SICK BUILDING SYNDROME : LA FINE DEL GIOCO.



Con una run finale mozzafiato (ed anche un pelo inaspettata) si è conclusa pochi giorni fa l'esperienza del Sick Building Syndrome. Inaspettata perchè ogni capitolo è stato a suo modo indefinibile, inaspettata perchè in fondo quando si partecipa ad una round robin è come salire su un ottovolante appena montato senza sicurezza su un parco giochi dove non si è mai stati...e non poter sapere se l'apparecchio andrà avanti oppure indietro. O se invece si schianterà a terra.

Bene, in questo caso non solo l' apparecchio non si è schiantato a terra ma ha fatto il suo percorso fino alla destinazione finale.
Onestamente non so dire quante round robin sono mai state create in Italia, e non so neanche dire quante di queste siano arrivate fino alla fine, però l'idea avuta da Lady Simmons e da Davide Mana era troppo ghiotta per non parteciparvi, in fondo come si può non rimanere affascinati dalla notizia di una casa abbandonata che chiama le forze dell'ordine ?
Non starò a ripetere la cronistoria del SICK BUILDING SYNDROME, ne trovate un riepilogo QUI QUI e QUI.
Però la cosa interessante tutto l'esperimento è stata, proprio l'assegnazione di un autore per capitolo, con tutto quello che ne consegue.

Certo, non è stato un cammino lineare, ci sono state molte difficoltà:
- Sopratutto all'inizio sono arrivate molte critiche da parte di estranei al progetto, molti erano convinti in specie, che non saremmo mai riusciti nemmeno a terminarlo.
- Da 24 che saremmo dovuti essere in principio, abbiamo poi perso un partecipante, che al momento di postare la sua parte della storia ha fatto perdere le sue tracce. Che se lo sia mangiato la Casa?
- C'era la possibilità che unendo persone diverse con gusti diversi non si sarebbe riusciti ad amalgamare bene il tutto.
- Alla fine ci sono stati commenti del genere: " ho preferito più questo capitolo piuttosto che quest'altro."




Su quest'ultimo punto, non è che ci faccia drammi; io per primo ho le mie preferenze e non mi stupirei se ci fossero persone a cui il MIO capitolo ha fatto schifo, questo fa parte del rischio.
E del resto, non è stato un unico immenso gioco?
Scrivere solo una parte della storia, sapendo che poi ci saranno altri autori significa essere coscienti in anticipo che bisognerà basarsi ( e cercare di rispettare) su quello che è stato scritto da qualcun altro, ed essere preparati sul fatto che chi ci seguirà potrebbe non rispettare, o addirittura stravolgere, quello che abbiamo fatto noi.
In poche parole, manca il controllo sulla storia, però questo visto con la giusta prospettiva diventa una gran lezione d'umiltà.






Per quanto mi riguarda, mi è piaciuto vedere scrittori affermati alternarsi con debuttanti assoluti, mi è piaciuto assistere ogni volta al cambio di prospettiva con capitoli più intimisti e capitoli splatter o addirittura Lovecraftiani. Mi sono appassionato al vedere lanciare nuovi personaggi, un po meno vederli scomparire...ma che ci volete fare, io sono solo un fottuto sentimentale.

Dei personaggi che ho creato io ho amato particolarmente Stefano, un altro dei miei tanti sconfitti ed Armida un fantasma vendicativo "sui generis". E se il primo è stato più che usato mi è un po dispiaciuto che proprio Armida, sia stata praticamente dimenticata dagli altri partcipanti se si escludono i capitoli di Lady Simmons , di Tim. e quello di Gianluca Santini, come mi ha ricordato l'autore stesso in seconda battuta.... dal momento che io me ne ero arteriosclerosamente dimenticato (sorry Gianluca).
Ma anche questo fa parte del gioco.
Così come mi ha divertito e reso orgoglioso il vedere che la figura del cane-carcassa Bell, che per me sarebbe dovuto rimanere solo un elemento di sfondo sia alla fine diventata un personaggio a tutto tondo in grado di rimanere sulla scena fino alla fine.
e' stato bello veder come le mie visioni in definitiva non siano state poi solo mie, e credo che questo valga per tutti i partecipanti: da Cily ad Ashait; da Sekhemty a Barney.

Ragazzi, è stato un piacere condividere la storia con voi; magari adesso utilizzerò Stefano & Armida per una mia storia, programmata per fine anno o forse anche prima perchè non credo che il SICK BUILDING SYNDROME rimarrà a lungo tra i fantasmi del Web.
Sinceramente credo che il Mana metterà mano ai "livelli segreti" del SICK BUILDING SYNDROME di cui parla da tempo senza svelarne i particolari.
Alla fine non rimane che rispondere all'ultima domanda: se rifacessero un altra Round Robin, parteciperesti ?
Io credo proprio di sì. E voi ?

