Mi vien da ridere... |
Proprio per questo ho sempre avuto una vita onirica molto sviluppata, molto presente durante le mie notti.
Non fraintendetemi, lo so benissimo che la fase REM dura pochi istanti, che è una fase limitatissima... e che ...bla bla bla.....ma in fondo ho sempre avuto la sensazione psicologica che la mia vita onirica durasse tutta la notte al punto spesso di svegliarmi dispiaciuto di non aver assistito alla fine del sogno in questione.
Non ne ho mai fatto mistero a proposito dei miei sogni, a volte ne ho anche parlato sul blog.
Qualche settimana fa in sede di altro post Melinda - non solo lei ad essere sinceri, i però lei invece che nel privato me li ha chiesto in fase di commenti - mi ha praticamente detto che sarebbe curiosa di leggere qualcosa a proposito dei miei sogni.
Quindi, razza di curiosona (Lol ) questo post è per te.
Come tutti ho fatto i soliti sogni: ho sognato di essere a scuola o di stare a svolgere esami molti anni dopo la conclusione del mio percorso scolastico, ho sognato di essere al lavoro, ho sognato di parenti morti da anni, ho sognato di animali o di donne che nella realtà non avevo.
E nella maggior parte dei casi sapevo benissimo che stavo vivendo un sogno.
C'erano però dei sogni molto più creativi, molto più divertenti e anche lì sapevo che erano solo una finzione notturna, anzi spesso non ero nemmeno io il protagonista, anzi il più delle volte non c'ero nemmeno all'interno della mia vita
Una sola regola: se avrete voglia, mi piacerebbe una sorta di scambio di prigionieri, cioè che anche voi raccontaste qualcosa dei vostri sogni.
Una sola avvertenza: questo sarà un semplice post di cazzeggio, fatto per divertirci tra noi ma sempre con rispetto reciproco nessuna sorta di verosimiglianza scientifica, di analisi psicologica o di sfottò.
- CAVALLI BIANCHI E PUNTATE INTERROTTE.
Questa cosa mi è capitata quando ero un adolescente, una notte mi capitò di fantasticare su una famiglia: padre, madre e due bambini : un maschietto ed una femminuccia.
La famiglia vive ai bordi di una landa desertica, una vita difficile, se quella si può chiamare vita.
I due bambini compiono un viaggio all'interno del deserto guidati in questo da un cavallo bianco,l'animale gli manda visioni di un posto migliore con fiumi, mulini, fontane e campi coltivati.
Durante il loro peregrinare i due fratelli incontrano altre persone alcune amichevoli, altre di meno però continuano il loro viaggio.
Per non portarla alla lunga, questo sogno lo vissi come una sorta di telefilm a puntate, sigla finale compresa: una notte sognai la prima puntata, la seconda notte sognai la seconda puntata, la notte ancora dopo immaginai il trailer della terza e conclusiva puntata.
Bene, la notte successiva per motivi familiari passai la notte sveglio...non ho mai saputo come terminasse il sogno.
- LA CASA INFINITA.
Invece parliamo di un sogno ricorrente che facevo da bambino, ne ho già parlato altre volte. E' l'unico caso in cui ho veramente avuto paura di una mia immaginazione onirica, anzi è stato l'unico caso in cui non capivo nemmeno di essere dentro in un sogno.
Mi ritrovo dentro una casa, piena di stanze, una di quelle case di una volta, arredata anche con uno stile antico.
Io mi aggiro dentro quella casa in cerca di un uscita, in alcune di queste immense stanze si trova il diavolo che mi attira perché vuole la mia morte.
Il sogno l'ho ripetuto più volte, anche da adulto l'ho rivissuto in qualche occasione.
Ed ogni volta a costo di difficoltà riuscivo a venire fuori da quella casa.
Alle volte mi chiedo cosa sarebbe accaduto se fossi finito in una di quelle stanze o se non fossi riuscito a scappare da quella casa?
- COME IN UNA FICTION.
Un altra villa, cambia però tutta l'impostazione del sogno. In questo caso mi sono proprio divertito.
Ci sono questi tre fratelli, io per comodità li chiamerò "Fratello Maggiore"; "Sorella" e" Fratello Minore", i tre ragazzi ereditano da uno sconosciuto parente questa meravigliosa Villona con un ancora più meraviglioso giardino.
Con due problemi, però.
