TALKING ABOUT SAMUEL MAROLLA.

Copyright: Edizioni XII.
Il giorno 31 su Nocturnia potrete trovare una nuova intervista, in concomitanza della ricorrenza di Halloween.
Continuiamo infatti la nostra esplorazione della realtà italiana ponendo i riflettori su Samuel Marolla, probabilmente uno dei migliori autori horror venuti fuori in questi ultimi anni. Uno di quelli per cui è stata coniata l'etichetta di Horror Italian-Style.
Samuel è nato a Milano e nella stessa città si è diplomato in Sceneggiatura presso la locale Scuola del Fumetto.
Milano è un elemento eternamente persistente nelle storie pubblicate dallo scrittore, e non stiamo parlando solo di un elemento di sfondo, quanto piuttosto di una vera e propria coprotagonista di ogni racconto.
La Milano che ne viene fuori è una città viva pulsante, però con un cuore oscuro.

Oscuro e sudato, dal momento che la maggior parte delle storie si svolgono durante il periodo estivo, quando la sottile patina di civiltà che avvolge le nostre vite sembra scomparire lasciando spazio ai mostri.
Il male  descritto dai racconti di  Samuel Marolla è un male antico, incalcolabile, un male che vive nei miasmi del delirio, nel sangue di ossessioni quasi terrene nella loro malignità e da cui a stento si riesce a sopravvivere.
E anche quando questo avviene non c'è comunque scampo per  gli eroi marolliani , il freddo delle tenebre in un modo o nell'altro li reclamerà sempre.

L'esordio letterario avviene nel 2008 con il racconto Una Notte al Ghibli pubblicato nell'ormai quasi introvabile antologia L' ALTALENA pubblicata dalle Edizioni XII.
Una Notte al Ghibli è un racconto difficile da dimenticare; le reciproche confessioni che si fanno i due protagonisti, due uomini: un italiano ed un immigrato resi fratelli dall'aver conosciuto l'imponderabile e il perturbante nelle loro vite lasciano il segno anche nel lettore più distratto.

L'anno successivo è la volta di Sirene presente in  ARCHETIPI ,un altra antologia stampata dalla XII  in cui Marolla   pone le basi per un suo personale Pantheon demoniaco, nominando per la prima volta le creature della "malarazza", oltre alla riaffermazione del vero punto di forza della sua narrativa: la costruzione delle psicologie dei personaggi .

Copyright: Edizioni Mondadori.

Il vero punto di svolta avviene però con la pubblicazione della sua prima raccolta personale.
MALARAZZA   uscita sempre nel 2009 per i tipi di Mondadori  è un vero e proprio tour de force, un gigantesco ottovolante da cui però non si vorrebbe scendere. Quattordici storie ricolme di emozioni, ricche di dettagli e di subordinate che a parere di chi scrive rappresentano la migliore uscita, forse una delle poche  uscite degne di nota della pigolante e scomparsa Collana Epix della Mondadori ( l'altra unica eccezione potrebbe essere rappresentata da BAD VISIONS di Danilo Arona ).

Il 2010 è l'anno di Peste un altro racconto one-shot per l'antologia
CARNEVALE, forse la più bella delle antologie  che la XII  abbia mai pubblicato  (escludendo gli  orridi raccordini tra racconto e racconto, che secondo sempre il parere di chi scrive, rovinano alquanto l'atmosfera generale del libro).

Contemporaneamente Marolla  riesce a realizzare un suo vecchio sogno: entrare come sceneggiatore nello staff  Bonelli. Per il maggiore editore di fumetti italiano lo scrittore realizza, tra soggetti e sceneggiatura, diverse storie di DAMPYR  e presto dovrebbe cominciare ad occuparsi anche di uno dei personaggi storici della casa editrice.
Al momento tre sono le storie uscite del " Dampyr" Harlan Draka scritte da Marolla:
LA LOCANDA DELLE ULTIME FESTE.      ( Dampyr # 128)
LA BAMBOLA VENEZIANA.                         ( Dampyr # 143)
LA LOGGIA DEL CREPUSCOLO.                  (Dampyr # 149)


