
La presenza di Lucky Luciano fa riflettere, la mafia sembra avere sempre qualcosa a che fare come per Marylin e George. Ora mi tornano in mente anche Bruce Lee e il figlio Brandon, anche se non c'entra la criminalità organizzata italoamericana ma quella cinese.
Si tratta sempre di star hollywoodiane, strappate alla vita troppo presto.
p.s. brutta la faccenda di Marisa, le mie più sentite condoglianze a tutti i cari e agli amici come te ☹️
@ Emanuele Di Giuseppe
Le vicende hollywoodiane sono sempre ricche di spunti sia per la cronaca sia per le leggende misteriose. Sui misteri attinenti alla Mecca del Cinema tornerò presto!
In quanto al povero Reeves, purtroppo per lui, era talmente identificato col personaggio di superman che diversi registi, dopo averlo assunto, finirono per tagliare le sue scene nei vari film. Un caso emblematico fu la pellicola "Da Qui all'Eternità!" del '53, cosa che provocò molto dolore all'attore.
Di Brandon e Bruce Lee invece, se t'interessa, ne ho parlato qui: http://wwwwelcometonocturnia.blogspot.com/2012/09/il-corvo-il-dossier-completo.html
Grazie per le condoglianze per Marisa,spero che la famiglia ci legga, nel frattempo li abbraccio per la perdita!
Non conoscevo la Marisa, ma é bello che tu abbia voluto renderle omaggio. La cosa che più amo della blogosfera è proprio la rete di rapporti che si crea, e che perdura. Anche oltre.
Un abbraccio.
Oh, mi piace rivederti (rivedervi) attivi e creativi. Vado subito a usufruire :-)
@ Claudia Turchiarulo
Purtroppo non avevo mai incontrato personalmente Marisa però avevamo interagito e collaborato diverse volte e lei in numerose occasioni mi aveva aiutato. Si era dimostrata una persona splendida, sempre pronta ad aiutare e sempre entusiasta, nonostante mi avesse confessato di soffrire di cancro.
Mi manchera! Mi mancherà molto!
Un abbraccio.
@ Ariano Geta
Grazie! Facci sapere se il risultato finale ti piace! ;)
Allora... per quanto può valere il mio giudizio mi sembra un sonoro molto ben riuscito. Ho notati anch'io la discrepanza di "ice cream", però penso abbiate fatto bene a tradurre a senso anziché in modo letterale (voglio dire: in italiano non diremmo mai "una ragazza al gelato" per sottintendere che è burrosa). Ho il dubbio se ho sentito Elena dire mondo "platinato" anziché patinato, ma forse ho avuto traveggole uditive. Il file, ascoltandolo, mi ha fatto tornare in mente il relativo post, di cui in effetti ricordavo questa doppia verità: da un lato inizialmente il suicidio sembra impossibile, poi invece vengono fuori voci diverse che dipingono una realtà molto più burrascosa... col dubbio che siano tutte manovrate da Luciano.
Davvero un ottimo lavoro ed una toccante dedica.
@ Ariano Geta
Riguardo alla traduzione, ho effettivamente preferito una traduzione non letterale proprio per rendere meglio il senso in lingua italiana, altrimenti una tradizione letterale avrebbe dato come risultato un qualcosa che nella nostra lingua fa troppo a cazzotti, non so se mi spiego!
;)
@ Daniele Verzetti il Rockpoeta
Grazie di cuore! :D
Ximi Marisa Bloghideeeee ?!?!?! Nooooooo ! Non lo sapevooo!
@ Obsidian M
E' successo a fine anno scorso, io stesso l'ho saputo per puro caso, se ne è andata con grande dignità ed in silenzio.
Ecco, i tagli di Reeves negli altri film li avevi proprio rimossi.
Comunque mi sono salvato il link, prima o poi recupero quel post 😉
@ Emanuele Di Giuseppe
Il caso più emblematico, come ti dicevo, fu proprio "Da Qui all'Eternità"del 1953: a quanto pare fecero diverse proiezioni test davanti ad un pubblico ristretto per valutarne le reazioni prima di distribuire la pellicola (pratica comune nel Cinema americano). Ebbene la leggenda vuole che ogni volta che appariva il povero Reeves in scena ci fosse più di qualcuno che, tra le risate generali, urlasse: "Oh guardate! C'è Superman che fa il soldato!"
Questo convinse il regista Fred Zinnemann a tagliare la maggior parte delle scene con George Reeves. Sempre la leggenda vuole che Reeves -che credeva molto in quel film-subì un duro colpo al morale per questa vicenda e che questo evento rappresentò l'inizio della sua fine.
Ora, non so quanto di vero ci sia, certo è che Reeves entrò in crisi nel 1959 quando la serie di Superman venne cancellata e lui non riusciva più ad ottenere altre parti. Comunque sulla sua morte ancora non si sa come si sono svolte veramente le cose.
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