Nocturnia non ha Dee protettrici, ma se dovessi immaginarne una sicuramente avrebbe il volto di Camila Morgado. |
Secondo: nella villa ci sono alcuni fantasmi ( tra cui un gatto nero ed una bellissima damina settecentesca ) che desiderano cacciare i nuovi proprietari per rimanere belli tranquilli in pace.
Lo speculatore nel sogno aveva le fattezze di Christian De Sica e devo dire che era molto in parte, mentre la bella "fantasma" era l'attrice brasiliana Camila Morgado.
Avvengono tante cose: il gatto nero è il primo a passare dalla parte dei tre fratelli - fantasma o meno è pur sempre ruffiano come tutti i gatti e poi "Sorella" gli fa mangiare scatolette buonissime; il palazzinaro ha un tirapiedi sfigatissimo "interpretato", diciamo così da Francesco Pannofino che nel tentativo di far fuori i tre fratelli non solo fallisce tutti i colpi ma ogni volta finisce in ospedale. Nella Villa poi arriva una simpatica restauratrice inglese che comincia una relazione con "Fratello Minore", la restauratrice somigliava un po all'attrice inglese Hannah Spearritt .
Hannah Spearritt: lo ammetto sono un fan della serie di PRIMEVAL. |
Avete presente quelle robe inutili su Preti, Santi, Poliziotti e tutte con quell'insopportabile sottofondo finto- cattolico-perbenista?
Si, quelle cosette mortifere che ci propinano e che su Boris venivano costantemente prese per
Ecco credo che fosse il periodo di una delle Fiction più ridicole ed inutili mai trasmesse dalla RAI: Bakita, la Santa Africana
( A proposito cari vertici RAI o Mediaset, a quando Serghei, il Beato del Kazakistan ?) e il mio subconscio magari ha impostato tutto il delirio onirico sotto forma di una fiction differente.
Ad un certo punto la "Fantasmina" cominciava ad avere una simpatia per "Fratello Maggiore" nel momento in cui si rendeva conto che questi non desiderava stravolgere la struttura della Villa ma anzi la amava e desiderava farla tornare ai vecchi splendori mentre per lui era solo una ragazza un po stramba da cui si sentiva comunque attratto.
Ricordo in particolare una scena in cui "Fratello Maggiore" portava fuori la "Fantasmina" dentro un Pub, lei davanti al cameriere ordinava improbabili piatti settecenteschi nonché del vino di Creta ( no so nemmeno se esiste ) seguiva un momento collettivo di imbarazzato silenzio finché "Fratello Maggiore" non ordinava due birre e due porzioni di stuzzichini della casa.
Inutile dire che tutto finiva nel migliore dei modi, o quasi...
Fratello Minore si sposava con Restauratrice; il palazzinaro finiva in prigione mentre il tirapiedi stanco di stare dalla parte sbagliata alla fine passava dalla parte dei fratelli finendo per diventare una sorta di loro factotum.
Qui arriviamo al quasi...
Solo Fratello Maggiore e Fantasmina non riuscivano a vivere fino in fondo la loro "storia" (beh e vorrei vedere !!!), per non ricordo più quale motivo i fantasmi della Villa perdono la capacità di interagire con i vivi, lei rimaneva vicina a lui ma senza forma mentre lui aspettava il suo ritorno.
Il sogno si concludeva con una frase di Fratello Maggiore rivolto alla sua Fantasmina:
" Ti aspetterò per tutta la vita perché ti aspetto da quando sono nato ".
E poi mi svegliavo.
Magari un giorno potrei scriverci un racconto sopra, magari dando un ulteriore seguito a tutta la storia, ma tanto nemmeno nei miei sogni la RAI o Mediaset realizzeranno Fiction diverse dalle solite.
Per adesso "godiamoci" la nuova Santa Barbara....Sigh! :(
Ci sarebbero altri sogni però forse è il caso che mi fermi, dopotutto dopo un post del genere perderò sicuramente quasi tutti i miei commentatori, la metà dei miei Followers si cancelleranno, gli amici fingeranno di non riconoscermi più in strada, gli scrittori non vorranno più farsi intervistare da me (già adesso, non è che sia facile...) e per concludere il tutto le statistiche future dei miei post saranno prossime allo zero.
Adesso è il vostro turno: quali sono stati i vostri sogni più strani ? Quali sogni avete voglia di raccontare?
Buon Fine Settimana nel frattempo.