LO STRANO CASO DEL CIMITERO DI HIGHGATE. Epilogo.




Come promesso, ecco la terza e conclusiva parte delle vicende del Vampiro di Highgate, le prime due le trovate QUI e QUI. In questo caso ci siamo mossi in maniera un po diversa: sia qui che su THE TRALFAMADORE CONNECTION è lo stesso, abbiamo voluto infatti sperimentare una diversa forma di collaborazione tra Blogger: io ho scritto le parti su Farrant, su John Pope e su Highgate oggi, mentre il Fra si è assunto l'arduo compito di continuare a seguire le vicende di Sean Manchester. Insieme poi abbiamo lavorato alle conclusioni. Abbiamo deciso anche di mantenere la diversità dei nostri rispettivi stili in modo da permetterci di divertirci di più durante la stesura, ci auguriamo che il risultato sia di vostro gusto.
Ecco, mettetevi comodi accendete la luce e ritornate con noi ad Highgate; Londra.












E' una strana alba quella che sorge sul Cimitero di Highgate dopo la presunta uccisione del Vampiro da parte di Sean Manchester, i dubbi rimangono, così come rimane la paura.
Però come nel peggiore dei romanzi le tessere del mosaico faticano a tornare al loro posto.

-DAVID FARRANT DOPO IL 1970.








Farrant, assolto una prima volta verrà condannato definitivamente nel 1974.
L'accusa?
Violazione e profanazione di Tombe.
E come in un perverso girotondo, la stampa s'impossesserà ancora una volta della sua vita, delle sue frequentazioni, delle sue dichiarazioni.
E l'uomo non regge.
Il David Farrant che uscirà dalle prigioni, dopo qualche mese di detenzione, sarà un uomo profondamente cambiato. Il carcere lo ha spezzato,ne ha minato il fisico e forse anche l'animo.
E in più c'è il suo rivale Sean Manchester che continua ad attirare su di sè i riflettori, a pretendere tutta l'attenzione.
Ad aggravere le cose giunge il 1975 e quell'anno l'intero perimetro comincia ad essere gestito dai Friends of Highgate, un associazione privata che stringerà come una sorta di cordone sanitario attorno al Cimitero impedendo riunioni, manifestazioni; trasmissioni televisive e qualsiasi altro tipo di assemblamento.
Lentamente l'oblio avvolge il Cimitero e Farrant con esso.
L'uomo, non crederà mai alla versione di Manchester e per anni si rifiuterà di tornare ad Highgate. Il male è ancora dentro quelle mura, dirà, e aspetta solo di tornare. In altre forme, certamente, ma è ancora tra quelle tombe, ancora tra quei viottoli.
Pronto a ricomparire.


-DAVID FARRANT OGGI.











In un certo senso è lui, lo sconfitto della nostra storia, però lentamente, faticosamente, ha Farrant ha affrontato i suoi demoni.
Ha scritto (come Manchester, del resto) numerosi libri sull'argomento,crea un suo Blog personale e riprende il suo ruolo all'interno della British Psychic and Occult Society. Di tanto in tanto, poi, viene riesumato per qualche trasmissione televisiva rievocativa delle vicende degli anni '70.









Ma non solo.
Rompendo un giuramento di anni, nel 2005 l'uomo torna finalmente ad Highgate. Il male è ricomparso, due nuovi casi di aggressione si verificano nei pressi della struttura.
Anche se l'ormai vecchio ricercatore non parla più di vampiri, ammette di essere stato probabilmente precipitoso nelle sue prime interviste, oggi David Farrant preferisce usare i termini fantasma o psychic entity
.
E le indagini riprendono.


-IL TERZO UOMO.
Altri cercheranno nel corso degli anni di accedere alle luci della ribalta, altri tenteranno di strappare il monopolio Manchester-Farrant relativi alle indagini sul Vampiro di Highgate; ma vivranno sempre di luce riflessa.
L'unico che si avvicinerà alla notorietà dei due principali protagonisti, sarà l'ambiguo giornalista John Pope.

