Oggi dovrei scrivere un post su un film perduto e poi ricomparso.
Oggi dovrei leggere qualche articolo su altri blog.
Oggi dovrei fare la spesa.
Oggi dovrei cucinare qualcosa.
Oggi dovrei pensare a cose belle.
Oggi dovrei dire ti amo.
Oggi dovrei....
Poi capita che stamattina accenda la televisione....
E l'impensabile diviene realtà.
Una nuova guerra in Europa.
Uno Stato che ne invade un altro.
Controversie vecchie e nuove che si intrecciano all'interno di una storia milleniaria di confini, vicini che si odiano.
E io penso.
Penso a quello che ho fatto, a quello che non ho fatto a quello che avrei potuto fare.
A quello che magari nessuno farà.
Al sonno della ragione che continua a generare mostri.
Solo che i mostri siamo noi.
Vestiti da soldati, vestiti da politici, vestiti da affaristi.
Vestiti perfino da quei leoni da tastiera che blaterano difendendo l'indifendibile su un social.
Penso a mio nonno tornato da un 'altra guerra quasi ottanta anni fa.
A sua madre, sfollata, che nel rivederlo ancora vivo urla di gioia e per la felicità dimentica la tanica d'acqua faticosamente trovata dopo un lungo viaggio.
A tutte le altre donne, madri, mogli, figlie che si affollano vicino chiedendo a mio nonno se ha notizie di nomi e volti mai visti prima.
Nomi e volti di altri soldati non ancora tornati.
Alcuni che non torneranno mai più.
E penso ad altre mogli, madri, figli e figlie.
A quello che sta accadendo adesso.
Penso a quello che non ho fatto.
Alle persone con cui magari ho discusso anche per motivi stupidi.
In cosa sono diverso io ? In cosa sono migliore io?
Piccolo essere umano
Perso in un mondo che faccio sempre più fatica a comprendere.
Penso a chi potrei chiamare.
Alle scuse che potrei fare verso chi non sento più da tempo
Penso ad un paese vicino eppure così lontano
a chi oggi perderà tutto
A chi magari vincerà ma perderà la sua anima
In cosa sono diverso io?
Cosa abbiamo imparato finora dal passato?
Oggi dovrei urlare la mia rabbia, sputare al cielo intero il mio NO!
Oggi dovrei piangere.
Oggi dovrei dire il mio amore a tutte quelle persone alle quali non lo dico più da tempo.
Oggi dovrei accogliere chi ha perso tutto.
Oggi dovrei ricordare
Si, a volte dovrei.....
A volte dovrei....
A volte....
36 commenti:
È tutto così strano, e su questa stranezza ho fatto una riflessione su fb, da insegnante che deve pur dare spiegazioni. Sono belle le tue parole...
@ Luz
Grazie, le parole mi erano venute spontanee dopo quanto accaduto e poi anche proprio dopo una discussione su fb.
Un post molto intenso, quasi lirico, tramite il quale esprimi uno stato d'animo oggi comune a molti (ma incapaci di trovare le parole giuste che invece hai saputo trovare tu).
Io penso a quando Hitler decise di "liberare" i tedeschi "oppressi" dalla Cecoslovacchia, e la invase. E l'occidente (ahimé, Italia compresa e purtroppo pure alleata) accettò il suo sopruso pensando "Si prende la Cecoslovacchia e finisce così, sacrifichiamo quella nazione ma evitiamo aggressioni in altri paesi". E poi invece venne la Polonia...
Ecco, Putin ha detto che non vuole più la NATO a oriente. Ora se la sta prendendo con l'Ucraina e noi pensiamo "Magari si fermerà lì". E se invece dicesse: "Fuori dalla Polonia i soldati e le armi della NATO, altrimenti interveniamo noi e li mandiamo via noi".
Se succede... poi che succede dopo?
post molto bello, purtroppo sto un po' perdendo la speranza in tutto. Ora comincerà il gioco dei buoni e dei cattivi quando invece sono cattivi tutti. tutti tranne le vittime.
@ Ariano Geta
Pensa che oggi ho avuto una discussione su fb con una persona, diciamo così con una grande opinione di se stessa che riduceva il tutto a una questione di realpolitik e alla mia domanda sul fatto se allora desse ragione all'invasione di Putin mi ha dato dell'"analfabeta funzionale" ovviamente gli ho riso in faccia però mi ha fatto pensare al fatto che se anche da noi c' è gente che ragiona così non è che ci sia da farsi troppe speranze sul futuro. Io temo che siamo solo all'inizio. Mi auguro di sbagliarmi....
@ La firma cangiante
Sono d'accordo,temo che siamo solo all'inizio. Le vittime, hai ragione, saranno come sempre capita purtroppo saranno donne, bambini..i cittadini comuni quindi
Credo che oggi il pensiero di tutti sia andata all'Ucraina e alla sua gente. Perché, come sempre succede, chi ne pagherà le spese, sarà la popolazione indifesa, che già vive quasi in povertà!! Ho apprezzato molto le tue parole e la tua grande sensibilità. Saluti.
@ Mirtillo14
Grazie a te, un enorme abbraccio e un pensiero ancora più grande al popolo ucraino.
Buonasera Nick.