Copyright: Edizioni Bonelli.
All'anno scorso risale invece la seconda raccolta personale dello scrittore, uscita con l'evocativo titolo de LA MEZZANOTTE DEL SECOLO, dai toni forse più malinconici rispetto alla precedente MALARAZZA, ma probabilmente anche più maturi.
Per chi fosse interessato, a suo tempo ne ho parlato QUI.
 Mentre invece nel gennaio di quest'anno un nuovo racconto " a solo", Fobia viene ospitato su Urania .
La storia recente invece racconta di una partecipazione all'ultima edizione del Premio Urania ( quella vinta meritatamente da Alessandro Forlani ), con il romanzo MILANO ANNO ZERO.
Il romanzo al momento ancora inedito, riesce ad arrivare alla finale del concorso.
Gelosissimo della sua vita privata - non circolano molte foto dell'autore e, per rispetto alla sua volontà, non ne pubblico nemmeno io- da sempre Samuel Marolla alterna alla pubblicazione presso editore anche l'autoproduzione  di eBook  sia in lingua italiana che in inglese, anzi i questo senso poso annunciare, anche con molto piacere, che a giorni sarà annunciato  RACCONTI CRUDELI un nuovo "pargolo" dell' autore lombardo.

L'intervista completa sarà online, come detto all'inizio, il giorno 31, poi  un paio di giornate le passerò lontano dalla rete a folleggiare nel cosiddetto " mondo reale", nel frattempo ringrazio Marolla  per essersi prestato a farsi torchiare dal sottoscritto.

18 commenti:

Gianluca Santini ha detto...

Molto, molto, interessante. :D

Nick Parisi. ha detto...

@ Gianluca.
Merito sempre dell' intervistato.

Temistocle Gravina ha detto...

Di Marolla ho letto gli ottimi "Il colosso addormentato" e soprattutto "Nunavut". È un autore che mi piace, mai banale, con idee sempre nuove.

Nick Parisi. ha detto...

@ TIM.
Secondo me, assieme a Vergnani, Arona e pochi altri, il buon Marolla è uno dei migliori autori horror venuti fuori nel nostro paese in questi ultimi anni.

Fra Moretta ha detto...

Marolla l'ho scoperto proprio con Malarazza una di quelle antologie talmente ben scritte che è difficile dimenticarsene:-)

Temistocle Gravina ha detto...

@ Nick: horror? a me piacciono cose horror? ahiahiahi... allora sto proprio inguaiato!

Unknown ha detto...

Samuel è bravissimo, senz'altro uno dei tre migliori autori horror/fantastici italiani.
Dovrebbe solo farsi più pubblicità sul Web :D

Nick Parisi. ha detto...

@ Fra.
La stessa cosa che é capitata anche a me.
E' un peccato che la Mondadori non abbia ancora ristampato Malarazza.

Nick Parisi. ha detto...

@ TIM.
Direi che sei proprio senza speranza. :P

Nick Parisi. ha detto...

@ Alex.
Non solo dovrebbe farsi piú pubblicitá sul web ma dovrebbe insistere di piú sull' autopromozione in genere.
Anche perchè di talento ne avrebbe da vendere.

Boh non so mah ha detto...

Bene, bene. Attendo e intanto vedo se riesco a dare una leggiuta a nunavut!

Nick Parisi. ha detto...

@ Eddy.
Nunavut merita. :)

Iguana Jo ha detto...

Bella roba!

Son curioso di sentire la voce di Marolla che, confermo quel che scrivi sopra, mi pare uno scrittore piuttosto dotato.

Nick Parisi. ha detto...

@ Iguana.
Non dovrai aspettare molto, l'intervista esce domani in occasione di Halloween.
Per quanto mi riguarda, credo che Marolla sia il più dotato artisticamente tra gli scrittori venuti fuori in questi ultimi anni.

Angelo ha detto...

Ottimo colpo Nick, Marolla è un personaggio notevole.

Nick Parisi. ha detto...

Grazie Angelo.
Se devo essere sincero questa è una di quelle interviste che disperavo di riuscire a portare a casa.

Ferruccio Gianola ha detto...

Marolla è un bel colpo:-)

Nick Parisi. ha detto...

@ Ferru.
Grazie. E' veramente un bel colpo!
Marolla è un bravissimo artista.

Ricordando il passato

Ricordando il passato
 
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