Anche lui è presente quella delirante sera del 13 Novembre 1970, quando la follia regnerà sovrana, anche lui indagherà a modo suo.
Ma Highgate,non ammette molte primedonne. E ce ne sono già due di troppo in questa nostro bizzarra storia. E Pope rientrerà presto nell'anonimato.
Per uscirne, per un attimo, un breve attimo nel 1973 quando durante una seduta spiritica cercherà di contattare lo spirito di Dracula.

-SEAN MANCHESTER.









Per Sean Manchester il caso del vampiro di Highgate rappresentò con ogni probabilità una grossa occasione di farsi pubblicità come esorcista e esperto del paranormale.Già dopo la prima e presunta fine del vampiro (quando Manchesterdisse di essersi limitato solo a sigillarlo) l'astuto sacerdote scrisse e pubblico una sua versione dei fatti del vampiro di Highgate ,la prima di una numerosa serie di testi che spesso si contradicono tra loro.Girarono anche voci di un duello magico tra lui e il rivale Farrant che avrebbe avuto luogo a Parliament Hill il 13 Aprile 1973.(Ma che ovviamente non si verificò mai,in compenso la rivalità tra Farrant e Manchestercrebbe di anno in anno e dura tutt'ora)Si era però parlato alla fine della seconda parte di critiche mosse al racconto di Manchester anche da studiosi,nello specifico Bernard Davies all'epoca confrontando il racconto del primo esorcismo del 1970 con la sua versione scritta nel 1975 per il libro The Vampire Bedside Companion notò la presenza di particolari assenti nel primo racconto.Come la descrizione secondo cui il vampiro avesse gli occhi rossi o che Manchester avesse sigillato con l'aglio l'entrata della cripta.Dal canto suo Manchester non spiegò mai queste aggiunte.Nel 1978 sulle pagine del Journal of Vampirism Dorothy Nixon contesto invece la veridicità do uno dei primi casi connessi al vampiro di cui Manchester si era occupato,ovvero quello di Elizabeth Wojdyla.Elizabeth Wojdyla era una donna aggredita dal vampiro nel'69 a cui Manchester aveva prestato aiuto,esaminando anche una serie di sogni fatti dalla ragazza in cui compariva una figura somigliante alla descrizione del vampiro.(Cioè una figura alta,scura con occhi rossi). La Nixon critico i segni del morso sul collo della Wojdyla,che in quanto verticali e non orizzontali non sarebbero compatibili con una dentatura umana e quindi non possibili. (NOTA.In realtà stando ai vecchi casi di vampirismo il non-morto morderebbe usando il canino inferiore come appoggio e il canino superiore per forare la vena,non usando ambo i canini superiori come molti credono.Quindi in realtà il segno verticale del morso non sarebbe cosi impossibile).Manchester ribatte alle accuse sostenendo una teoria secondo la quale i vampiri sarebbero come ombre che vivono in una sorta di antitempo,il che permette loro di compiere azioni fisicamente impossibili.(anche se ammettendo questa teoria si solleva un altro problema,come può un ombra portare attacchi fisici alle persone?)Diatribe a parte in molti credono che Manchester abbia realmente eliminato il vampiro e tutt'ora il presunto esorcista gode di un folto seguito,scrive ancora libri su Highgate e il vampirismo e dirige pure un blog.(Piuttosto noioso e farlocco se volete un parere personale)

-HIGHGATE OGGI.













Nonostante le due aggressioni segnalate da David Farrant del 2005, e le continue apparizioni televisive di Sean Manchester il cimitero sembra tornato quello che dovrebbero essere tutti i cimiteri al mondo: un luogo di pace e raccoglimento. Dove, non scordiamocelo, trovano il loro ultimo riposo figure come Karl Marx e la già ricordata Elizabeth Siddal
I Friends of Highgate, continuano ad occuparsene, oggi come nel 1975. E reagiscono profondamente male alle domande dell'ignaro turista sui casi del "Vampiro", anche se le loro maglie si sono lentamente allentate.
Di tanto in tanto, però, qualche animale dissanguato viene ancora rinvenuto.