25 commenti:

michela ha detto...

Non ho letto la storia, l'ho solo seguita nei vari blog: però trovo che sia un'idea ottima, e ottima è la sua realizzazione, con tanti che hanno collaborato per fare qualcosa di unico e inatteso per tutti.

Gianluca Santini ha detto...

Io Armida l'ho usata eccome, era un personaggio troppo ben riuscito in accoppiata con le fragilità di Stefano per non sfruttarlo! :)

Per quanto riguarda la domanda finale: sì, ne rifarei altre, perché alla fine danno una grossa lezione di scrittura le round-robin.

Ciao,
Gianluca

Nick Parisi. ha detto...

@ Michela.
Pienamente d'accordo con te.
@ Gianluca Santini.
Oooops...è vero!
Perdona la figuraccia, eh si...la scena in cui Stefano "vede" Armida con la testa di Eva tra le mani.., scusami...un colpo di sole. :(
Balle è l'arteriosclerosi precoce....:(
Correggo subito.
Scusa.

SteamDave ha detto...

Splendido post.
Nella mia veste di iniziatore del SBS, devo in questa sede ammettere che sei stato tu, Nick, a lavorare come autentica anima del progetto - coi commenti sul blog, con gli incoraggiamenti per i compagni di viaggio spaventati, con le mail scambiate, e con la colossale quantità di hit che ci hai portato (un terzo dei visitatori del SBS sono passati da Nocturnia).
Quindi un grazie veramente sentito non te lo leva nessuno.

I livelli segreti sono in arrivo - posso anticipare qui in esclusiva che si tratterà di non meno di TRE livelli segreti.
Il più bello (a mio parere) comporta tuttavia un lavoro massacrante da parte mia, e a questo punto sono piuttosto sovraccarico di lavoro "serio".
Dovrete avere pazienza, ma ne varrà la pena.

Nick Parisi. ha detto...

Grazie Davide.
Forse esagererò, ma se c'è stato un progetto che ho sentito subito "Mio" è stato questo, ancora più del Survival Blog. ma il vero padre sei tu e il merito è di chi ha partecipato...e di chi ci ha letto.
Non vedo l'ora di sapere qualcosa dei TRE livelli segreti.

Gianluca Santini ha detto...

Tranquillo Nick! ;)

TRE livelli segreti, mmh, interessante... :)

Angelo ha detto...

Per quanto mi riguarda parteciperei non solo a un’altra RR ma anche a una con gli stessi partecipanti di questa. Con una condizione, pesante ma necessaria, che ci sia lo stesso spirito di questa. Se deve diventare un gioco a chi massacra gli altri, no grazie.

Nick Parisi. ha detto...

Guarda io credo che chi abbia avuto ( o avrà) l'atteggiamento di cui parli e che esecro anche io si sia praticamente messo fuori da solo. Poi, sai ormai mi dovresti conoscere per sapere che se c'è una cosa che non sopporto sono proprio i "maestrini". E questo- sono convintissimo- per tutti gli altri partecipanti. Il SBS ha funzionato perchè è stato trattato come un gioco e così deve rimanere.
Ciao.

Anonimo ha detto...

Non mi pare che nel SBS ci siano stati maestrini, infatti.
Chi ha espresso un parere è sempre stato cortese e misurato.
Nessuno ha dato voti (una rarità... si tende dare voti a tutto), né attribuito meriti o colpe specifiche.
In sostanza concordo al 100% col commento di Angelo (che, tra l'altro, vedrei come OTTIMO master di una RR).

Nick Parisi. ha detto...

@ Mcnab.
Infatti sia nel SBS che nel SB c'è stata una gran collaborazione ed anche nei pareri, salvo ripeto qualche "esterno", si è sempre stati civili.
Angelo dovrebbe veramente fare il master per una RR, magari di guerra.

Ferruccio Gianola ha detto...

Sì, senza dubbio un'esperienza da rifare:-)

angie ginev ha detto...

Francamente mi piacerebbe molto, quando?
Ciao
Angie.

Nick Parisi. ha detto...

@ Ferru.
Certamente. ;)
@ Angie.
Io spero che ne organizzeremo un altra presto.
Magari adesso cominciamo con i "livelli Segreti" del Mana.

Lucrezia Simmons ha detto...

Io ho goduto nello scrivere. Ho ritrovato il piacere di scrivere. NEi giorni precedenti al mio capitolo sono stata ossessionata dalla storia, da Armida, da Bell, dalla casa. Ho letto e riletto quello che veniva scritto prima e dopo il mio capitolo aspettando in ansia l'uscita del capitolo successivo.
E' stato molto bello, volgio provare ancora ad emozionarmi così. E come ho già detto nel blog STRATEGIE EVOLUTIVE del Mana (senza il quale non avrei conosciuto tutti voi)è stato un piacere, un ONORE scrivere con voi.
Io voto per rifarlo!