Le tue parole sono molto forti e degne del mio #paginediparoleperdute. 😉
In realtà io trovo che i colpevoli siano tutti. Tutti coloro che nell'alto del loro comando non hanno saputo evitare che questo avesse inizio.
Purtroppo come scrive Mirtillo chi avrà la peggio sono quelli che fuggono, che non combattono e che non hanno mai voluto una guerra.
Bisogna evitare di controbattere, a tutti i costi.
Che crolli pure il sistema commerciale... Ma chi se ne fre...a scusa. Qui si tratta di distruzione e morte.
Ma davvero credono di avere a che fare con ignoranti ed ingenui? Ma in che mondo vivono questi folli al comando!
Non so che altro scrivere, ho dato anche da me ma credo che serva davvero a poco tutto il nostro disappunto se continua così. Ciao ed abbraccio.
@ Pia
Buonasera Pia
Purtroppo credo davvero che a pagare saranno i civili che si troveranno in mezzo ai combattimenti. I colpevoli sono davvero tanti compresi noi occidentali che abbiamo per troppo tempo evitato di guardare in faccia alla realtà. Un grande abbraccio.
Come ti ho scritto anche su fb bellissima, toccante e molto profonda.
@ Daniele Verzetti il Rockpoeta
Grazie di cuore. Mi dispiace perché ancora una volta l' occidente sta lasciando solo un popolo che ha bisogno di aiuto.
Un pensiero bellissimo il tuo, troppo lirico per una situazione prosaica e stupida come quella che stiamo vivendo.
Come qualcuno più su, anche io ormai sto perdendo un po' la speranza verso l'umanità. Dovevamo uscirne migliori, abbiamo ogni mezzo per farlo, invece a me pare che stiamo facendo sempre più schifo.
@ Babol
Grazie. Purtroppo penso anche io che l'umanità sia senza speranza, E lo dico con disperazione.
Spero solo che la follia lasci posto al cuore. Poche parole ora. Le tue meravigliose.
Hai scritto parole molto profonde. La tristezza è, come grande è la preoccupazione. Ovviamente il dolore per le sofferenze del popolo ucraino è enorme. Sono sempre gli innocenti a pagare. L’uomo non impara mai dal passato, ma neanche dal presente. La pandemia non ci ha insegnato niente e ci siamo ancora dentro. L’umanità non ha speranza di migliorare.
@ Franco Battaglia
Grazie amico mio, avrei preferito non doverle mai scrivere. Mai avrei creduto in tutta la mia vita di assistere di nuovo ad una guerra in Europa.
La tristezza è grande *… chiedo venia per l’errore.
@ Caterina
Sì la tristezza è grande. Non ho più parole, ho amici da entrambe le parti. Certo ognuno raccontava le cose dal proprio punto di vista ma questa guerra non la volevano ne i civili ucraini e nemmeno tanti russi. Purtroppo però non abbiamo imparato proprio nulla dal passato.
Un grande abbraccio.
@ Caterina
Figurati, no problem. Anche a me capita spesso.
Rabbia, tristezza, compassione per tutte le vittime del’egoismo e della stupidità umana.
Come il solito saranno le persone che vorrebbero solo vivere in pace quelle che subiranno le atrocità del conflitto.
Ciao Nick buona vita.
enrico
@ Enrico zio
Hai detto bene, condivido praticamente ogni cosa.
Buona giornata e buona vita anche a te Enrico.
Il futuro che diventa passato, è davvero demoralizzante tutto ciò.
@ Pietro Sabatelli
Demoralizzante, è dir poco.
Ancora c'è gente che perde tempo per queste guerre del cavolo?
Io non lo so, non è bella la pace? Devono sempre conquistare tutto sti trogloditi del caxxo, scusate, ma quando ce vo ce vo, bellissimo post Nick
@ Arwen Lynch
Basterebbe così poco per andare tutti d'accordo, invece sembra che non cerchiamo altro che l'occasione di aggredirci l'uno con l'altro.
Bellissimi i tuoi pensieri. Speriamo che questo incubo finisca presto...
@ SamSimon
Grazie per i complimenti. Auguriamoci davvero che questo incubo finisca presto.
"Oggi dovrei leggere qualche articolo su altri blog."
Ti ho letto e mi hai toccato con le tue parle
Ti rileggo .........
@ Giovanni
Grazie, sono sempre più preoccupato per quella popolazione, vorrei poter fare di più.
In quanto uomini possiamo solo iniziare ad attrezzarci per fare miracoli, mio caro Nick Parisi
@ Giovanni
L'importante è non perdere mai la speranza.
Oggi facciamo bene a parlarne, a non rimanere in silenzio. A dimostrare, nella maniera migliore che conosciamo, che è tutto assurdo, che è sbagliato. E dobbiamo continuare a farlo, domani, dopo. Fino a quando questo orrore finirà. Perché deve finire.
Abbraccio.
@ Mariella
Io mi auguro che finisca presto ed una volta tanto vincano i buoni. Perché questa volta è chiarissimo chi è l'aggressore e chi è la vittima.
Ricambio volentieri l'abbraccio.
Le tue parole poetiche esprimono bene lo smarrimento di noi tutti, credo. Grazie per averle scritte.
@ Grazia Gironella
Grazie a te per aver apprezzato.
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