-CONCLUSIONI
Ma alla fine ad Highgate c'era davvero un vampiro? vi starete probabilmente chiedendo dopo aver letto questa storia.Purtroppo dare una risposta definitiva non è in nostro potere ovviamente,ma l'ipotesi più plausibile è che in realtà l'intera vicenda sia stata una sorta di isteria collettiva.In quegli anni per le strade di Londra si aggiravano tipi veramente bizzarri,sedicenti maghi e satanisti. Qualcosa di strano è sicuramente avvenuto, diversi sono stati gli episodi accaduti nella zona per non tenerne conto, ma il clima pseudo esoterico di Londra ha dato il via ad una sorta caso. Situazione poi esasperata da individui come Manchester e Pope in misura maggiore in misura minore da Farrant.(il più onesto e meno in cerca di fama del terzetto)Niente di vero quindi,anche se le proporzioni del caso ne fanno tutt'ora uno dei più famosi misteri dell'epoca contemporanea.
Nonchè uno dei più controversi.

-CURIOSITA' FINALI.
Recentemente Highgate e i suoi protagonisti hanno avuto una sorta di rivisitazione a fumetti: nel numero 45 di Dampyr, intitolato proprio IL VAMPIRO DI HIGHGATE,scritto da Mauro Boselli e disegnato da Giuliano Piccinnino i personaggi Bonelliani incrociano le versioni disegnate di Farrant & Manchester, sia pure con i nomi cambiati.
I due, col tempo sono diventati veri e propri personaggi ricorrenti all'interno della saga.

32 commenti:

Fra Moretta ha detto...

Ottimo lavoro Nick!

Temistocle Gravina ha detto...

Un'opera monumentale la vostra! Non avete pensato di farne un ebook? penso che con pochi colpi di revisione sarebbe già pronto per la pubblicazione, magari con Pyra. Complimentoni a tutti e due!

Nick Parisi. ha detto...

Questo post, come il precedente su Highgate mi ha dato molte soddisfazioni, mi sono divertito a scriverlo e non è detto che prima o poi non scriva di altri casi simili.
@ Fra.
Complimenti anche a te, le tue parti su Manchester erano ben fatte. Bravo.
@ TIM.
Come dicevo il post con le parti su Highgate; Farrant e Pope mi ha divertito.
Certo se la Pyra è interessata, perchè no?

Temistocle Gravina ha detto...

Prova a farti avanti, penso che Giuseppe ha tutto l'interesse a pubblicare qualcosa di valido. Magari facendo qualche altro lavoro di ricerca su fatti simili e rimpolpando così il numero di pagine... E se invece provaste con Lemuria? Insomma qualcuno disposto a pubblicare penso si troverà, altrimenti mettete in libera lettura.

Nick Parisi. ha detto...

@ Tim.
Ok, provo a farmi avanti.

Nick Parisi. ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
angie ginev ha detto...

Già la fatidica domanda resta sempre aperta, si trattava di un vero vampiro, o di un'entità, oppure di una persona fuori, o addirittura di una montatura....

Chissà del resto se il mistero fosse stato risolto, non sarebbe più tale..

Ciao da Angie.

Nick Parisi. ha detto...

@ Angie.
Io ritengo che,almeno all'inizio, qualcosa sia veramente avvenuto, poi però del caso se ne sono impossessato alcuni personaggi dubbi e giornalisti sensazionalisti. Il resto lo ha fatto una dilagante marea d'isteria collettiva.

Unknown ha detto...

bellissima e degna conclusione per un lavoro davvero perfetto! davvero, come dice Tim, potreste trarne un ebook, sarebbe perfetto!

Nick Parisi. ha detto...

@ liber@.
Grazie, per il book mai dire mai.

EDU ha detto...

Complimenti per l’idea originale di dividervi il lavoro tra blogger. Secondo me è venuto fuori uno speciale davvero gustoso.
Bravi!

P.S. Sulle vs conclusioni sono assolutamente d'accordo. Begli anni 70 circolavano tantissime droghe e tipi attratti da ogni spiritualità alternativa e lugubre. Isteria di massa è la causa più plausibile.
Un giorno andrò a Highgate, sperando di vedere qualcosa.... ^__^

Lucrezia Simmons ha detto...