Nick Parisi. ha detto...

@ Lady
Vedrai che rifaremo presto un progetto del genere,
Adesso vediamo di fare i livelli segreti...dopo arriverà qualcos'altro... (informazione sibillina)

Romina Tamerici ha detto...

Non ho ancora avuto il tempo di leggere il testo, ma voglio congratularmi con tutti per l'iniziativa e il coraggio. Secondo me, sarebbe bello immaginare una casa editrice pronta a sponsorizzare un progetto simile per creare un libro davvero particolare! Lo so, è solo un gioco, ma giocare è sempre una cosa seria, lo sapevate?

Nick Parisi. ha detto...

Ciao Romina!
Purtroppo quello della casa editrice è un discorso complesso, il Mcnab può confermarti le difficoltà nate durante la realizzazione di un ebook che raccogliesse le storie migliori del SURVIVAL BLOG, l'altro progetto a cui abbiamo partecipato...e che ritengo abbia ancora numerose cartucce da sparare.
Alla fine si è dovuto rinunciare, però credo che con la nascita di nuove case editrici gestite da appassionati (l'ultima è LaPYra Edizioni) qualcosa potrebbe cambiare.

Unknown ha detto...

Io ritengo che un'autoproduzione fatta bene, specialmente in digitale, valga tanto quanto un progetto editoriale classico.
Anzi, di più, visto che ci sarebbe comunque l'autonomia di agire senza condizionamenti bizzarri.
Per il SB non si è fatto nulla, ma il progetto è sempre lì, i vari diari pure, quindi nulla è andato perso...

Romina Tamerici ha detto...

So quanto sia dura con le case editrici, però non bisogna arrendersi mai... anch'io ho il mio ultimo libro ormai finito e non so cosa fare. Escluse le pubblicazioni a pagamento, mi restano le pubblicazioni su richiesta (print on demand) o l'autopubblicazione. Trovare un editore che scommetta su di me sarebbe bello, ma il mio libro è troppo "strano" per rientrare in un genere editoriale ed è quindi fuori mercato... io non demorderò: non fatelo nemmeno voi! Le cose difficili sono anche belle (certo, a volte, se fossero facili, sarebbe meglio). In bocca al lupo per le vostre belle iniziative!

Nick Parisi. ha detto...

@ Alex.
Si sul SB veramente niente è andato perso, a proposito, compio un piccolo atto di autopromozione: a Dicembre dovrei pubblicare su Nocturnia un breve racconto inedito collegato proprio al SB. Poi sul discorso che hai fatto tu per darti ragione basta andare a vedere il book di UCRONIE IMPURE, che per me è risultato un piccolo gioiellino.
Certo, sai che mi sarebbe piaciuta una bella edizione cartacea, però sono io che sono un fottuto nostalgico.... ;)
@ Romina Tamerici.
Ovviamente ricambio gli in bocca al lupo. ma tanto mica ci si perde di vista, no?
Anzi se ti farà piacere troveremo il modo di coinvolgerti in qualcun altro dei nostri esperimenti futuri.

Romina Tamerici ha detto...

Grazie. Comunque no, non ci perdiamo di vista... per quanto riguarda gli esperimenti futuri, se mi coinvolgerete e io avrò del tempo libero, sarò lieta di partecipare... ovviamente molto dipende anche dal genere letterario, dalla tematica e dal tipo di esperimento... però, fatemi sapere perché potrei essere davvero interessata!

P.S. Sono anch'io una nostalgica... un libro di carta è sempre un libro di carta: ha il suo profumo, la sua storia, si ingiallisce con il tempo e reca i segni di chi l'ha tenuto in mano...

Anonimo ha detto...

Di nuovo in carrozza, dici? Io ho giò il biglietto :)

Nick Parisi. ha detto...

@ Sekhemty.
Non sei il solo, perchè prima arriveranno i TRE livelli segreti ... e poi potrebbe in Inverno arrivare qualcos'altro ( seconda informazione sibillina...). ;)

Donata Ginevra ha detto...

è stato uno degli "eventi" che mi ha appassionato di più,racconti splendidi,scritti ovviamente benissimo,ma vedere come ognuno di quelloi che l'hanno fatto vivere aggiungeva del suo, beh è stato splendido!
Alla prox realizzazione, però, VOGLIO esserci, altrimenti giurin giurello vi mando una schiera di fantasmi assassini e mordicollo che nemmeno vi immaginate! Liber@discrivere l'Incacchiata più che una minaccia, è una promessa. Sgrunt e stra sgrunt!

Nick Parisi. ha detto...

@ Liber@.
Ti faremo partecipare...eccome se ti faremo partecipare. ;)

Ricordando il passato

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