Bellissimo articolo, intrigante.
Per quanto mi sforzi non riesco a credere alla storia del Vampiro o dell’Entità.
In questo caso credo che si debbano considerare anche il contesto e il momento storico.
Anni 70.
Epoca particolarmente psichedelica.
Persone alla ricerca di notorietà cavalcano l’onda di un cimitero meno famoso, ma più inquietante, in cui strani fatti di cronaca sono avvenuti.
Certo gli animali dissanguati, sgozzati. Certo in passato un uomo decapitato.
Ma non c’è nulla che non si possa spiegare ancora con dei riti satanici effettuati da ragazzini o adolescenti sotto lsd alla ricerca dell’animale guida o di cialtroni alla ricerca della ribalta televisiva.
L’isteria collettiva si monta e si smonta come la panna.
Piuttosto sarebbe interessante intervistare oggi gli “scoperchiatori di tombe”. Quello si che è inquietante. Erano stati pagati per recitare davanti alle telecamere? Sono stati presi da un moto di terrore che li ha condizionati?
In ogni caso tutto riporta ad azioni umane, a mio modesto parere, un parere scettico.
Ma noi non c'eravamo...

E concordo con l'idea Nick di proporti anche seriamente ad una casa editrice per un "agile volumetto" (come dice sempre Davide Mana) di misteri, entità, segreti paranormali ed esoterici.
Mi presto a titolo gratuito ed amicale per le ricerche (magari un caffettino...va!).
Scrivi! Secondo me hai anche l'intrepida attitude da reporter, e il mondo è piano di misteri meno noti, ma ugualmente interessanti!

Nick Parisi. ha detto...

@ Edu.
Ti ringrazio,anche a nome del Fra. Sulle conclusioni, questa che abbiamo formulato noi ritengo che sia la più credibile. Del resto al Londra anni 70, è rimasta famosa per questo genere di cose.
@Lady.
Un altra cosa che è venuta fuori, e che mi sono dimenticato di aggiungere è che, secondo alcune accuse, in molti degli special realizzati dalle televisioni dell'epoca, alcuni casi di "caccia al Vampiro", furono utilizzati attori specializzati.
Il caffettino te lo offro volentieri, approfitterò del tuo aiuto per quei casi che sai.
Un abbraccio ad entrambi.

occhio sulle espressioni ha detto...

Interessante epilogo. Effettivamente pare esserci una grossa tendenza del periodo sfruttata a dovere, ma chissà...
Conoscevo la particolarità del morso del vampiro, che dovrebbe essere come spieghi nel post, non ricordo dove lo lessi. Altrove si parlava anche del fatto che i denti lunghi dovrebbero essere gli incisivi e non i canini, vedi i Nosferatu di Murnau ed Herzog.
Highgate è un posto di cui mi sono pentito di non aver visto quando sono stato a Londra, mi interessava principalmente proprio per la tomba di Marx.

Nick Parisi. ha detto...

@ Occhio.
Molte tipologie di Vampiri arcaici nel folklore europeo come i nachtzehler (trad. masticatori di sudari),secondo la tradizione avrebbero gli incisivi come "arma". Cosa portata al cinema da Murnau.
Su Highgate, mettiamola così, adesso hai una buona scusa per tornare a Londra.
Ciao.

occhio sulle espressioni ha detto...

Già, ricordo un Dylan Dog a tema! Il folclore vampirico è davvero sterminato!
Comunque, esperimento, il vostro, pienamente riuscito, voto per la riproposta! :) Ho apprezzato proprio l'"agilità" di lettura, tutto ben spiegato ma non in modo logorroico, grandi!

Nick Parisi. ha detto...

@Occhio.
Vedrai che riproporremo sicuramente qualcosa nel prossimo futuro.
Ciao.

Arwen Lynch ha detto...

quindi qualcosa di paranormale o di strano sia accaduto...certo che nel mondo ci sono certi misteri che ancora si infittiscono e fanno rabbrividire, e c'è anche gente che specula...

Nick Parisi. ha detto...

@ arwnlynch.
Benvenuta qui a Nocturnia. Si, qualcosa è accaduto ad Highgate. Il fatto che ci siano state troppe persone pronte a "mangiarci" sopra è, purtroppo, una costante umana in situazioni come queste.

Arwen Lynch ha detto...

ah ho capito, grazie del benvenuto e complimenti per il blog, ma allora quello che hanno catturato non era un vampiro o sbaglio?

Nick Parisi. ha detto...

@ arwenlynch.
Uno dei due cacciatori San Manchester, ha sostenuto e sostiene ancora oggi che era un vero e proprio Vampiro. Inoltre ha dichiarato di averlo ucciso nel 1977 dentro una casa abbandonata. Manchester avrebbe anche scattato delle foto all'entità che si corrompeva dopo la morte. Questo è,naturalmente quello che dichiara lui,io personalmente credo che abbia raccontato un mucchio di frottole. Però il mistero (questo mistero) è affascinante proprio per tutte le incongruenze che ci sono attorno.
Piuttosto tornerò a trovarti sul tuo di blog, da quello che ho capito sei una gran appassionata di cinema. O sbaglio?

Anonimo ha detto...

Un bellissimo lavoro a quattromani, mi viene da dire che il vampiro sia Farrant...è sempre lo stesso dopo più di 30 anni! ;)

Nick Parisi. ha detto...

@ Misia.
Adesso si è parecchio ripreso, ma ti assicuro che per molti anni si era trasformato in uno straccio d'uomo, un po per il carcere un poco per vicissitudini varie. Però si, verrebbe da sospettare.... ;)

Poiana ha detto...

Ma della donna in perfetto stato di conservazione dopo 7 anni dalla morte nessuno disse nulla? Magari il vampiro era lei :D
Comunque "dissanguato" in sé e per sé non vuol dire nulla: sgozzato e lasciato fluire il sangue sul terreno? Misteriosi buchi sulla gola e sangue scomparso? Tracce di sangue in giro da qualche parte? Senza sapere questo resta tutto molto interpretabile...
Resta il fatto che ciò che è successo realmente non si saprà mai. Certo, questo fatto che continuino a trovarsi animali dissanguati è inquietante.
A presto Nick e grazie per aver riproposto il post

Nick Parisi. ha detto...

@ Poiana
Sulla Sidwell, certo che ne sono state dette di cose. Sono sorte intere Storie su di lei. :D
Per il resto, credimi, le vicende continuano ad essere vaghe, vaghissime.

Poiana ha detto...

Nick, mi pareva strano che se la fossero scordata per strada. Quasi quasi vado a fare una ricerca in merito, chissà se trovo qualcosa...tanto ormai il sonno me lo hai turbato :P

Nick Parisi. ha detto...

@ Poiana
Cercati la storia d'amore tra lei e il poeta Dante Gabriele Rossetti e cercati anche il come lui sfruttò cinicamente la morte dell'amata per pubblicizzare il suo libro di poesie.
E' una vicenda molto interessante, anche se non nella maniera che immaginavi.

Glò ha detto...

Interessante tutto, anche il commento di Valentina/Poiana poco sopra! *__*

Nick Parisi. ha detto...

@ Glò
Lieto che ti sia piaciuto il mio vecchio dossier, interessante davvero il commento di Poiana. Credo che ti affascinerà davvero molto la storia tra Dante Gabriele Rossetti ed Elizabeth Sidwell ;)

Glò ha detto...

Oh sì!!! Adoro D.G.Rossetti come artista e ho seguito (male e a tratti) la serie dedicata ai Preraffaelliti (Disperatamente Romantici, BBC): non so quanto sia attendibile, ma qualche idea relativa al rapporto con la Musa me la sono fatta!

Mariella ha detto...

Molto bello il tuo dossier completo sul vampiro di Highgate.
Molti anni fa, come accennato da te, la Sergio Bonelli Editore pubblicò una delle avventure di Dampyr ambientata a Londra e con quel protagonista. Ho quel numero e tutti i Dampyr di cui sono collezionista.
Buona serata Nick.

Nick Parisi. ha detto...

@ Mariella
Conosco molto bene quella storia, è davvero molto bella. Se ci fai caso alla Bonelli si basarono sui volti dei veri protagonisti della vicenda per costruire un paio di comprimari delle loro storie.
Sono anche io un collezionista di Dampyr,assieme a Zagor e alla recente Mercurio Loi è ormai una delle poche serie Bonelli di cui compro ancora tutti i numeri.
Ho anche intervistato alcuni disegnatori di Dampyr e spero di intervistarne altri abbastanza presto.

Ricordando il passato

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